EURO 2016: Éder affonda la Svezia, Italia agli ottavi
venerdì 17 giugno 2016
Intro articolo
Italia - Svezia 1-0
A due minuti dal termine Éder segna il gol che vale la qualificazione agli ottavi; traversa di Parolo.
Contenuti top media
Corpo articolo
- L'Italia sale a sei punti nel Gruppo E e si qualifica per gli ottavi, mentre la Svezia resta ferma a un punto
- Il gol decisivo arriva a due minuti dal termine grazie a Éder; in precedenza traversa di Marco Parolo
- Rare le occasioni nel primo tempo con le due squadre che si annullano a vicenda
L'Italia si qualifica agli ottavi di UEFA EURO 2016 dopo la vittoria di misura contro la Svezia; gol decisivo di Éder a due minuti dalla fine.
Antonio Conte cambia una sola pedina rispetto alla vittoria contro il Belgio, con Alessandro Florenzi che sostituisce Matteo Darmian sulla sinistra del confermato 3-5-2. Erik Hamrén cambia invece la spalla di Zlatan Ibrahimovic in attacco con John Guidetti - nonno italiano - preferito a Marcus Berg, deludente all’esordio contro l’Irlanda. Victor Lindelöf si sposta a destra per sostituire l'infortunato Mikael Lustig.
Quando è in possesso palla, la Svezia tiene molto alti gli esterni d’attacco Sebastian Larsson e Emil Forsberg nel tentativo di costringere sulla difensiva Antonio Candreva e Florenzi. La tattica della Svezia mette in difficoltà l’Italia che rischia poco o niente ma riesce raramente ad accendersi.
Il primo tempo scorre via senza grosse palle gol con Conte che si sbraccia a bordo campo chiedendo cambi di gioco improvvisi e una circolazione di palla più rapida. Dall’altra parte Ibrahimovic e Guidetti non la beccano quasi mai stretti nella morsa di Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini.
Guidetti ci prova nel finale di frazione con un tiro di prima intenzione dal limite al termine di un’azione innescata da un bel lancio di Zlatan, ma la mira è da dimenticare. Si va così al riposo con il risultato bloccato sullo 0-0.
L'Italia parte meglio nella ripresa e va al tiro prima con Pellè, poi con Marco Parolo. Il centravanti non trova la porta, la conclusione del centrocampista da ottima posizione sugli sviluppi di un corner è respinta da un difensore svedese.
La prima mossa la fa Conte dopo un'ora esatta: Simone Zaza prende il posto di Pellè. Zlatan calcia alto da due passi sul velenoso cross di Olsson da sinistra, ma la bandierina del guardalinee si era già alzata. Intanto Thiago Motta prende il posto di Daniele De Rossi.
Cambi anche per la Svezia, con Jimmy Durmaz e Oscar Lewicki che sostituiscono Ekdal e Forsbeg. Ma è l'Italia che va vicina al gol quando Giaccherini crossa per Parolo, ottimo l'inserimento e il colpo di testa del centrocampista ma il pallone si stampa sulla traversa.
E' solo un anticipo di quello che sta per succedere: a due minuti dal termine Zaza fa da sponda per Éder, che supera due avversari e batte Isaksson con un preciso diagonale dando il via alla festa azzurra. La squadra di Conte si esalta per il vantaggio e va vicina al raddoppio con Candreva, ma il numero uno svedese questa volta si oppone. La festa azzurra può comunque cominciare.
Migliore in campo: Éder (Italia)
Formazioni
Italy: Buffon (c); Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (Sturaro 85'), Parolo, De Rossi (Thiago Motta 74'), Giaccherini, Candreva; Pellè (Zaza 60'), Éder
A disposizione: Sirigu, Marchetti, De Sciglio, Darmian, Ogbonna, Immobile, Insigne, Bernardeschi, El Shaarawy
Ct: Antonio Conte
Svezia: Isaksson; Lindelöf, Johansson, Granqvist, Olsson; Larsson, Ekdal (Durmaz 79'), Källström, Forsberg (Lewicki 79'); Guidetti (Berg 85'), Ibrahimović (c)
A disposizione: Olsen, Carlgren, Lustig, Jansson, Hiljemark, Wernbloom, Augustinsson , Kujović, Zengin
Ct: Erik Hamrén
Arbitro: Viktor Kassai (Ungheria)