In the Zone: come la pazienza del Leverkusen ha funzionato nel successo sull'Inter

Come si fa a scardinare la difesa più arcigna di questa UEFA Champions League? Questa è la domanda a cui il Bayer Leverkusen ha dovuto rispondere martedì sera in casa contro l'Inter.

I campioni d'Italia si sono presentati alla sfida con uno sfolgorante zero nella casella dei gol subiti nelle cinque giornate precedenti. L'organizzazione difensiva e la disciplina dei nerazzurri è saltata subito all'occhio del nostro osservatore tecnico, Roy Hodgson.

"Per il Leverkusen è stato molto difficile passare, perché la difesa dell'Inter era ben organizzata e tatticamente disciplinata. L'assetto della squadra inoltre ha garantito una schermatura davanti alla loro linea di fondo e i tre centrali sono stati eccellenti", ha spiegato l'ex allenatore dell'Inter.

Eppure gli uomini di Xabi Alonso sono riusciti a scardinare la difesa dell'Inter al 90' grazie al gol della vittoria di Nordi Mukiele e - in questa analisi realizzata in collaborazione con FedEx - Hodgson, insieme all'unità di analisi UEFA, ha spiegato l'approccio offensivo della formazione tedesca che alla fine ha dato i suoi frutti.

Il primo video mostra la migliore occasione creata dal Leverkusen nel primo tempo: il tiro di Nathan Tella sulla traversa. Anche se questo episodio si è verificato al terzo minuto, la clip è un esempio dell'approccio del Leverkusen a questa gara. Vediamo i difensori centrali del Leverkusen alti e i giocatori di movimento tutti nella trequarti avversaria a pochi passi dagli avversari, in modo da garantire un maggiore equilibrio difensivo in caso di perdita del pallone.

L'allenatore Xabi Alonso ha dichiarato che si è trattato di una "prestazione davvero matura" da parte dei campioni di Germania. Ha elogiato il loro "buon controllo emotivo" contro avversari forti in contropiede, e ha aggiunto: "Abbiamo avuto una buona stabilità e un buon assetto, e fatto buoni movimenti. Inoltre non abbiamo perso molti palloni in maniera stupida evitando di dare loro la possibilità di colpirci in velocità. Anche difenderci in fase di possesso è stato molto importante".

Un altro dettaglio importante da notare è il movimento di Exequiel Palacios prima di ricevere il pallone: l'argentino fa un passo indietro per aumentare la distanza tra lui e i difensori dell'Inter, e quando Alessandro Bastoni va verso di lui in copertura, lo spazio alle spalle del difensore centrale viene sfruttato da Jeremie Frimpong con il suo cross per Tella.

Su Frimpong, protagonista della prima clip, Hodgson ha osservato che "in alcuni momenti è stato immarcabile", dimostrando che per penetrare una difesa organizzata come quella dell'Inter, è fondamentale "avere un esterno molto abile nei dribbling in grado di superare un difensore". L'attaccante è presente anche alla fine della seconda clip, che inizia con Granit Xhaka che scende nella linea difensiva a tre per impostare il gioco, poi il video prosegue con Florian Wirtz che si muove tra le linee mettendo in difficoltà i nerazzurri.

È interessante notare come il Leverkusen riesca a fargli arrivare il pallone: a causa della schermatura dell'Inter, Xhaka non può passargli direttamente il pallone e quindi passa da un terzo uomo, Palacios, il cui passaggio di prima intenzione mette Wirtz in condizione di correre verso la linea di fondo dell'Inter servendo Frimpong che va al tiro da distanza ravvicinata.

Wirtz ha concluso la partita col maggior numero di palloni ricevuti tra le linee di qualsiasi altro giocatore (27), mentre Palacios si è classificato al primo posto per quanto riguarda i passaggi di rottura delle linee (11).

Riassumendo, Hodgson ha citato la compostezza di entrambe le squadre in fase di possesso, facendo eco alle parole di Alonso sul mantenimento della calma. "Entrambe le squadre si sono accontentate di non far avvicinare nessuno alla propria porta", ha detto, "ma il Bayer ha meritato di vincere la partita perché ha fatto più tiri in porta e ci ha provato di più".

E con il primo gol di Mukiele col Leverkusen, la pazienza richiesta da Alonso è stata premiata. "Non ci aspettavamo di avere 20 occasioni contro l'Inter, ma di averne poche ma buone", ha detto l'allenatore del Leverkusen, la cui squadra alla fine è riuscita a sfruttare un'occasione decisiva nei minuti finali portando a casa tre punti preziosi.