Dieci grandi momenti a EURO: il colpo di testa di Charisteas
martedì 7 giugno 2016
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Mancano 3 giorni: pochi pensano che la Grecia possa battere i padroni di casa nella finale di UEFA EURO 2004, ma la squadra di Otto Rehhagel cala l'asso nella manica e sale sul trono d'Europa.
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Partita: Portogallo - Grecia 0-1, finale 2004
Data: 4 luglio 2004
Stadio: Estádio do Sport Lisboa e Benfica, Lisbona
Protagonista: Angelos Charisteas
Un gol speciale
Il gol che regala alla Grecia un improbabile successo al Campionato Europeo UEFA 2004 è semplice per esecuzione ma devastante per conseguenze. Una finale equilibrata e poco spettacolare si accende improvvisamente verso il quarto d'ora della ripresa, quando la Grecia conquista un calcio d'angolo: i tifosi esultano come se la squadra avesse segnato.
Le loro speranze si trasformano ben presto in realtà. La squadra di Otto Rehhagel, molto preparata sui calci piazzati, batte il corner con Angelos Basinas: Charisteas supera Costinha in elevazione e, con il portiere Ricardo fuori dai pali, insacca di testa a porta vuota.
Il significato
Il gol di Charisteas suggella il terzo 1-0 consecutivo per la Grecia, con tre reti di testa (di cui due dell'attaccante del Werder Brema). Quello in finale strappa letteralmente il titolo ai padroni di casa, che ovviamente partivano favoriti. Un'impresa straordinaria per una squadra che non aveva mai vinto a un torneo internazionale prima di UEFA EURO 2004.
I ricordi di Charisteas…
"Ammetto di aver guardato e riguardato quel gol quando ogni tanto lo davano in TV. Se ripenso a quel momento, è stato come se fossi completamente solo in area, senza avversari intorno a me. Penso molto a quel gol, specialmente nei momenti difficili, perché mi tira su di morale. Anche tra 50 anni, tutti ricorderanno che ho segnato il gol che ci ha permesso di diventare campioni d'Europa. Abbiamo scritto la storia".
Otto Rehhagel, Ct della Grecia
"'Harry' non giocava molto nel Werder Brema. Abbiamo parlato molto e l'ho convinto che poteva fare grandi cose. Ho sempre creduto in lui e non mi ha deluso. È diventato la stella del torneo".
Traianos Dellas, difensore Grecia
"Quando Angelos ha segnato, ho pensato subito: 'Ecco qua! La coppa è nostra. Ora non possiamo perdere!'"
Ricardo, portiere del Portogallo
"Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma non siamo riusciti a superare il muro greco. Loro erano molto forti in difesa e cercavano sempre un calcio piazzato occasionale. Purtroppo per noi, è proprio quel che è successo".
Il commento dei giornali
"La melodia degli Angeli: calcio d'angolo di Angelos Basinas e colpo di testa di Angelos Charisteas." Goal News (Grecia)
"Charisteas svetta su calcio d'angolo e lascia i difensori del Portogallo fermi come statue. Colpo di testa, gol e vittoria". El País (Spagna)
