EURO 2004: Repubblica Ceca allo scadere contro la Lettonia
martedì 15 giugno 2004
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Repubblica Ceca - Lettonia 2-1
Nedved e compagni superano in rimonta la Lettonia e si portano in testa al Gruppo D.
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Successo in rimonta per la Repubblica Ceca nel suo esordio a UEFA EURO 2004 contro la Lettonia. Punita da un gol in contropiede di Maris Verpakovskis allo scadere del primo tempo, la squadra di Karel Brückner ribalta il risultato in dodici minuti grazie alle reti di Milan Baroš e Marek Heinz. I cechi si portano così provvisoriamente in testa al girone D.
Brückner affida a Pavel Nedved e Tomáš Rosický il compito di aprire la squadra avversaria, il cui baricentro è notevolmente basso. In attacco Baroš è preferito a Vladimír Šmicer, suo compagno di squadra nel Liverpool FC, per fare coppia con il "gigante" Jan Koller. Il Ct lettone Aleksandrs Starkovs mette fosforo a centrocampo e sceglie Valentins Lobanovs anzichè Jurijs Laizans per supportare Vitalijs Astafjevs. In attacco fiducia incondizionata a Maris Verpakovskis, stella della squadra.
Fin dalle prime battute è rispettato il canovaccio tattico ipotizzato alla vigilia, con la squadra di Brückner che attacca e quella di Lobanovs che agisce di rimessa. Al 10' la conclusione di Nedved viene bloccata da un ottimo intervento difensivo di Igors Stepanovs. Un minuto dopo Marek Jankulovski, imbeccato sempre dallo juventino, non trova di un soffio la porta.
Altre due fiammate di Nedved e compagni intorno al 20’. Prima Rosický si fa largo tra un nugolo di avversari e scarica un destro su cui il portiere lettone Alexsandrs Kolinko si salva di pugno. Poi è Karel Poborský, il migliore in campo dei suoi, a sfiorare l’incrocio dei pali con un destro violentissimo da fuori area.
Con il passare dei minuti la Lettonia prende fiducia e al 46’ passa a sorpresa in vantaggio. Stepanovs ruba l’ennesimo pallone e avvia la ripartenza dei suoi, mettendo in movimento Andrejs Prohorenkovs sulla sinistra. Il suo cross per Verpakovskis è perfetto, l’attaccante della FC Dynamo Kiev non deve far altro che depositare in rete il pallone.
Svincolato qualche giorno fa dall’Arsenal FC, quindi ufficialmente senza squadra, il difensore centrale Igors Stepanovs si rivela un autentico baluardo. Koller e Baroš non riescono quasi mai a eludere la sua guardia e anche Nedved nei suoi proverbiali inserimenbti ne saggia la tempra fisica.
Costretto a inseguire gli avversari, Brückner al 56’ decide il primo cambio: fuori il difensore Zdenek Grygera e dentro Heinz, il capocannoniere del campionato ceco. Una sostituzione che si rivelerà decisiva. Un minuto dopo Poborsky colpisce il palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
A cavallo del 62’ e del 64’, Baroš ha due buone opportunità per firmare il pareggio. In entrambe le occasioni la mira dell’attaccante del Liverpool FC è imprecisa e la Lettonia si salva. La Repubblica ceca tenta il tutto per tutto: fuori Tomáš Galásek, dentro Šmicer.
La porta di Kolinko sembra stregata. Al 70’ Nedved trova lo spazio giusto e scarica un violentissimo sinistro all’angolino, ma il portiere lettone si allunga e riesce a deviare. E’ il preludio al gol, che arriva al 73’. Splendido lavoro di Poborský sulla destra, che salta due avversari e crossa. Kolinko è ostacolato da Koller e un suo compagno, e riesce solo a smanacciare. La palla finisce sui piedi di Baroš che stavolta fa 1-1.
La Repubblica Ceca ha il merito di non accontentarsi e continuare a cercare il successo. Heinz all’83’ coglie la traversa con un tiro da fuori area, ma due minuti dopo riesce a trovare il gol-vittoria. Un pallone filtrante mette Baroš a tu per tu con Kolinko, che tenta una coraggiosa uscita. La palla si impenna e Zemlinkis allontana, ma proprio sui piedi dell'attaccante del FC Baník Ostrava, che di sinistro mette sotto l'incrocio dei pali.
La Lettonia, che nel secondo tempo ha rinunciato ad attaccare, non ha la forza di reagire. L'arbitro francese Gilles Veissière concede tre minuti di recupero, poi chiude le ostilità. La squadra di Starkovs, comunque, esce con l’onore delle armi.
Formazioni
Repubblica Ceca: Čech; Jankulovski, Ujfaluši, Bolf Grygera (Heinz 56'); Nedvĕd (c), Galásek (Šmícer 64'), Rosický, Poborský; Koller, Baroš (Jiránek 87')
A disposizione: Blažek, Kinský, Mareš, Lokvenc, Vachoušek, Hübschman, Týce, Plašil, Rozenhal
Ct: Karel Brückner
Lettonia: KoĮinko; Blagonadeždins, Stepanovs, ZemĮinskis, Isakovs; Rubins, Lobanovs (Rimkus 90'), Astafjevs (c), Bleidelis; Verpakovskis (Pahars 81'), Prohorenkovs (Laizāns 71')
A disposizione: Piedels, Pavlovs, Pučinskis, Smirnovs, Zirnis, KorabĮovs, Štolcers, Miholaps, Zakreševskis
Ct: Aleksandrs Starkovs
Arbitro: Gilles Veissière (Francia)
Man of the Match: Milan Baroš (Repubblica Ceca)