EURO 1980: buona Italia sconfitta ai rigori dalla Cecoslovacchia
mercoledì 10 giugno 2020
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Cecoslovacchia - Italia 1-1 (10-9 dcr)
Dopo otto trasformazioni a testa, Netolička para il rigore di Collovati e il terzo posto va alla Cecoslovacchia.
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La Cecoslovacchia ottiene il terzo posto battendo l'Italia dopo un'incredibile serie di rigori.
I campioni in carica sono costretti a difendersi per quasi tutta la partita, con gli Azzurri lanciati costantemente in avanti grazie alla loro superiorità tecnica, ma gli attacchi dell’Italia vengono puntualmente vanificati dal portiere cecoslovacco Jaroslav Netolička.
Francesco Graziani riesce a segnare, con un colpo di testa su calcio di punizione di Franco Causio, ma è solo per riequilibrare le sorti di un incontro già compromesso da un goal di Ladislav Jurkemik, ottimo sia in difesa sia in attacco, che scaraventava il pallone alle spalle di Dino Zoff raccogliendo un cross su calcio d’angolo di Antonin Panenka, eroe del trionfo nel 1976.
Il portierone azzurro aveva ricevuto delle critiche per una serie di gol su tiri da lontano, ma nonostante le 38 primavere, Zoff è abbastanza agile per prodursi in un salvataggio su Zdeněk Nehoda lanciato a rete.
La gara va direttamente ai calci di rigore e dopo otto gol consecutivi per squadra, Netolička para quello di Fulvio Collovati. Nonostante il risultato, gli Azzurri escono fra gli applausi del pubblico, un atteggiamento, quello dei tifosi, che sarebbe stato premiato due anni dopo.
Formazioni
Cecoslovacchia: Netolička; Barmoš, Ondruš (c),Vojáček, Gögh; Kozák, Jurkemík, Panenka; Masný, Nehoda, Vízek (Gadjušek 64')
A disposizione: n/d
Ct: Jozef Vengloš
Italia: Zoff (c); Scirea, Cabrini, Collovati, Gentile; Tardelli, Bettega (Benetti 83'), Baresi, Causio; Graziani, Altobelli
A disposizione: n/d
Ct: Enzo Bearzot
Arbitro: Erich Linemayr (Austria)