Tris a Baku, l'Italia vola in Francia
sabato 10 ottobre 2015
Intro articolo
Azerbaigian - Italia 1-3
Gli Azzurri battono l'Azerbaigian e conquistano la qualificazione con una gara d'anticipo: Nazarov risponde a Éder, ma El Shaarawy e Darmian regalano il sorriso a Conte.
Contenuti top media
Corpo articolo
- A Baku, l'Italia batte l'Azerbaigian, conquista la sesta vittoria su nove partite del Gruppo H e si qualifica con un gara d'anticipo
- Éder sblocca il risultato, prima del pareggio dei padroni di casa con Nazarov
- El Shaarawy e Darmian, al primo gol in nazionale, "griffano" il 3-1 degli Azzurri di Antonio Conte
- Nel finale Giovinco, entrato dalla panchina, prima provoca l'espulsione di Badavi Hüseynov, poi colpisce la traversa su punizione
- Ultime partite: Bulgaria-Azerbaigian, Italia-Norvegia (martedì)
L’Italia sbanca Baku e conquista, con una partita d’anticipo, la qualificazione a UEFA EURO 2016. Al Bakı Olimpiya Stadionu, gli Azzurri battono l’Azerbaigian e staccano il pass per la Francia: Dimitrij Nazarov risponde al vantaggio di Éder, ma Stephan El Shaarawy e Matteo Darmian firmano il 3-1 per la nazionale di Antonio Conte.
Missione compiuta per l’Italia, che nella penultima partita del Gruppo H ha conquistato la sesta vittoria su nove - le altre tre sono terminate in parità - e ha mostrato chiaramente la sua superiorità, malgrado il momentaneo pareggio dei padroni di casa. Ora gli Azzurri di Conte vorranno onorare la qualificazione - e difendere il primo posto nel girone - nell’ultimo impegno di martedì allo Stadio Olimpico, contro la Norvegia.
In apertura è la squadra guidata dal croato Robert Prosinečki a farsi notare con due conclusioni di Rahid Amirguliyev, la prima delle quali deviata da Marco Parolo: in entrambi i casi Gianluigi Buffon fa buona guardia. All’11’ l’Italia passa. Gran lancio di Marco Verratti per Éder, l’attaccante dell’UC Sampdoria si presenta davanti a Kamran Aghayev e lo batte con un tocco preciso.
Gli Azzurri potrebbero subito raddoppiare. L’autore del vantaggio smarca Graziano Pellè, che controlla di petto e calcia: questa volta, il portiere dell’Azerbaigian fa buona guardia. Al 31’, con una fiammata, i padroni di casa pareggiano. Giorgio Chiellini alza un campanile, il disimpegno di testa di Leonardo Bonucci è rivedibile e di fatto diventa un assist per Nazarov, che di piatto destro non dà scampo a Buffon.
Il pubblico di Baku è in visibilio, ma la squadra di Conte non si scoraggia e va due volte vicina al gol con El Shaarawy. Al terzo tentativo, il Faraone fa centro: Éder serve in profondità Antonio Candreva, il tocco del giocatore della SS Lazio è un cioccolatino e l’attaccante dell’AS Monaco FC deve solo spingere nel sacco.
La ripresa si apre senza cambi, Mattia De Sciglio prova senza fortuna da lontano ma è ancora l’attivissimo Éder a sfiorare il gol: il bomber della Samp, sul lancio di Parolo, tenta un pallonetto che sembra vincente, se non fosse per il salvataggio di Rashad Sadygov sulla linea. Il gol, comunque, arriva al 65’ ed è un pezzo di bravura di Darmian, che anticipa secco l’avversario e lascia partire un destro che batte ancora Agayev.
L’Azerbaigian è alle corde, Nazarov ci prova ma senza convinzione. Entrano Alessandro Florenzi e Sebastian Giovinco, mentre fa il suo rientro in nazionale anche Riccardo Montolivo. E’ proprio la Formica Atomica, dopo aver provocato l’espulsione di Badavi Hüseynov, a sfiorare il poker, ma la sua punizione si stampa sulla traversa. Poco male, l’Italia di Conte conquista un’altra vittoria ma soprattutto la qualificazione a UEFA EURO 2016.