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La Squadra del Torneo di EURO 1992

Anche se battuta in finale, la Germania ha fatto la parte del leone nella squadra ideale di EURO' 92 con Stefan Effenberg, Thomas Hässler e tanti altri.

Il portiere della Danimarca Peter Schmeichel festeggia lo straordinario trionfo di EURO '92
Il portiere della Danimarca Peter Schmeichel festeggia lo straordinario trionfo di EURO '92 Icon Sport via Getty Images

PORTIERE

Peter Schmeichel (Danimarca)
Uno dei più grandi portieri di sempre, Schmeichel ha giocato quattro EURO nelle 129 partite con la Danimarca (un record), entrando nella leggenda a EURO '92. Straordinario in tutto il torneo, in semifinale ai calci di rigore ha parato il tiro dal dischetto di Marco van Basten ma poi si è superato con tre fenomenali parate contro i tedeschi, di cui due a Jürgen Klinsmann. Col Manchester United ha vinto la UEFA Champions League del 1999, cinque Premier League e tre FA Cups.

DIFENSORI

Jocelyn Angloma (Francia)
Anche se la Francia è stata sorprendentemente eliminata alla fase a gironi, il terzino offensivo Angloma ha brillato. Vincitore della UEFA Champions League col Marseille un anno prima, è approdato in Italia nel 1994. Dopo una favolosa stagione d'esordio con il Torino, ha giocato con Inter e Valencia prima di chiudere la carriera in nazionale a EURO '96 con 37 presenze. Nativo del Guadalupe, Angloma allena la nazionale caraibica dal 2017.

Laurent Blanc ha fatto parte della Squadra del Torneo per tre edizioni EURO consecutive
Laurent Blanc ha fatto parte della Squadra del Torneo per tre edizioni EURO consecutive@AFP

Laurent Blanc (Francia)
Ha fatto parte della squadra ideale del torneo nel 1992, 1996 e 2000. Si è ritirato dopo aver vinto quest'ultimo torneo, riscattandosi per l'assenza per squalifica nella finale di Coppa del Mondo FIFA 1998. Soprannominato 'Le President' per autorità, eleganza e leadership, il centrale ha chiuso la carriera in nazionale dopo 97 presenze. Ha iniziato come centrocampista al Montpellier, passando successivamente al ruolo di difensore centrale in squadre come Barcelona, Inter e Manchester United. Ha vinto svariati titoli da allenatore del Bordeaux e poi ha condotto la Francia a UEFA EURO 2012. Da allenatore del PSG ha vinto due volte le tre competizioni nazionali.

Jürgen Kohler (Germania)
Marcatore a uomo tra i migliori nella storia del calcio, Kohler ha vinto la Coppa del Mondo FIFA 1990 con la Germania Ovest e la UEFA Champions League con il Borussia Dortmund nel 1997. Inoltre ha conquistato una serie di titoli nazionali, come tre campionati tedeschi e la doppietta scudetto-Coppa Italia con la Juventus. L'ex difensore del Bayern, che ha chiuso la carriera in nazionale con 105 presenze, ha giocato appena 14 minuti di EURO '96 vinto dai tedeschi. Nei due Europei precedenti aveva avuto un impatto decisamente maggiore.

Il tedesco Jürgen Kohler in azione nella finale di EURO '92
Il tedesco Jürgen Kohler in azione nella finale di EURO '92@Getty Images

Andreas Brehme (Germania)
Brehme ha segnato il rigore decisivo in finale di Coppa del Mondo FIFA 1990 contro l'Argentina ed è considerato come uno dei migliori terzini nella storia del calcio, come testimoniano le 86 presenze e gli otto gol in nazionale. Ha iniziato e terminato la carriera al Kaiserslautern, vestendo anche le maglie di Bayern e Inter - vincendo campionati con tutti e tre i club. Brehme ha partecipato a tre Europei consecutivi.

CENTROCAMPISTI

Ruud Gullit (Olanda)
Gullit è stato uno dei giocatori più illustri d'Europa. Pallone d'Oro nel 1987, l'olandese con le treccine ha vinto scudetti col Milan e capitanato l'Olanda nel primo trionfo internazionale, il Campionato Europeo UEFA 1998, segnando il primo gol in finale contro l'Unione Sovietica con un potente colpo di testa. Dopo una deludente Coppa del Mondo FIFA 1990, Gullit è tornato ai massimi livelli a EURO '92 e ha concluso la carriera in nazionale nel 1994 con 66 presenze e 17 gol. In seguito ha allenato Chelsea, Newcastle, Feyenoord, LA Galaxy e Terek Grozny.

Stefan Effenberg è stato direttore d'orchestra del centrocampo tedesco a EURO '92
Stefan Effenberg è stato direttore d'orchestra del centrocampo tedesco a EURO '92@Getty Images

Stefan Effenberg (Germania)
Quando ha vinto la Champions League con l'FC Bayern München nel 2000/01, Effenberg aveva già abbandonato da tempo la nazionale. La sua uscita di scena era infatti avvenuta nel 1994, quando era stato cacciato dal ritiro tedesco negli USA. Anche se è tornato quattro anni dopo per un breve periodo, il regista senza peli sulla lingua si è ritirato dalla nazionale con appena 35 presenze. Cinque di queste sono arrivate a EURO '92, dove ha segnato il suo primo gol nel 2-0 sulla Scozia. Ha vinto tre Bundesliga consecutive nel suo secondo periodo al Bayern ed attualmente è il direttore sportivo dell'Uerdingen.

Thomas Hässler (Germania)
Votato due volte giocatore dell'anno in Germania, Hässler ha vinto il secondo dei due premi dopo le ottime prestazioni a EURO '92. Vincitore del Mondiale due anni prima, il piccolo centrocampista ha raggiunto l'apice in Svezia, portando la squadra in finale con una serie di prodezze, come due bellissime punizioni contro la CSI e i padroni di casa. Ha vestito le maglie di Juventus, Roma e di quattro squadre tedesche ma ha brillato maggiormente con la nazionale, vincendo EURO '96 prima di chiudere la carriera a UEFA EURO 2000 con 101 presenze.

Brian Laudrup solleva la coppa dopo la straordinaria vittoria del 1992
Brian Laudrup solleva la coppa dopo la straordinaria vittoria del 1992@Getty Images

Brian Laudrup (Danimarca)
Torna in nazionale nella primavera 1992 e viene premiato con l'ammissione in extremis della Danimarca alla fase finale. Non segna in Svezia ma è il giocatore più sorprendente della Danimarca. Quattro anni dopo, insieme al fratello Michael, disputa un altro ottimo Europeo, segnando tre gol, ed eccelle anche nella Coppa del Mondo 1998. In nazionale segna 21 gol in 82 presenze e da giocatore del Milan nel 1994 vince la UEFA Champions League e un campionato.

L'olandese Dennis Bergkamp è stato capocannoniere di EURO '92 insieme a Henrik Larsen, Karl-Heinz Riedle e Thomas Brolin
L'olandese Dennis Bergkamp è stato capocannoniere di EURO '92 insieme a Henrik Larsen, Karl-Heinz Riedle e Thomas Brolin@Getty Images

ATTACCANTI

Dennis Bergkamp (Olanda)
Già vincitore di due coppe europee per club con l'AFC Ajax, Bergkamp segna quattro gol con gli Orange nelle qualificazioni, aggiungendone tre nella fase finale e chiudendo il torneo come capocannoniere a pari merito. L'attaccante avrebbe partecipato ad altri due Europei e a due Coppe del Mondo, segnando 37 gol in 79 partite. Dopo un trasferimento dall'Inter nel 1995, diventa una leggenda all'Arsenal FC, vincendo numerosi trofei come due accoppiate Premier League-FA Cup prima di ritirarsi nel 2006.

Marco van Basten (Olanda)
Van Basten verrà ricordato per sempre per il gol al volo nella finale di EURO '88 contro l'Unione Sovietica. Quella è la quinta rete nel torneo dopo una tripletta contro l'Inghilterra e un gol della vittoria allo scadere in semifinale contro la Germania. Quell'anno si aggiudica la Scarpa d'Oro e il primo di tre Palloni d'Oro. Due volte vincitore della Coppa dei Campioni con l'AC Milan, è costretto al ritiro prematuro per un infortunio alla caviglia dopo 24 gol in 58 presenze in nazionale. Ha allenato il suo ex club, l'Ajax, nel 2008 dopo quattro anni sulla panchina degli Orange.