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'La vittoria del gruppo'

Ancora una volta è la solidità del gruppo a fare la differenza. Lo ripetono un po' tutti gli Azzurri dopo il successo con la Svezia. Conte: "Buffon non ha dovuto fare parate". Hamrén: "La difesa dell'Italia è fortissima".

EURO 2016 highlights: Italy 1-0 Sweden

Antonio Conte, Ct Italia
Penso ci debba essere grande soddisfazione da parte di tutti, in pochissimi avrebbero pensato a una nostra qualificazione dopo due partite. E' una grande soddisfazione. Questa è la nostra risposta. Chi se lo sarebbe immaginato

Abbiamo concesso poco e le migliori occasioni le abbiamo avuto noi. Facevamo fatica a creare occasioni, ma dietro non abbiamo mai rischiato. Ho visto un po' di nervossimo nei ragazzi nel primo tempo, con molti errori. Ma siamo stati bravissimi a segnare, andando poi vicino anche al raddoppio.

Buffon non ha dovuto fare nemmeno una parata. Penso che questo gruppo, me compreso, sente davvero la maglia che indossa, la responsabilità di rappresentare una nazione in un periodo difficile sotto molti aspetti. Nel primo tempo c'era un po' di ansia e il pallone non si muovev abbastanza velocemente. Adesso possiamo dare una chance a chi ha giocato meno. Ringrazio i nostri tifosi. Vestitevi con la maglia azzurra, è un segno forte di identità. Allo stadio c'erano 9mila tifosi, ma si vedevano solo i colori svedesi. Dobbiamo essere uniti anche in questo.

Eder, attaccante Italia 
Non ci sono partite facili. La Svezia è una squadra tosta ma ci abbiamo creduto fino alla fine. E' la  vittoria del gruppo. Dove possiamo arrivare? Non lo so, l'importante è non avere rimpianti. La forza di questa squadra è il gruppo. Anche i ragazzi che sono stati fuori ci hanno sostenuto e hanno lottato con noi. Sono felice per tutti. 

E' stato un bel gol, mi ricorda un po' il primo che ho segnato con l'Italia. Oggi sto raccogliendo i frutti del mio lavoro. Questo gol lo dedico a tutto il gruppo e a tutti colorano che lavorano con noi e stanno lavorando insieme a noi da maggio. 

Emanuele Giaccherini, centrocampista Italia
L'obiettivo è stato raggiunto, lo volevamo fortemente. Nessuno lo pensava ma siamo qualificati in anticipo. La Svezia era molto accorta, lo sapevamo. Eravamo contratti nel primo tempo ma poi abbiamo meritato di vincere nella ripresa.

Siamo veramente un grande gruppo, tutti e 23 partecipano sempre, anche quelli che non giocano. Simone Zaza è stato decisivo entrando dalla panchina ma anche Stefano Sturaro. Sono molto felice per il gol di Martin perché è stato criticato molto prima del torneo ma in queste due partite ha dimostrato quanto può essere utile per questa squadra. Non solo per il gol di oggi, ma per quanto lavora.

Simone Zaza, attaccante Italia
Sono molto felice del mio esordio ma soprattutto della vittoria della squadra e della qualificazione. Mi farò trovare sempre pronto. Non voglio fare retorica, ma questo gruppo è davvero incredibile. Basta vedere l'esultanza dopo il gol di Pellè alla prima partita...

Il mio assist? Grande merito è di Eder che è stato capace di tramutarlo in gol. Non abbiamo giocato bene come contro il Belgio ma abbiamo ottenuto tre punti contro una squadra molto forte sul piano fisico come la Svezia e siamo soddisfatti. La Svezia correva molto e davanti ha un campione, uno dei migliori attaccanti al mondo come Ibra, quindi non è mai facile giocare contro di loro. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio e meritato di vincere.

Erik Hamrén, Ct Svezia
Abbiamo giocato bene. Abbiamo chiuso gli spazi all’Italia e solo nel finale abbiamo perso un po’ di concentrazione Non siamo riusciti a creare molto occasioni, ma i ragazzi hanno lavorato duramente ed è un peccato che non siano stati ripagati.

Oggi affrontavamo una difesa fortissima che aveva fermato anche i grandi attaccanti del Belgio. Penso che Zlatan abbia fatto ciò che doveva in queste due partite. Zlatan è uno dei più grandi attaccanti che ho mai incontrato. E’ un vincente e ovviamente oggi è deluso, ma lo siamo tutti.

Stiamo dando tutto, stiamo lottando. Ovviamente sarà dura anche contro il Belgio, ma di certo non saremo meno motivati dopo la sconfitta di oggi. Dovevamo vincere una di queste due partite per qualificarci, abbiamo una seconda occasione adesso e proveremo a sfruttarla.