Fiorentina - Lech: storia della partita
lunedì 17 aprile 2023
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Precedenti, stato di forma, collegamenti e curiosità in vista del ritorno dei quarti di Europa Conference League.
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Una Fiorentina dall'attacco letale punta alla decima vittoria consecutiva in UEFA Europa Conference League, quando ospiterà i campioni polacchi del Lech Poznań nel ritorno dei quarti di finale dopo il 4-1 dell'andata in favore dei viola che ha messo la qualificazione in semifinale in discesa.
Nela fase a gironi, la Fiorentina aveva perso la vetta del Gruppo A in favore dell'İstanbul Başakşehir per la differenza reti, con entrambe le squadre che hanno trovato la rete 14 volte. I viola hanno poi messo a segno altri sette gol nello spareggio per la fase a eliminazione diretta contro il Braga (4-0 t, 3-2 c) e altri cinque contro il Sivasspor negli ottavi di finale (1-0 c, 4-1 t). Con i quattro messi a segno contro il Poznan, la Fiorentina ha stabilito un nuovo record di 30 gol in una stagione (dalla fase a gironi in poi), superando il precedente record detenuto dalle due ex finaliste Roma e Feyenoord arrivate a quota 28.
Col secondo posto nel Gruppo C dietro al Villarreal, il Lech ha superato per la prima volta la fase a gironi qualificandosi agli spareggi per la fase a eliminazione diretta dove ha eliminato i norvegesi del Bodø/Glimt (0-0 t, 1-0 c). Approdato agli ottavi, ha eliminato un'altra scandinava, ovvero gli svedesi del Djurgården (2-0 c, 3-0 t), grazie ai gol segnati tra andata e ritorno da Filip Marchwiński, diventando così la prima squadra polacca a raggiungere i quarti di finale di una competizione europea dopo 27 anni.
Precedenti
La Fiorentina ha preso il comando di questa partita segnando quattro gol per la terza volta consecutiva in UEFA Europa Conference League. Arthur Cabral ha segnato il primo gol dopo soli quattro minuti - il suo sesto nella competizione - prima del pari del Lech con Kristoffer Velde, ma gli ospiti sono tornati in vantaggio prima dell'intervallo grazie al colpo di testa di Nicolás González. La Fiorentina ha segnato altre due reti dopo l'intervallo con Giacomo Bonaventura (58') e Jonathan Ikoné (63'), ponendo fine all'imbattibilità casalinga del Lech in Europa, che durava da nove partite (V8 P1).
Le due squadre si sono già incrociate una volta prima di questa stagione: nella fase a gironi della UEFA Europa League 2015/16. Il Lech ha vinto a sorpresa la prima partita in Italia, con i gol di Dawid Kownacki e Maciej Gajos che hanno regalato al neo allenatore Jan Urban una vittoria per 2-1 contro la Fiorentina di Paulo Sousa. Al ritorno, quindici giorni dopo, però i viola si sono imposti per 2-0 a Poznań grazie alla doppietta di Josip Iličić. La Fiorentina in quell'edizione si è qualificata alla fase a eliminazione diretta come seconda del girone dietro al Basilea, mentre il Lech ha chiuso al terzo posto uscendo dall'Europa.
Le partite del 2015/16 contro il Lech sono state anche gli incontri più recenti della Fiorentina contro avversari polacchi prima di questo questo quarto: l'unico precedente è stato nelle qualificazioni alla UEFA Champions League 1999/2000, quando ha battuto il Widzew Łódź complessivamente per 5-1 (3-1 c, 2-0 t), qualificandosi per la prima volta alla fase a gironi.
Le uniche altre partite del Lech contro squadre italiane sono state negli ottavi di finale della Coppa UEFA 2008/09, dove è stato sconfitto dall'Udinese (2-2 c, 1-2 t), e nella fase a gironi della UEFA Europa League 2010/11, dove ha pareggiato due volte contro la Juventus (3-3 t, 1-1 c) qualificandosi alla fase a eliminazione diretta a spese proprio dei bianconeri.
Stato di forma
Fiorentina
La Fiorentina ha chiuso la scorsa stagione al settimo posto in campionato sotto la guida del nuovo allenatore Vincenzo Italiano, tornando in Europa per la prima volta dal 2016/17. L'ultima volta che i viola erano tornati in Europa dopo una pausa altrettanto lunga, nel 2007/08, hanno poi raggiunto le semifinali di Coppa UEFA.
I viola hanno partecipato alla fase a eliminazione diretta di UEFA Europa League per quattro stagioni consecutive, dal 2013/14 al 2016/17. Sono tornati a giocare una competizione europea questo agosto negli spareggi di qualificazione di UEFA Europa Conference League, quando hanno superato il Twente raggiungendo la fase a gironi. Nelle sei partite del girone, la Fiorentina ha iniziato con un pari e una pesante sconfitta ma si è riscattata vincendo le ultime quattro gare, segnando 13 gol, di cui otto nelle vittorie consecutive contro l'Hearts (3-0 t, 5-1 c). Nella fase a eliminazione diretta ha poi eliminato facilmente il Braga e il Sivasspor, proseguendo l'obiettivo di mantenere il trofeo di UEFA Europa Conference League in Italia dopo il successo della Roma nella passata edizione.
Questa è la nona partecipazione della Fiorentina ai quarti di finale di competizioni UEFA. I viola hanno vinto sette degli otto precedenti, compresi gli ultimi quattro, col più recente contro la Dynamo Kyiv nella UEFA Europa League 2014/15 (1-1 t, 2-0 c). L'unica sconfitta in questa fase è stata per mano del Celtic nella Coppa dei Campioni 1969/70 (0-3 t, 1-0 c).
In questa stagione europea, la Fiorentina è imbattuta in casa da sei partite (V5 P1); con quattro vittorie nelle ultime quattro. Ha segnato almeno un gol nelle ultime 14 partite europee nel proprio stadio, dove nelle ultime dieci partite ha segnato 26 gol.
La Fiorentina ha superato il turno in competizioni UEFA 12 volte su 14 dopo aver vinto l'andata in trasferta - l'ultima volta contro il Braga negli spareggi per la fase a eliminazione diretta. Questa è la prima volta però che la Fiorentina vince 4-1 un'andata in trasferta.
Lech
Assente dall'Europa nella passata stagione, il Lech ha festeggiato il centenario del club vincendo il suo ottavo campionato polacco (il primo dal 2014/15), con Maciej Skorża in panchina, vincitore dell'Ekstraklasa 2021/22 e poi sostituito da John van den Brom.
Al suo primo appuntamento europeo col club, il tecnico olandese è uscito al primo turno di qualificazione di UEFA Champions League per mano del Qarabağ, ma successivamente ha portato il Lech a superare tre sfide di qualificazione alla UEFA Europa Conference League, dove ha battuto Dinamo Batumi, Víkingur Reykjavík e F91 Dudelange. Con questi successi, il club si è qualificato per la quinta volta alla fase a gironi di una competizione europea. Il club polacco ha battuto il Villarreal, vincitore del girone, per 3-0 in casa nella sesta giornata, qualificandosi come secondo in virtù dei nove punti guadagnati, precedendo in classifica l'Hapoel Beer-Sheva (0-0 c, 1-1 t) e all'Austria Wien (4-1 c, 1-1 t). Poi sono arrivate le vittorie nella fase a eliminazione diretta: contro Bodø/Glimt negli spareggi e contro il Djurgården agli ottavi. Con questi risultati il Lech è diventato il primo club polacco a raggiungere i quarti di finale UEFA dal Legia Warszawa nella UEFA Champions League 1995/96.
La qualificazione ai quarti è il miglior risultato del Lech in competizioni UEFA: i suoi due migliori risultati erano stati le due partecipazioni agli ottavi di finale della Coppa UEFA 2008/09 e della UEFA Europa League 2010/11. L'ultima squadra polacca a raggiungere una semifinale europea è stato il Legia nella Coppa delle Coppe 1990/91.
La vittoria del Lech in casa del Djurgården agli ottavi è stata la prima in nove trasferte europee di questa stagione (P5 S3). Il pareggio a reti bianche in casa del Bodø/Glimt nell'andata degli spareggi per la fase a eliminazione diretta ha portato a 11 la striscia senza vittorie in Europa (P5 S6).
Il Lech è uscito nei precedenti quattro doppi confronti UEFA dopo aver perso l'andata in casa: l'ultima col Basilea nel terzo turno di qualificazione della UEFA Champions League 2015/16 (1-3 c, 0-1 t).
Collegamenti e curiosità
Il difensore del Lech, Bartosz Salamon, ha trascorso gran parte della sua carriera in Italia, dove ha vestito le maglie di Brescia (2008-13), Foggia (2010/11 in prestito), Sampdoria (2013-14), Pescara (2014-17), SPAL (2017-21) e Frosinone (2020/21 in prestito).
Salamon ha giocato nella SPAL con Igor della Fiorentina (2019/20) e Luca Ranieri (2020/21).
Anche altri due calciatori del Lech hanno giocato in Italia: Mikael Ishak (Crotone, prestito 2013/14) e Radosław Murawski (Palermo 2017-19).
Il Lech è l'unico campione nazionale in carica ad aver raggiunto i quarti di finale della UEFA Europa Conference League o della UEFA Europa League.
Questo è il 20° impegno europeo della stagione del Lech, il più alto di qualsiasi squadra in tutte e tre le competizioni per club nel 2022/23.
La Fiorentina è la squadra che ha segnato di più in questa UEFA Europa Conference League (dalla fase a gironi in poi), con 30 gol in 11 partite, dieci in più del West Ham.
Gli attaccanti della Fiorentina, Luka Jović e Cabral, sono i capocannonieri della UEFA Europa Conference League con sei gol, uno in più di altri sette giocatori, tra cui la coppia del Lech, Ishak e Michał Skóraś. Un altro giocatore viola, Christian Kouamé, è ancora in testa alla classifica degli assist con cinque, tutti registrati durante la fase a gironi.
Il Lech è l'unico delle otto dei quarti di UEFA Europa Conference League la cui stagione europea 2022/23 è iniziata in UEFA Champions League.
Entrambi i club hanno pareggiato l'ultima di campionato: il Lech 2-2 col Legia Warszawa in trasferta domenica, mentre la Fiorentina 1-1 in casa contro l'Atalanta lunedì sera - un risultato che ha esteso l'imbattibilità dei viola in tutte le competizioni a 14 partite (V11 P3).
La vincente affronterà una tra Basilea e Nizza in semifinale
Bilancio ai rigori
Il bilancio della Fiorentina ai calci di rigore in competizioni UEFA è V3 S3:
4-5 contro Sachsenring Zwickau, secondo turno Coppa delle Coppe 1975/76
1-3 contro Boavista, primo turno Coppa UEFA 1986/87
3-1 contro Atlético de Madrid, primo turno Coppa UEFA 1989/90
4-3 contro Groningen, primo turno Coppa UEFA 2007/08
4-2 contro Everton, ottavi Coppa UEFA 2007/08
2-4 contro Rangers, semifinale Coppa UEFA 2007/08
Il bilancio del Lech ai rigori in competizioni UEFA è V1 S2:
4-5 contro Barcellona, secondo turno Coppa delle Coppe 1988/89
3-4 contro Club Brugge, spareggi qualificazione UEFA Europa League 2009/10
9-8 contro İnter Baku, secondo turno di qualificazione UEFA Champions League 2010/11