De Rossi su Conte, Thiago Motta e Pirlo
giovedì 2 giugno 2016
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Il centrocampista della nazionale non ha gradito l'ironia sulla maglia numero 10 a Thiago Motta: "Merita rispetto". Pirlo gli manca come giocatore e come compagno mentre Conte "tocca sempre le corde giuste".
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Su Antonio Conte...
Tocca le corde giuste, sa sempre come motivarti. Non partiamo come favoriti e ne siamo consapevoli ma siamo orgogliosi e potenzialmente possiamo battere chiunque.
Conte e la tattica...
Mi piace avere un allenatore che cura tanto l'aspetto tattico, il sapere sempre dove sarà il tuo compagno è un vantaggio che deve essere sfruttato. La posizione può cambiare, ma quelle sono sfaccettature più o meno importanti. La grande attenzione alla tattica personalmente mi fa star bene.
Nazionale fino a quando?
L'obiettivo era raggiungere la convocazione, ma di sicuro non era quello principale. Senza spocchia, per me è normale essere convocato e ora il mio obiettivo è fare un grande Europeo. Non ho una scadenza in Nazionale: c'è chi dice addio per orgoglio, per evitare di essere tagliato prima. Io se non dovessi più essere convocato non mi vergognerei. Lascerò ogni porta aperta e sarò sempre presente anche in caso di emergenze. Non si dà l'addio alla Nazionale se non si hanno problemi fisici.
Cosa è cambiato per lui in nazionale
Una volta ero sicuro della convocazione, sapevo che sarei stato convocato anche giocando male nelle amichevoli pre-torneo. Questa volta è diverso anche per gli infortuni che ho avuto: ho dovuto approcciarmi in un altro modo. Per la mia convocazione sapevo che sarebbe stata decisiva anche la partitella del giovedì.
Le polemiche sulla maglia numero 10 a Thiago Motta...
I numeri di maglia sono importanti quando sei un po' più giovane, sono cose frivole. Il 10 non l'ha scelto Thiago ma ha accettato perché ragiona come me. Non credo gli importasse più di tanto. C'è gente che si diverte, fa ironia sul suo numero di maglia paragonandolo ad altri numeri 10 del passato. Li invito a fare due palleggi insieme a lui, poi ne parliamo. Per quello che ha fatto e vinto in carriera Motta merita rispetto. E' un maestro degno del numero 10. Chi fa certe battute su di lui dovrebbe prima sciacquarsi la bocca.
Su Andrea Pirlo...
Mi manca come giocatore e compagno di squadra. Però rispetto la sua scelta.