Conosciamo le finaliste di Champions League
mercoledì 7 maggio 2025
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Giocatori-chiave, cammino fino alla finale, statistiche: tutto quello che devi sapere sulle finaliste della UEFA Champions League 2024/25.
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Le ultime due squadre rimaste in corsa sono pronte ad affrontarsi a Monaco di Baviera, dove il 31 maggio si disputerà la finale della UEFA Champions League 2024/25.
Ecco il profilo delle ultime due contendenti – Inter e Paris.
Il Ranking UEFA è aggiornato al 7 maggio.
Inter (ITA)
Fase campionato: V6 P1 S1 GF11 GS1 (4° posto)
Ottavi: Feyenoord 4-1 tot (2-0t, 2-1c)
Quarti di finale: Bayern 4-3 tot (2-1t, 2-2c)
Semifinale: Barcelona 7-6 tot (3-3t, 4-3c)
Ranking UEFA: 5
Miglior Giocatore Fantasy Football: Denzel Dumfries (80)
Miglior traguardo Coppa dei Campioni/Champions League: campione (1963/64, 1964/65, 2009/10)
Scorsa stagione: ottavi di finale (2-2dts contro Atlético de Madrid, 2-3 dcr)
Paolo Menicucci, reporter Inter di UEFA.com:
L'Inter di Simone Inzaghi si è affermata nell'élite europea negli ultimi anni e ha confermato la sua solidità subendo un solo gol in otto partite della fase campionato, prima di collezionare un altro clean sheet nel successo dell'andata degli ottavi contro il Feyenoord, battuto 4-1 tra andata e ritorno. Il 3-5-2 con Denzel Dumfries e Federico Dimarco sulle fasce è ben rodato, come l'intesa in avanti tra Marcus Thuram e il capitano Lautaro Martínez. Anche se i gol non sono stati abbondanti in questa Champions League (quattro vittorie per 1-0), a differenza della Serie A dove i nerazzurri hanno segnato 55 gol nelle prime 21 giornate - la squadra di Inzaghi ha eliminato il Feyenoord agli ottavi prima della fantastica performance a Monaco di Baviera dove ha sconfitto il Bayern per 2-1 nella gara d'andata dei quarti di finale. La gara di ritorno è stata tesa, ma alla fine i nerazzurri sono riusciti a pareggiare 2-2 a San Siro e hanno concluso l'opera. Abbiamo assistito ad un'Inter inedita nell'entusiasmante vittoria per 7-6 complessivo contro il Barcelona, dove hanno mostrato le loro debolezze difensive, ma le hanno compensate con un'azione offensiva devastante. Avanti con la finale!
Perché può vincere?
L'Inter di Inzaghi gioca con lo stesso modulo da qualche anno, con un sistema ben definito indipendentemente dall'undici titolare. Thuram è cresciuto, in particolare da quando è all'Inter, e sembra il partner perfetto per Martínez in attacco. Dopo aver raggiunto la finale nel 2023, i nerazzurri hanno tutto l'occorrente per arrivare fino in fondo.
Come gioca
L'Inter schiera un 3-5-2, con una solida difesa davanti all'esperto Yann Sommer, e finora ha limitato gli avversari a soli due gol nelle prime 10 partite della competizione. Denzel Dumfries e Federico Dimarco spingono forte sulle rispettive fasce, mentre Hakan Çalhanoğlu detta i tempi nel ruolo di trequartista arretrato. Nicolò Barella è un altro leader a centrocampo, dove Henrikh Mkhitaryan offre un contributo importante in termini di esperienza internazionale. Davanti, Martínez e Thuram si completano alla perfezione.
Allenatore: Simone Inzaghi
Vincitore di uno scudetto e tre Coppe Italia da giocatore della Lazio, il 48enne ha portato a Roma una coppa nazionale anche da allenatore. È subentrato ad Antonio Conte all'Inter nell'estate 2021, vincendo Supercoppa nazionale e Coppa Italia alla prima stagione. Dopo aver difeso entrambi i trofei, ha raggiunto la finale di Champions League nel 2022/23 e ha aggiunto un titolo di Serie A la scorsa stagione.
Giocatore chiave: Lautaro Martínez
L'attaccante argentino ha vinto la classifica dei marcatori della Serie A nel 2023/24 per la prima volta con 24 gol in 33 presenze, terza stagione consecutiva in cui ne ha segnati più di 20. Sempre pericoloso grazie a un lavoro incessante, a un ottimo senso della posizione e a finalizzazioni di grande freddezza, Martínez continua a guidare l'attacco da capitano dei Nerazzurri.
Lo sapevi?
La vittoria complessiva dell'Inter contro il Barcelona in semifinale per 7-6 ha eguagliato il record per il maggior numero di gol segnati in una partita a eliminazione diretta della Champions League (Liverpool - Roma 7-6, semifinale 2017/18, e Bayern - Sporting CP 12-1, ottavi di finale 2008/09).
Paris (FRA)
Fase campionato: V4 P1 S3 GF14 GS9 (15° posto)
Spareggi per la fase ad eliminazione diretta: Brest 10-0 tot (3-0t, 7-0c)
Ottavi: Liverpool 1-1 agg (dts, 4-1 dcr) (0-1 h, 1-0 a)
Quarti di finale: Aston Villa 5-4 tot (3-1 h, 2-3 a)
Semifinale: Arsenal 3-1 tot (1-0 a, 2-1 h)
Ranking UEFA: 6
Miglior Giocatore Fantasy Football: Achraf Hakimi (113)
Miglior traguardo Coppa dei Campioni/Champions League: secondi (2019/20)
Scorsa stagione: Semifinale (0-2 tot contro Dortmund)
Alex Clementson, reporter di UEFA.com Paris: il Paris è stato un po’ altalenante nella fase campionato. Mentre le vittorie contro Girona e Salisburgo ne hanno ribadito la competitività, tutto è diventato più pericoloso dopo una rocambolesca sconfitta casalinga nel finale contro l'Atletico alla quarta giornata. Gli uomini di Luis Enrique non hanno avuto problemi a creare occasioni, ma concretizzarle è stato il loro cruccio fino alla straordinaria rimonta contro il Manchester City. Dopo una schiacciante vittoria sui connazionali del Brest agli spareggi per la fase a eliminazione diretta, la poca concretezza si è manifestata anche nella sconfitta per 1-0 all'andata degli ottavi di finale contro il Liverpool. La squadra ha però recuperato ad Anfield, vincendo 1-0 e trionfando ai rigori grazie alle prodezze di Gianluigi Donnarumma. Il portiere è stato decisivo anche ai quarti, compiendo diversi miracoli nella sconfitta per 3-2 sul campo dell'Aston Villa dopo la vittoria per 3-1 al Parco dei Principi. Un gol di Ousmane Dembélé in apertura è stato sufficiente per battere l'Arsenal nella semifinale di andata a Londra, mentre al ritorno il PSG ha completato l’opera vincendo 2-1 ed è tornato in finale dopo cinque anni.
Perché può vincere?
Perché è probabilmente la squadra più in forma d'Europa in questo momento. Gli uomini di Luis Enrique hanno conquistato in fretta il titolo in Ligue 1 e sono stati altrettanto incontenibili in Europa dopo il 3-0 sul Salisburgo alla sesta giornata. Contro il Liverpool agli ottavi si è visto di tutto, ma alla fine la vittoria è stata giustificata. Quella sera, i giocatori del PSG hanno lasciato Anfield convinti di aver finalmente trovato la formula giusta per vincere la Champions League.
Come gioca
Creare occasioni non è mai stato un problema per il Paris, ma il suo punto debole era trasformarle in gol. Risolto il problema, Luis Enrique è riuscito a creare una delle squadre più poliedriche d'Europa. Oltre a metronomi di centrocampo in grado di ripulire ogni pallone e trovare spazi anche contro le difese più chiuse, i parigini possono contare sui giocatori atletici ed esplosivi che il calcio moderno pretende. I meno appariscenti Marquinhos, Willian Pacho e Nuno Mendes offrono solide basi difensive ai compagni che avanzano.
Allenatore: Luis Enrique
Quando guidava i blaugrana, l'ex giocatore di Barcellona e Real Madrid ha vinto nove trofei in tre anni, tra cui due campionati e la Champions League 2014/15. Ha portato la Spagna in semifinale a EURO 2020 e in finale in Nations League 2021, prima di subentrare a Christophe Galtier al Paris Saint-Germain nel 2023. Dopo aver vinto i due titoli nazionali e raggiunto la semifinale di Champions League alla sua prima stagione, ha difeso il titolo in Ligue 1 e ora è di nuovo in finale.
Giocatore chiave: Vitinha
Pedina fondamentale del Paris, Vitinha è un centrocampista elegante e creativo che sa anche segnare gol importanti, come ha dimostrato in entrambe le partite dei quarti di finale della scorsa stagione contro il Barcelona. È stato inserito nella Squadra della Stagione della Champions League 2023/24 e ha avuto ancora una volta un ruolo cruciale nella fase a eliminazione diretta.
Lo sapevi?
Il Paris è la terza squadra francese a raggiungere la finale della Coppa dei Campioni/UEFA Champions League più di una volta, dopo il Reims (1955/56, 1958/59) e il Marseille (1990/91, 1992/93).