"Per il bene delle nazionali e dei tifosi"

Il Presidente UEFA Michel Platini ha ribadito che l'innovativo concetto di Settimana del Calcio fornirà un'ulteriore spinta al calcio per nazionali.

Il Presidente UEFA ha espresso il suo pensiero durante la conferenza stampa svoltasi al Palais des Congrès Acropolis di Nizza alla vigilia del sorteggio per le qualificazioni di UEFA EURO 2016. Le qualificazioni prevedono l'utilizzo di un nuovo calendario di gara, a partire dal settembre 2014, che vedrà per la prima volta le partite delle nazionali spalmate su sei giorni ad orari standard.

"Questo è un progetto innovativo creato per gli amanti del calcio ed è stato approvato all'unanimità dalle federazioni nazionali affiliate alla UEFA - ha dichiarato il Presidente UEFA, elogiando anche il supporto offerto dalle altre confederazioni -. E' stata una decisione politica e l'abbiamo presa per promuovere il calcio per nazionali. I club giocano quasi tutti i giorni della settimana e di conseguenza il calcio per nazionali è stato spinto ai margini. Ora vogliamo riportarlo al centro della scena.

"Quando ero un calciatore, sia che giocassi con la nazionale francese, con il Saint-Étienne o con la Juventus nelle competizioni europee, il mio approccio alle partite era sempre uguale - ha aggiunto il Presidente UEFA -. Il calcio non era diverso se giocavo con la nazionale piuttosto che con la mia squadra di club. L'approccio era identico, era semplicemente calcio. Oggi il calcio di club ha compiuto molti passi in avanti e vogliamo che anche il calcio per le nazionali tenga il passo".

Il Presidente UEFA ha poi sottolineato che la Settimana del Calcio è incentrata soprattutto sui tifosi. Vogliamo che gli appassionati abbiano più scelta - ha spiegato -. Vogliamo dar loro la possibilità di vedere un maggior numero di partite che inizino sempre alla stessa ora. Non solo quelle della loro nazionale, ma anche le partite delle altre nazionali europee. Il progetto riguarda anche le infrastrutture e l'opportunità di fornire a media e tifosi la migliore esperienza possibile in questo senso. Stiamo obbligando le nostre federazioni affiliate a rendere più moderne le proprie infrastrutture".

Il Segretario Generale UEFA Gianni Infantino ha spiegato in maniera più approfondita il meccanismo: "Vogliamo fornire un nuovo approccio al calcio per nazionali. Con la Settimana del Calcio, che partirà con le qualificazioni a UEFA EURO 2016 e proseguirà con le successive Qualificazioni Europee, i tifosi assisteranno alla distribuzione su sei giorni delle partite delle nazionali, dal giovedì al martedì.

Ogni giornata della Settimana del Calcio proporrà dalle otto alle dieci partite, contro le 20 o 30 di prima - ha aggiunto il Segretario Generale UEFA -. Gli orari di inizio saranno alle 18.00CET e alle 20.45CET il sabato e la domenica, e alle 20.45CET il giovedì, il venerdì, il lunedì e il martedì. Nelle settimane che prevedono un doppio impegno, le squadre giocheranno il giovedì e la domenica, il venerdì e il lunedì o il sabato e il martedì".

Sono previste sette Settimane del Calcio per le qualificazioni a UEFA EURO 2016 – a settembre, ottobre e novembre nel 2014 e a marzo, giugno, settembre e ottobre nel 2015. Per garantire un buon bilanciamento, il programma di gare farà in modo che ad ogni giornata della settimana del calcio vengano disputate all'incirca lo stesso numero di partite.