La vigilia: Francia - Repubblica d'Irlanda
sabato 25 giugno 2016
Intro articolo
Mentre Didier Deschamps vuole che la sua Francia "superi anche il prossimo ostacolo", Martin O'Neill chiede ai suoi di giocare con la stessa energia mostrata contro l'Italia.
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Corpo articolo
- A Lione, la Francia affronta la Repubblica d'Irlanda, contro cui non perde da cinque partite
- I transalpini hanno eliminato gli irlandesi con un 2-1 complessivo agli spareggi di qualificazione per la Coppa del Mondo FIFA 2010 (1-0 fuori casa, 1-1 in casa)
- La Francia non vince una sfida a eliminazione diretta a EURO dal 2000, mentre l'Irlanda vi partecipa per la prima volta
- La squadra di Didier Deschamps è imbattuta da sette partite (V6 P1)
- Dimitri Payet gioca con il portiere irlandese Darren Randolph al West Ham
Probabili formazioni
Francia: Lloris; Sagna, Rami, Koscielny, Evra; Pogba, Kanté, Matuidi; Griezmann, Giroud, Payet.
In dubbio: nessuno
Repubblica d'Irlanda: Randolph; Coleman, O'Shea, Duffy, Brady; McClean, Whelan, McCarthy, Hendrick; Murphy, Long.
In dubbio: Walters (menisco), Ward (caviglia)
Le parole degli allenatori
Didier Deschamps, Ct Francia
Una partita a eliminazione diretta rende tutto più emozionante, ma non ci inibirà né ci renderà più fragili. Siamo agli ottavi e il nostro obiettivo è superare il prossimo ostacolo.
Ai massimi livelli bisogna saper difendere, ma per vincere bisogna fare un gol di più dell'avversario, altrimenti si va ai rigori. Abbiamo lavorato molto, correggendo gli eventuali problemi difensivi e cercando di essere solidi al massimo. Abbiamo preso solo un gol nelle prime tre partite, peraltro su rigore: dobbiamo andare avanti così.
L'Irlanda ha cuore e lavora molto, ma ha anche buoni giocatori. Nelle prime tre partite ha tenuto la palla a terra anche se ha uno stile di gioco più diretto. I loro attaccanti sono bravi sulle seconde palle e giocatori come Whelan, Hendrick, Hoolahan (se gioca), McCarthy e Shane Long hanno mestiere.
La forza mentale non ti fa segnare, ma è importante. L'Irlanda ne è un esempio, perché dimostra grande unione e duro lavoro. Si dice spesso che è brava a lottare, ma non è solo questo, perché ha tutto. Loro sono pronti a entrare in battaglia, uniti, e a lottare l'uno per l'altro. Ecco perché so che sarà una partita difficile.
Martin O'Neill, Ct Repubblica d'Irlanda
Andremo in campo incoraggiati dalla prestazione esibita contro l'Italia. Sappiamo che stiamo andando a sfidare dei top-player in ogni parte del campo e sarà dura.
I giocatori scesi in campo contro l'Italia hanno giocato al massimo per tutti i 90 minuti di gioco e per questo riposare è importante. Ovviamente, essendo un torneo con partite così ravvicinate, è difficile avere sempre molta energia.
Nel calcio quando non si ha il pallone devi cercare di negare gli spazi agli avversari, ma la Francia ha grandissimi giocatori che riescono spesso a trovarli. Giocano in casa e sono i favoriti, come nel 1998 - quando con una grande pressione addosso migliorarono durante la competizione e arrivarono a vincere.
Abbiamo giocato le ultime gare in modo troppo "avventuroso", soprattutto con la Svezia e il Belgio. Con l'Italia inveca siamo riusciti ad avere più forza degli avversari e alla fine ce l'abbiamo fatta. Non vogliamo uscire senza aver lottato e anzi ci proveremo fino alla fine perché sento che possiamo fare qualcosa di buono.
Dai reporter di UEFA.com
David Crossan, Francia (@UEFAcomDavidC)
Se i padroni di casa riuscissero a passare in vantaggio subito credo che la loro superiorità tecnica gli permetterebbe di vincere. I Bleus rispettano le qualità dell'Irlanda, basti ricordare i problemi che Shane Long ha causato a Laurent Koscielny recentemente. E' ora per Antoine Griezmann di essere protagonista mentre Dimitri Payet in formissima sarà comunque una grande minaccia.
Paul Bryan, Repubblica d'Irlanda (@UEFAcomPaulB)
Dopo aver raggiunto per la prima volta la fase a eliminazione diretta, l'Irlanda deve ritrovare le forze prima di avventurarsi in un territorio inesplorato. L'1-0 sull'Italia ha alzato il morale ma potrebbe farsi sentire nelle gambe. Il vice Ct Roy Keane ha detto che se i giocatori riusciranno a ripetere la prestazione di mercoledì hanno una possibilità.
Forma (tutte le competizioni, dalla più recente)
Francia: PVVVVVVSVV
Repubblica d'Irlanda: VSPSPPVVPS
Lo sapevi?
La Francia non perde da sette partite allo Stade de Gerland (V5 P2), ovvero dal 3-1 in amichevole contro la Spagna il 17 ottobre 1968 (prima gara in assoluto a Lione). Nel 1998 ha battuto la Danimarca per 2-1 a Lione e ha poi vinto il mondiale.
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