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Renato Sanches carica il Portogallo

"A volte sembra di stare in Portogallo", commenta il 18enne Renato Sanches a EURO2016.com a proposito del sostegno dei tifosi in vista dell'importante gara contro l'Austria.

Renato Sanches in allenamento
Renato Sanches in allenamento ©AFP/Getty Images

Renato Sanches continua a fare passi da gigante. La brillante stagione d'esordio al Benfica ha portato non solo alla convocazione per UEFA EURO 2016, ma anche al trasferimento al Bayern Monaco per 35 milioni di euro. Il 18enne centrocampista, però, rimane con i piedi per terra, come osserva EURO2016.com.

L'1-1 contro l'Islanda...

È stata una buona partita, abbiamo avuto diverse occasioni e dominato nel possesso palla. Ovviamente non era il risultato che volevamo, ma abbiamo giocato bene. L'Islanda è una squadra forte fisicamente e abile nel gioco aereo, ma la nostra difesa è stata brava. Siamo rimasti concentrati e il gol è arrivato semplicemente nel momento sbagliato.

La squadra è serena e stiamo tutti bene. Anzi, siamo ancora più carichi perché sappiamo che adesso ogni partita sarà più difficile. Siamo calmi, ma determinati.

L'Austria...

Mi aspetto una partita identica a quella contro l'Islanda, una squadra molto aggressiva. Loro vorranno vincere perché in caso di sconfitta si ritroveranno in una posizione molto difficile, quindi giocheranno con intensità.

David Alaba è un grande giocatore, lo sanno tutti. Se abbiamo un piano specifico? Non credo. Ogni giocatore è qui perché ha qualità, anche se alcuni sono meglio di altri, ma non abbiamo un piano specifico per fermare Alaba.

Il primo posto nel Gruppo F...

Finire in testa sarebbe l'ideale. Se succede, significherà che siamo i più forti nel girone, no? Spero che vada così, perché è anche uno dei nostri obiettivi.

I tifosi del Portogallo...

Sono importanti perché quando abbiamo il loro sostegno siamo più forti in campo. Esitiamo di meno e ci sentiamo a casa. La nostra gente ci carica di più e fa bene alla squadra. Siamo in Francia, ma a volte sembra di stare in Portogallo.

Essere il più giovane nazionale portoghese di sempre a un torneo...

Ne sono molto felice. È bello giocare insieme ai miei compagni, giocatori fantastici da cui pian piano sto imparando. Inoltre ci sono avversari molto forti, quindi sono molto contento di questa esperienza.