EURO 2004: Van Nistelrooij salva l'Olanda contro la Germania
martedì 15 giugno 2004
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Germania - Olanda 1-1
Tedeschi in vantaggio con Frings, i tulipani pareggiano nella ripresa con il centravanti del Manchester.
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L’Olanda si aggrappa a Ruud van Nistelrooij. Una prodezza dell’attaccante del Manchester United FC regala ai tulipani l’1-1 contro un’ottima Germania, passata in vantaggio con Torsten Frings. Nel gruppo D di UEFA EURO 2004 comanda dunque la Repubblica Ceca, con olandesi e tedeschi appaiati a un punto.
Rudi Völler schiera Kevin Kuranyi dello VfB Stuttgart unica punta e Michael Ballack del FC Bayern München a supporto. In porta il capitano Oliver Kahn. Dick Advocaat conferma il 4-3-3 "leggero". Il terminale è van Nistelrooij, Boudewijn Zenden gioca largo a sinistra, Andy van der Meyde è schierato sulla fascia opposta. Rafael van der Vaart, capitano dell'AFC Ajax, supera la concorrenza di Wesley Sneijder per rimpiazzare l'infortunato Clarence Seedorf a centrocampo.
L’attaccante del Manchester United, uno dei piu’ attesi alla vigilia, si dà subito da fare. Al 3’ non riesce a controllare di un soffio un bel pallone filtrante di Phillip Cocu. Qualche minuto dopo si libera della pressione di Baumann e lascia partire un destro dai trenta metri, che però termina abbondantemente a lato.
La squadra di Völler non vuole rinunciare ad attaccare e davanti punge soprattutto con Kuranyi, che al 12’ viene ammonito per un fallo di mano. Al 23’ l’attaccante dello Stoccarda costringe Edwin Van der Sar ad alzare il pallone sopra la traversa con un bel tiro dai 25 metri. Qualche minuto dopo è Christian Wörns a schiacciare troppo il pallone sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Alla mezz’ora i tedeschi passano. Cocu commette fallo su Philipp Lahm e l’arbitro svedese Anders Firsk assegna la punizione. Sul pallone va Frings, uno dei migliori in campo. Il suo tiro di destro è probabilmente un cross, ma nessuno riesce a intervenire e la traiettoria inganna l’incerto Van der Sar, che vede la palla rotolare in rete.
La reazione dei tulipani non è veemente come sarebbe lecito attendersi. L’occasione piu’ ghiotta per pareggiare la squadra di Advocaat la costruisce al 42’ con van der Vaart: il capitano dell’AFC Ajax si avventa su un pallone vagante e incrocia di sinistro, ma il suo tiro termina a lato di pochissimi centimetri.
Nel secondo tempo, Advocaat richiama Zenden e Edgar Davids per far spazio a Wesley Sneijder e Marc Overmars. Il ct olandese spera che l’abilità negli spazi stretti e nell’uno contro uno dei nuovi entrati renda la sua squadra piu’ pericolosa in fase offensiva.
La manovra olandese è pero’ confusa e la Germania non corre mai grandissimi pericoli. I tulipani fanno incetta di calci di punizione e tiri dalla bandierina, su cui i tedeschi riescono quasi sempre a trovare le giuste controffensive.
I due tecnici decidono altri due cambi. Völler fa entrare il giovane Bastian Schweinsteiger per Bernd Schneider, allo scopo di arginare l’urto degli avversari a centrocampo. Advocaat inserisce un’altra punta, Pierre Van Hooijdonk, abile anche sui calci piazzati. Un minuto dopo sembra fatta per il pareggio: Overmars impatta benissimo di destro un pallone carambolato fuori area, ma Kahn si tuffa prontamente e respinge con il pugno
Due minuti dopo il secondo cambio tedesco (Fabian Ernst per Frings), arriva il meritato pareggio olandese. Van Hooijdonk recupera un pallone e serve Van der Meyde, che batte il suo controllore diretto e crossa in area. Nonostante la pressione di Wörns, van Nisterlooij gira di prima intenzione con il destro e fulmina il portiere avversario: 1-1.
Le due squadre non si accontentano del punto, cercano la vittoria. All’86’ Cocu è libero sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Kahn è ancora una volta attentissimo. Due ripartenze tedesce, con Schweinsteiger e Ballack, potrebbero far male all’Olanda che pero’ riesce a salvarsi. Non c’è più tempo, Frisk manda tutti negli spogliatoi: allo stadio O Dragão finisce con un nulla di fatto.
Formazioni
Germania: Kahn (c); Lahm, Nowotny, Wörns, Friedrich; Frings (Ernst 79'), Baumann, Ballack, Hamann, Schneider (Schweinsteiger 68'); Kurányi (Bobic 85')
A disposizione: Lehmann, Hildebrand, Hinkel, Klose, Brdarić, Kehl, Jeremies, Ziege, Podolski
Ct: Rudi Völler
Olanda: Van der Sar; Van Bronckhorst, Bouma, Stam, Heitinga (Van Hooijdonk 74'); Zenden (Sneijder 46'), Davids (Overmars 46'), Van der Vaart, Cocu (c), Van der Meyde; Van Nistelrooy
A disposizione: Westerveld, Waterreus, Reiziger, Kluivert, Makaay, Frank de Boer, Robben, Bosvelt
Ct: Dick Advocaat
Arbitro: Anders Frisk (Svezia)
Man of the Match: Michael Ballack (Germania)