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In The Zone: il Barcellona si espone contro il Paris

L'osservatore tecnico UEFA Michael Carrick analizza il modo in cui il Paris ha sfruttato gli spazi dietro la difesa del Barcellona alla seconda giornata.

Senny Mayulu esulta dopo il primo gol contro il Barcellona
Senny Mayulu esulta dopo il primo gol contro il Barcellona

"Nel Paris si vede chiaramente che tutti vogliono la palla, sanno usare gli spazi, giocare uno contro uno, due contro uno, ecc.".

Sono state queste le parole di un ammirato Hansi Flick dopo la sconfitta casalinga del Barcellona contro il Paris Saint-Germain.

Vincendo 2-1 in rimonta, la squadra di Luis Enrique ha dato prova di come sfruttare al meglio gli spazi che si creano quando gli avversari giocano con un pressing uomo su uomo: questa strategia è al centro di questa analisi offerta da FedEx.

Come ha affermato Michael Carrick, osservatore tecnico UEFA: "Sembra molto semplice, ma la chiave del gioco sono gli uno-due, le corse di un terzo uomo e le incursioni degli attaccanti alle spalle della difesa".

FedEx Performance Zone

Il gol Paris dicono tutto

In the Zone: come Paris ha giocato dietro

I due gol del Paris dimostrano la valutazione di Carrick. Sul gol del pareggio di Senny Mayulu, osserviamo la volata di Nuno Mendes sulla sinistra dopo un uno-due con Ibrahim Mbaye, con quest'ultimo che si abbassa per lasciare spazio al terzino.

Sul gol di Gonçalo Ramos, invece, il Paris evita il pressing, poi il passaggio di Vitinha libera Achraf Hakimi alle spalle della difesa alta del Barcellona sulla destra.

"Abbiamo lavorato su questo aspetto questa settimana", ha rivelato Ramos, mentre Luis Enrique ha aggiunto: "Quando hai giocatori come Nuno e Hakimi, capaci di superare il pressing avanzando o passando in profondità, puoi preparare meglio la partita".

La partita minuto per minuto: Barcelona - Paris 1-2

'Tanti spazi alle spalle'

Per Carrick, vincitore della Champions League con il Manchester United, la chiave per creare spazi è superare il pressing a uomo, proprio come ha fatto il Paris ieri sera.

"Il Barcellona è stato molto attento a recuperare palla con il pressing e a spingere in avanti, ma come abbiamo visto il lato negativo è che si creano molti spazi dietro e lungo la linea difensiva", ha commentato.

"È fantastico se riesci a riconquistare la palla o se l'altra squadra continua a fare possesso, ma se giochi contro una squadra che corre e passa meno la palla ti esponi".

Come ha osservato Carrick: "Sono state le corse alle spalle della difesa a essere premiate": in questo momento, nessuno le fa meglio dei detentori della Champions League.

Le chiavi di Carrick per superare una difesa alta

• Creare spazi accorciando con i giocatori verso il portatore di palla, per attirare gli avversari

• Disponibilità a correre senza palla

• Tempismo nella corsa: meglio partire da dietro per evitare il fuorigioco

• Riconoscere gli spazi giusti per i passaggi

• Sincronizzazione delle azioni e dei movimenti offensivi

L'osservazione del tecnico: Carrick sulla preparazione della squadra per sfruttare gli spazi

Come lavora un allenatore per preparare i giocatori a sfruttare gli spazi dietro una difesa alta? Michael Carrick offre i seguenti suggerimenti:

"Un modo è una semplice sequenza di passaggi con una fila di manichini per sincronizzare la corsa ed evitare il fuorigioco sui passaggi. Un allenatore deve rimanere vicino a un giocatore, che sarà costretto a smarcarsi sul suo lato cieco e intercettare il passaggio in avanti, oppure sfruttarlo per giocare un uno-due aggirandolo".

"Poi passerei a un esercizio di possesso, con una zona finale in cui i difensori non possono entrare. Serve a mettere in risalto le corse in quella zona per ricevere il pallone. I giocatori devono capire quando partire e anche dove indirizzare il passaggio. Chi effettua il passaggio non deve servire il compagno sui piedi, ma davanti, nello spazio".

"Sembra facile, ma bisogna già avere un'immagine in testa, sapere che lo spazio c'è e aver voglia di correre: sono queste le cose fondamentali".

Segnali per giocare alle spalle della difesa

• Il giocatore che ha la palla è in grado di passarla alle spalle della difesa o no?

• Ha abbastanza tempo?

• Il difensore sta coprendo lo spazio o è molto stretto e alto?

• Il difensore sta guardando il giocatore o la palla? È piazzato frontalmente, posizione da cui è difficile girarsi, oppure è di lato, pronto a girarsi e correre?

Leggi la relazione tecnica della Champions League 2024/25