Jeleń vuole entrare nella storia
lunedì 27 febbraio 2012
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Tornato in nazionale dopo oltre un anno, l'esterno polacco sogna di "entrare nella storia" segnando un gol contro il Portogallo nel nuovo Stadio Nazionale di Varsavia.
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Tornato fra i convocati della nazionale polacca dopo oltre un anno di asssenza, Ireneusz Jeleń ha un sogno: segnare il primo gol nel nuovo Stadio Nazionale di Varsavia.
L'ala del LOSC Lille Métropole ha vestito la maglia della Polonia per l'ultima volta il 9 febbraio 2011, in occasione di un successo 1-0 in amichevole contro la Norvegia, e potrebbe tornare in campo mercoledì in occasione dell'amichevole contro il Portogallo che segna i 100 giorni dall'esordio dei co-organizzatori a UEFA EURO 2012, contro la Grecia. "Sono felice di essere tornato in nazionale dopo un anno e sogno di festeggiare il rientro con un gol - ha dichiarato Jeleń a UEFA.com -. Sarebbe magnifico se fosse il nostro primo gol nel nuovo Stadio Nazionale. Entrare nella storia del calcio polacco non mi dispiacerebbe".
Protagonista alla Coppa del Mondo FIFA 2006, ma assente a UEFA EURO 2008, il giocatore 30enne proverà a cogliere al volo questa occasione. "La nostra nazionale è come un treno che viaggia verso le fasi finali di EURO - ha spiegato -. Per parecchio tempo non ho avuto l'opportunità di salire, ma ora sono sul binario e non vedo l'ora di saltare su. La partita contro il Portogallo è una delle ultime fermate prima della stazione finale, EURO. Giocando bene, forse riuscirò a guadagnarmi il biglietto".
L'ex Wisła Plock, tuttavia, non è al centro del progetto del Lille per il momento, avendo collezionato solo tre presenze da titolare in Ligue 1 dopo aver lasciato l'AJ Auxerre in estate. "Avrei voluto giocare di più, ma sto continuando a impegnarmi al massimo perché EURO è in cima ai miei pensieri e farò di tutto per esserci - ha aggiunto Jeleń -. Persino a Natale, quando tutti in Polonia si lasciano andare, io sono rimasto lontano dalle tavole imbandite. Come tutti i calciatori, devo seguire una dieta, ma negli ultimi mesi sono stato addirittura più rigoroso".
Jeleń, che vanta cinque gol in 28 presenze con la nazionale polacca, vorrebbe seguire l'esempio di Jakub Błaszczykowski al Borussia Dortmund. "Kuba, il nostro capitano, ha vissuto una situazione simile a Dortmund - ha spiegato -. Per un periodo non è stato titolare, ma in nazionale ha sempre giocato molto bene. Io vorrei fare lo stesso; anche se mi mancano i minuti nelle gambe mi alleno ogni giorno con giocatori di alto livello e questo mi aiuta. Voglio dimostrare il mio valore al Ct Franciszek Smuda, ci siamo sentiti al telefono un paio di volte di recente e so che conta ancora su di me. Dovrò ricambiare la sua fiducia con le prestazioni sul campo".
Anche se la Polonia affronterà "una delle migliori squadre al mondo, che può contare su un genio del calcio, Cristiano Ronaldo", Jeleń è comunque fiducioso. "Spero di avere una chance di giocare e di mostrare la mia abilità - ha spiegato -. Ho giocato in molti stadi, ma quello di Varsavia sarà speciale per me. La gente dice che è fantastico e non vedo l'ora di entrarci di persona".