Conte e l'Italia pensano positivo
domenica 29 maggio 2016
Intro articolo
"Non abbiamo preso gol, la Scozia non ha mai tirato in porta e siamo tornati alla vittoria", sottolinea il Ct Azzurro dopo la penultima amichevole. Graziano Pellè, Matteo Darmian ed Emanuele Giaccherini vedono margini di crescita.
Contenuti top media
Corpo articolo
Promossa per impegno e voglia, da rivedere sotto il profilo del gioco. L'Italia ha superato 1-0 la Scozia nella penultima amichevole prima di UEFA EURO 2016 e il Ct Antonio Conte si sforza di vedere il bicchiere mezzo pieno, sottolineando che gli Azzurri non hanno subito gol e gli avversari non hanno mai tirato in porta. Il match-winner Graziano Pellè e Matteo Darmian sottolineano l'importanza di questo successo.
Antonio Conte, Ct Italia
Ci abbiamo messo sicuramente molto impegno, anche se il campo non ci ha aiutato perché penso che fosse in pessime condizioni. Stiamo lavorando, bisogna proseguire: mi sono piaciute applicazione, voglia e determinazione dei ragazzi. Ma sappiamo che c’è da lavorare e un percorso difficile davanti, ma l’importante è saperlo.
Non sono un mago per sapere se troveremo tutto questo [rapidità di esecuzione e brillantezza], intanto iniziamo a pensare che non abbiamo preso gol e non ci hanno mai tirato in porta e che siamo tornati alla vittoria. Pensiamo alle cose positive, insomma.
I dubbi sui 23? Martedì saprete se sono aumentati e diminuiti. Cercherò di dormire, dopo la partita è difficile riuscirci perché c’è ancora l’adrenalina abbastanza alta. Se De Rossi ha dato risposte? Per la stampa le ha date, vediamo se le ha date anche per me.
Graziano Pellè, attaccante Italia
Malta mi porta fortuna, qui ho fatto gol alla mia ‘prima’ in nazionale. Sono contento anche per questa rete. A me, come a tutta la squadra, non piace trovare delle scuse, ma è vero che abbiamo lavorato tanto a Coverciano e ci manca un po’ di brillantezza; a livello personale sono contento per il gol, ma per quanto riguarda il gioco si può far meglio. Ma siamo con la testa giusta e vogliamo essere positivi, sappiamo che quando arriverà la brillantezza dovremo essere pronti. Il mister pretende sempre tanto da noi, il massimo, il 110%. Sapevamo che dovevamo fare di più, dopo l’intervallo avevamo voglia di rientrare subito per poi giocare e dimostrare che parte della preparazione. Dobbiamo lavorare duro per poi cercare di arriva al top della condizione che ci consente di esprimere il miglior calcio. Abbiamo tanti margini di miglioramento, stiamo lavorando moltissimo a livello sia tattico sia fisico; sappiamo dove vogliamo arrivare, ma le parole stanno a zero e adesso dobbiamo fare i fatti. Cercheremo di fare il meglio possibile quando inizierà l’Europeo.
Matteo Darmian, difensore Italia
E’ stata una settimana in cui abbiamo lavorato tanto, oggi non abbiamo fatto la nostra miglior partita e c’è ancora tanto da lavorare: lo faremo in questa settimana e ci prepareremo al meglio per arrivare pronti all’Europeo. Nell’intervallo Conte ci ha detto che sicuramente potevamo fare di più e meglio, abbiamo cercato di farlo anche se non è stato facile. Ci abbiamo provato, era importante vincere e abbiamo ottenuto una vittoria importante; guardiamo avanti in modo positivo. C’è tanto margine di crescita, siamo un un buon gruppo e dobbiamo stare tranquilli e lavorare. Poi quando scendiamo in campo mettere tutto, dalla grinta al cuore. Abbiamo qualità per fare cose importanti. Non so qual è la vera forza di questa Italia, lo stabilirà il campo.
Emanuele Giaccherini, centrocampista Italia
E’ stata una buona Italia, anche se c’è tanto ancora da migliorare e tanti aspetti su cui dobbiamo lavorare. Quando arrivi un una competizione come l’Europeo non basta fare quello che abbiamo fatto stasera, lo sappiamo anche noi. Siamo però sulla buona strada. Noi siamo ottimisti, dobbiamo esserlo per forza…se vai in Francia senza ottimismo, fai poca strada. Dobbiamo avere una sana incoscienza…e nello stesso tempo andare in Francia con le nostre consapevolezze. Sappiamo che sarà sicuramente dura, ma venderemo cara la pelle. Oggi come oggi gli avversari sono sempre tutti difficili da battere, ho visto risultati di altri nazionali sorprendenti. La Scozia ha fatto 15 punti nel suo girone, con Germania e Polonia, non è un’avversaria da sottovalutare e questa sera non le abbiamo concesso niente. La forza di questa nazionale deve essere il gruppo, che ogni giocatore si sacrifica per il compagno, dobbiamo pensare in questo modo e ragionare da gruppo vero: dobbiamo aiutarci nelle difficoltà, ce ne saranno. Nello stesso tempo dobbiamo cercare di lavorare tutti nello stesso modo, in maniera armoniosa e cercare di essere una squadra compatta e tosta.