EURO 1992: la Svezia si arrende, Germania in finale
domenica 5 ottobre 2003
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Svezia - Germania 2-3
La splendida punizione di Thomas Hässler spiana la strada ai tedeschi contro i padroni di casa.
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La splendida punizione di Thomas Hässler permette alla Germania di battere la Svezia padrona di casa nella semifinale di EURO '92.
Quando Karl-Heinz Riedle viene steso da Jan Eriksson, Hässler batte una punizione così tagliata che si insacca quasi rasoterra dopo aver scavalcato la barriera lasciando Thomas Ravelli immobile. Riedle (59' e 88') segna poi una doppietta rendendo inutili le reti di Tomas Brolin (rigore) e Kennet Andersson per la Svezia.
Senza i muscoli dello squalificato Stefan Schwarz a centrocampo, la Svezia non riesce a rispondere al gol di Hässler. Il piccolo centrocampista lascia poi le due successive punizioni ad Andreas Brehme, che prima colpisce la traversa e poi costringe Ravelli a un difficile intervento.
La Svezia, già alle corde, sembra fuori quando Hässler ruba palla a Jonas Thern e serve Mattias Sammer, cross per il raddoppio di Riedle. Brolin trasforma però un rigore concesso per fallo di Thomas Helmer su Klas Ingesson. Helmer si rifà subito facendo partire il cross che vale il tris tedesco ad opera ancora di Riedle.
Si riparte e Ingesson lancia lungo direttamente per Kennet Andersson che salta più in alto di Bodo Illgner e segna ancora per la Svezia. Finisce però 3-2. La finale contro la Danimarca sarà una passeggiata per questa Germania?
Formazioni
Svezia: Ravelli; Ljung, Björklund, Jan Eriksson, Roland Nilsson; Joakim Nilsson (Limpar 58'), Thern (c), Ingesson, Kennet Andersson; Dahlin (Ekström 73'), Brolin
A disposizione: Rehn, Lars Eriksson, Mikael Nilsson, Erlingmark, Jansson
Ct: Tommy Svensson
Germania: Illgner; Brehme (c), Buchwald, Helmer, Kohler, Reuter; Effenberg, Hässler, Sammer; Riedle, Klinsmann (Doll 89')
A disposizione: Binz, Möller, Köpke, Thom, Schulz, Wörns
Ct: Berti Vogts
Arbitro: Tullio Lanese (Italia)