In The Zone: il tridente offensivo del Barcellona contro il Dortmund
giovedì 10 aprile 2025
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Gli osservatori tecnici UEFA Avram Grant e Steve Cooper analizzano i movimenti dei tre attaccanti del Barça contro il Borussia Dortmund.
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Con il 4-0 sul Borussia Dortmund di mercoledì sera, il Barcellona ha fatto una vera e propria dichiarazione di intenti, soprattutto per quanto riguarda la qualità del suo implacabile tridente offensivo.
Robert Lewandowski, Raphinha e Lamine Yamal sono stati eccezionali e hanno fatto compiere alla squadra di Hansi Flick un grande passo verso le semifinali di Champions League, prolungando anche l'imbattibilità nel 2025 a 23 partite.
La seguente analisi, offerta da FedEx, evidenzia l'ottimo lavoro d'insieme dei tre attaccanti del Barcellona. Come spiega l'osservatore tecnico UEFA, Avram Grant: "I tre giocatori hanno movimenti diversi e si completano a vicenda. Raphinha va alle spalle della difesa, Lewandowski è un classico centravanti e Yamal fa sempre la cosa giusta con la palla ai piedi".
La prima clip del video sopra mostra tutta l'esplosività di Raphinha mentre effettua una combinazione con Pedri, correndo lungo il canale interno sinistro prima di appoggiare la palla all'indietro per la conclusione di Lewandowski. Il dinamismo e i movimenti del brasiliano hanno attirato l'attenzione dell'osservatore tecnico UEFA Steve Cooper, che lo descrive come uno "spirito libero" per il modo in cui si accentra e si sposta in posizione di trequartista.
Raphinha ha concluso la partita con il maggior numero di incursioni alle spalle della difesa (39) e passaggi chiave (tre). Ha segnato il primo gol e servito due assist, il primo dei quali è illustrato nella seconda clip sopra.
Il gol conclude un'azione in cui ognuno dei tre attaccanti fa la sua parte. Yamal si accentra e fa partire uno spiovente lungo. Raphinha, accorso in area, colpisce di testa verso il secondo palo, dove Lewandowski dà il tocco finale.
Per Lewandowski è stato il primo dei due gol contro il suo ex club. L'attaccante polacco è 40 marcature in tutte le competizioni della stagione, di cui 11 in Champions League. Secondo Grant, "gioca come un centravanti vecchio stile e un centravanti moderno allo stesso tempo, con il suo pressing, i suoi movimenti e le sue finalizzazioni".
Cooper aggiunge: "Lewandowski è un classico numero 9. Rimane al centro e non supera mai la larghezza dell'area piccola. È lì per ricevere i passaggi ed è sempre pronto a segnare".
"Passaggi in avanti incredibili"
Tutti e tre gli attaccanti compaiono anche nella clip finale, con il contropiede che porta al terzo gol del Barcellona.
Ci sono molti dettagli da notare, a partire dal modo in cui sia Yamal che Lewandowski rimangono avanti quando il Dortmund attacca. Tenendo i giocatori alti, il Barcellona può ripartire pericolosamente e non è un caso che il secondo, il terzo e il quarto gol arrivino tutti da transizioni. In effetti, gli attacchi veloci e diretti sono stati una caratteristica del Barcellona per tutta la stagione, come si è visto anche a gennaio nel pareggio contro l'Atalanta.
Il punto successivo è il passaggio perfettamente calibrato di Yamal che si infila tra due difensori; la palla termina a Fermín López, che serve Lewandowski per il gol. "È bravissimo nei passaggi", commenta Cooper a proposito del giovane. "Il suo passaggio in avanti è incredibile. Quando si accentra, è decisivo nei passaggi come nel dribbling".
"Tutti i giocatori sanno che prima o poi può arrivare un passaggio e si muovono di conseguenza", aggiunge Cooper. "I passaggi in avanti che abbiamo visto oggi sono stati da vero centrocampista e sono anche di diverso tipo: rasoterra, filtranti e aerei [come si è visto sul secondo gol]".
Grant sottolinea invece: "La sua capacità di decidere evidenzia una grande maturità. Non ho mai visto un diciottenne scegliere la giocata giusta così bene e in fretta... Anzi, non ha nemmeno 18 anni!".
Un ultimo dettaglio da menzionare sulla clip finale è la corsa di Raphinha: in questo caso, il suo movimento è fondamentale per attirare i difensori e creare lo spazio per il gol di Lewandowski.
L'ultima parola, però, spetta proprio a Lewandowski, votato Player of the Match: "Giochiamo da squadra e questa è la cosa più importante", ha detto a Movistar Plus. "Che sia io, o Lamine, o Rapha a segnare uno, due o tre gol, alla fine segniamo per il nostro club, per il Barcellona. Vogliamo sempre giocare insieme. Abbiamo un'ottima intesa non solo in campo, ma anche fuori. Questa squadra ha grandi potenzialità".