Danimarca, ora viene il difficile

Per la partita contro la Repubblica ceca che vale la semifinale, Morten Olsen decidera all’ultimissimo momento se mandare in campo l’attaccante Ebbe Sand, sulle cui condizioni rimangono forti dubbi.

Infermeria affollata
Da giorni Sand è alle prese con un risentimento muscolare, ma Olsen spera di recuperarlo in tempo così come gli altri infortunati Dennis Rommedahl e Martin Jørgensen. "Abbiamo dubbi su tre giocatori - dice il Ct danese -. C’è un punto interrogativo su Rommedahl e Jørgensen e uno ancora più grande su Sand. Tutti e tre hanno problemi muscolari, e contro un avversario del calibro dei cechi voglio che Ebbe sia al 100%".

Jensen trequartista?
Se Sand non dovesse farcela, Jon Dahl Tomasson passerebbe al centro dell’attacco con Claus Jensen trequartista. I danesi sono già rassegnati a fare a meno del difensore Niclas Jensen, bloccato da un infortunio alla caviglia. Olsen sarebbe contento se il probabile sostituto Kasper Bøgelund ripetesse la buona prestazione vista contro la Svezia. Se non dovessero recuperare Rommedahl e Jørgensen, invece, sono pronti Kenneth Perez e Peter Løvenkrands.

La sfida più difficile
A fare il tifo per gli scandinavi è arrivata oggi in Portogallo la principessa Alessandra di Danimarca. Oltre ad aver vinto il titolo nel 1992, i danesi hanno giocato la semifinale dell’edizione 1984, ma questa è la prima volta che arrivano ai quarti da quando la formula prevede 16 partecipanti. L’esperienza comunque non manca, visto che sono gli unici ad aver partecipato a sei Europei consecutivi. Secondo René Henriksen, la Repubblica ceca è l’avversario più difficile incontrato in questa edizione.

Molta fiducia
"Rispetto alle partite del girone questa sarà sicuramente più difficile - afferma il capitano danese -. Loro hanno vinto tutte le gare disputate finora, e hanno battuto la Germania con in campo le riserve. Sicuramente avranno molta fiducia, e comunque hanno un’ottima nazionale".

Otto vittorie
Dal canto loro i cechi puntano ad allungare la serie di otto vittorie consecutive che risale alle qualificazioni. Una serie in cui hanno segnato almeno due gol in tutte le partite e hanno rimontato lo svantaggio in cinque occasioni. Con tutta la rosa a disposizione, Karel Brückner tornerà a schierare i titolari, molti dei quali sono ben riposati non avendo giocato contro la Germania.

'Non siamo favoriti'
Brückner, che contro la Danimarca ha vinto due volte a livello di Under 21, sottolinea i punti di forza dell’avversario per tenere alta la tensione dei suoi giocatori. "I ragazzi sono contenti di affrontare i danesi, ma io non sono sicuro che sia poi tanto una fortuna - dice il Ct -. Loro giocano in modo interessante, con grande determinazione e veloci contrattacchi. Ora si ricomincia da zero, e in queste partite secche spesso le squadre si comportanto in modo completamente diverso. Non siamo affatto noi i favoriti".

Precedenti in equilibrio
Le due nazionali si sono incontrate nell’edizione 2000, e i cechi si sono imposti per 2-0 con doppietta di Vladimír Šmicer, anche se quella sfida contava poco essendo già eliminate entrambe. L’ultimo precedente ufficiale è invece favorevole alla Danimarca, che nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 2002 ha vinto per 2-1 a Copenhagen. Con quella vittoria gli scandinavi si sono assicurati il primo posto nel girone, mentre la Repubblica ceca ha dovuto rinunciare al Mondiale dopo aver perso la doppia sfida contro il Belgio.

Repubblica ceca (probabile formazione): Cech; Jiránek, Bolf, Ujfalusi, Jankulovski; Poborský, Rosický, Galásek, Nedved; Koller, Baroš.

Danimarca (probabile formazione): Sørensen; Helveg, Laursen, Henriksen, Bøgelund; Gravesen, D Jensen, Tomasson; Grønkjær, Sand, Jørgensen.

Arbitro: Valentin Ivanov (RUS).