EURO 2016: l'uragano Francia mette fine alla favola dell'Islanda
domenica 3 luglio 2016
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Francia-Islanda 5-2
I padroni di casa battono nettamente la nazionale di Lagerbäck e Hallgrímsson e volano in semifinale, dove sfideranno la Germania: doppietta per Giroud, segnano anche Pogba, Payet e Griezmann.
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- La Francia giocherà contro la Germania nella semifinale di Marsiglia, in programma giovedì
- Olivier Giroud, Paul Pogba, Dimitri Payet e Antoine Griezmann segnano nel primo tempo
- Nella ripresa c'è subito un botta e risposta tra Kolbeinn Sigthórsson e Giroud
- Birkir Bjarnason trova nel finale il secondo gol dei Knattspyrnusamband Íslands
- L'Islanda torna a casa dopo la prima sconfitta a UEFA EURO 2016
Una piovosa ed emozionante serata di calcio a Saint-Denis regala alla Francia il biglietto per le semifinali di UEFA EURO 2016 e mette fine alla splendida avventura dell’Islanda: allo Stade de France, nei quarti di finale allo Stade de France, i transalpini di Didier Deschamps travolgono 5-2 il team di Lars Lagerbäck e Heimir Hallgrímsson e timbrano il pass per Marsiglia, dove giovedì 7 sfideranno la Germania.
La partenza della Francia è autorevole, ma la prima occasione del match è islandese: Gylfi Sigurdsson al 3’ controlla in area disorientando Blaise Matuidi e calcia, ma il suo destro è bloccato da un attento Hugo Lloris. I transalpini rispondono con il tentativo dal limite di Dimitri Payet che Hannes Þór Halldórsson controlla in due tempi.
Theódór Elmar Bjarnason impensierisce ancora la difesa dei Bleus con una conclusione in corsa che termina larga, i padroni di casa però insistono e passano in vantaggio al 12’: Matuidi pesca il taglio alle spalle della difesa di Olivier Giroud, il numero 9 aspetta l’arrivo del pallone e fulmina di sinistro Halldórsson.
Passano otto minuti e la Francia bussa ancora: Antoine Griezmann pennella una pregevole traiettoria da calcio d’angolo, Paul Pogba stacca in terzo tempo su Bödvarsson e firma il 2-0 anticipando l’intervento di Halldórsson. L’Islanda sfiora la risposta immediata al doppio svantaggio con il classico schema su rimessa laterale: Sigthórsson fa la sponda sul lancio di Gunnarsson, Bödvarsson si inserisce centralmente e non riesce a trovare lo specchio della porta di Lloris.
La selezione di Deschamps appare in pieno controllo della situazione: l’Islanda soffre le repentine accelerazioni dei talenti avversari, ma non rinuncia a costruire gioco. Allo scoccare del 38’ Payet entra in area dalla sinistra e ispira il destro al volo dell’accorrente Matuidi, la cui traiettoria è però imprecisa, nel finale di tempo la Francia segna altre due reti e chiude virtualmente il match: al 43’ è Payet battere sul palo più lontano Halldórsson con il mancino per il 3-0, due minuti più tardi Griezmann sfrutta la finta di Giroud per volare in solitaria verso l’estremo difensore islandese e superarlo con un morbido pallonetto che fissa il poker con il quale si va al riposo.
La schiacciante superiorità mostrata nella prima frazione consente alla Francia un avvio di ripresa di pura gestione del risultato: al 50’ Payet calcia al volo con il destro senza impensierire Halldórsson, sul fronte opposto Gudmundsson spreca un buon contropiede concludendo altissimo dal limite.
L’Islanda mette in campo l’orgoglio e riesce ad accorciare le distanze al 56’: Gylfi Sigurdsson serve al centro Sigthórsson, che anticipa i difensori francesi e batte in spaccata Lloris da distanza ravvicinata. Passano appena due giri d’orologio e i gol di distanza tra le due squadre tornano a essere quattro: Payet scodella a centro area da calcio di punizione, Giroud stacca più in alto di Ingason e beffa l’uscita volante di Halldórsson per realizzare la doppietta personale che vale il 5-1.
La partita resta vivace: al 63’ Lloris si prodiga in un intervento straordinario sul colpo di testa a botta sicura di Ingason ed evita il secondo gol islandese.
Sfruttando l’ampio vantaggio, Deschamps toglie dal campo Koscielny per evitargli un eventuale giallo e la conseguente squalifica: la gara scende di intensità, la Francia si accontenta di tenere palla e costruire qualche azione offensiva. L’Islanda rende meno pesante il passivo con la zampata vincente di Bjarnason, che trasforma nel gol del 5-2 il cross dalla sinistra di Skúlason, ma il
risultato non cambia più: la favola di Gunnarsson e compagni termina bruscamente, il sogno della Francia di vincere per la seconda volta l’Europeo in casa prosegue.
Le formazioni
Francia: Lloris (c); Evra, Koscielny (Mangala 72'), Umtiti, Sagna; Payet (Coman 80'), Matuidi, Griezmann, Pogba, Sissoko; Giroud (Gignac 60')
In panchina: Mandanda, Costil, Jallet, Cabaye, Martial, Schneiderlin, Digne
Ct: Didier Deschamps
Islanda: Halldórsson; Skúlason, Ragnar Sigurdsson, Árnason (Ingason 46'), Sævarsson; Birkir Bjarnason, Gylfi Sigurdsson, Gunnarsson (c), Gudmundsson; Bödvarsson (Finnbogason 46'), Sigthórsson (Gudjohnsen 83')
In panchina: Kristinsson, Jónsson, Hauksson, Hermannsson, Sigurjónsson, Elmar Bjarnasson, Magnússon, Hallfredsson, Traustason
Ct: Lars Lagerbäck
Arbitro: Björn Kuipers (Olanda)
Migliore in campo: Olivier Giroud (Francia)