Fermo immagine: l'URSS si aggiudica EURO 1960

Una foto scattata all'improvviso sui gradini dell'albergo dove alloggiava l'Unione Sovietica prima della semifinale contro la Cecoslovacchia a Marsiglia – la prima partita dell'edizione inaugurale dei Campionati Europei UEFA. I sovietici sarebbero tornati alla base vittoriosi, ma la vera festa sarebbe avvenuta quattro giorni piùtardi, dopo la vittoria in finale sulla Jugoslavia.

1 Lev Yashin
Unico portiere nella storia a vincere il Pallone d'Oro (1963), Yashin si aggiudica sei campionati dell'Unione Sovietica con la Dinamo Moskva. Vestito sempre in nero - da cui il soprannome Ragno Nero -, si rivela decisivo nella vittoria di EURO 1960. Alla sua morte nel 1990, viene celebrato sia in Russia che nel resto del mondo.

2 Igor Netto
Netto conduce la sua nazione alla vittoria delle Olimpiadi del 1956 e dell'inaugurale EURO. Centrocampista versatile, conduce il suo Spartak Moskva alla vittoria di cinque campionati URSS e tre Coppe Sovietiche. Si spegne nel 1999.

3 Valentin Ivanov
Bandiera del Torpedo Moskva, l'esterno Ivanov vince due volte il titolo sovietico. Autore di 26 gol in 59 partite, segna una doppietta nel 3-0 contro la Cecoslovacchia nella semifinale del'Europeo vinto dai sovietici. Da allenatore guida il suo amato Torpedo e si spegne nel novembre del 2011.

Ponedelnik (S) in una foto del 2012©Sportsfile

4 Viktor Ponedelnik
Primo giocatore convocato nell'Unione Sovietica dalla seconda divisione, Ponedelnik in nazionale segna ben 20 reti in 29 partite, ma si ritira prematuramente ad appena 29 anni. In seguito diviene uno stimato giornalista.
 
 5 Slava Metreveli
Esterno destro molto rapido, lascia il segno a EURO 1960 siglando la rete del pari nella finale di Parigi. Il georgiano veste la maglia del Torpedo Moskva dal 1956 al 1962, col quale vince due campionati e una Coppa URSS, prima di andare alla Dinamo Tbilisi. Muore nel 1998.

6 Mikheil Meskhi
Soprannominato il 'Garrincha georgiano', Meskhi è l'autore dell'assist decisivo per il gol di testa di Ponedelnik. Con la nazionale in 25 partite segna quattro gol, mentre nei 15 anni alla Dinamo Tblisi ne realizza 50 in 286 partite di campionato.

La nazionale sovietica della Coppa del Mondo 1966©Hulton Archive

7 Gavriil Kachalin
Prima di vincere il Campionato Europeo UEFA, Kachalin aveva condotto la nazione alla vittoria della medaglia d'oro nelle Olimpiadi di Melbourne. A livello di club ha vinto un campionato sovietico nel 1964 da allenatore della Dinamo Tblisi. Si è spento nel 1995.

8 Anatoli Krutikov
Descritto da Helenio Herrera come "difensore di caratura mondiale", ha vestito nove volte la maglia della nazionale. Terzino offensivo molto rapido, in carriera ha vestito la maglia del CSKA Moskva prima di passare allo Spartak Moskva (col quale ha vinto il campionato sovietico nel 1962) che ha allenato nel 1976.

9 Valentin Bubukin
Celebre per il suo potente tiro, ha vestito 11 volte la maglia della nazionale. A livello di club ha vinto una Coppa Sovietica con la Lokomotiv Moskva nel 1957, e ha vestito anche la maglia del CSKA Moskva che ha poi allenato. Si è spento nel 2008.

10 Anatoli Maslenkin
Difensore versatile in grado di giocare anche a centrocampo, ha sofferto di problemi di udito senza però risentirne in campo. Medaglia d'oro alle Olimpiadi del 1956, è titolare nell'EURO di quattro anni dopo. Ex giocatore dello Spartak Moskva, si spegne nel 1988.

11 Givi Chokheli
Il più giovane della spedizione di EURO '60 (23 anni), Chokheli passa gran parte della carriera alla Dinamo Tblisi ed è costretto al ritiro a 28 anni, rimanendo però nello staff tecnico della squadra. Si è spento nel 1994.

12 Vladimir Maslachenko – portiere di riserva
13 German Apukhtin – attaccante di riserva
14 Zaur Kaloev – attaccante di riserva
15 Valentin Granatkin – vice presidente FIFA
16 Nikolai Gulyaev – vice allenatore
17 Andrei Starostin – direttore tecnico della nazionale

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