Barcellona - Napoli 3-1 (tot: 4-2): ai quarti va la squadra di Xavi
martedì 12 marzo 2024
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Dopo l'uno-due iniziale dei padroni di casa, i Partenopei sfiorano la rimonta ma poi Lewandowski la chiude.
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Niente da fare. Barcellona resta tabù per il Napoli, eliminato dai blaugrana per la terza volta negli ultimi cinque anni. Mai vincitori nei cinque confronti precedenti, gli azzurri cadono 3-1 allo Estadi Olímpic Lluís Companys e salutano gli ottavi di finale di UEFA Champions League.
Momenti chiave
15': Fermín insacca sull'assist di Raphinha
17': João Cancelo raddoppia
30': Rrahmani accorcia le distanze
80': Lindstrøm spreca la palla del pari
83': Lewandowski chiuda la contesa
La partita in breve
Fa festa il FC Barcelona, a segno due volte in tre minuti nella prima metà del primo tempo e poi capace di resistere al ritorno del Napoli, che pure attacca a testa bassa nella ripresa alla ricerca del gol che avrebbe allungato il match almeno fino ai tempi supplementari.
È amara la notte del Montjuic per gli azzurri, questa sera in completo bianco. Francesco Calzona - alla seconda presenza europea dopo il debutto di venti giorni fa allo stadio Maradona - conferma le indicazioni della vigilia e si affida al tridente dello scudetto con Victor Osimhen al centro dell’attacco. Il baby Pau Cubarsí, però, concede poco spazio al bomber nigeriano, pizzicato spesso in fuorigioco. Khvicha Kvaratskhelia, addomesticato da Jules Koundé e pericoloso solo una volta con un destro da fuori dei suoi a inizio secondo tempo.
Se il Napoli davanti non sfonda, il Barcellona è molto più concreto e indirizza il match con due gol tra il 15’ e il 17’. In entrambe le occasioni è gran protagonista Raphinha, che prima regala a Fermín López l’assist dell’1-0 e poi si mette in proprio, salta Giovanni Di Lorenzo e centra il palo con João Cancelo ben appostato a centro area per il tap in vincente.
Il Napoli riapre le contese al 30’ con Amir Rrahmani e si prodiga nel massimo sforzo nei primi 20 minuti della ripresa ma né Kvaratskhelia né il nuovo entrato Jesper Lindstrøm trovano la porta. Lo svedese manca la porta da due passi con il suo colpo di testa.
Passata la buriana, il Barcelona si riassesta, riprende il controllo del match e piazza il colpo del ko all’83’ con il solito Robert Lewandowski. Finisce 3-1, Barcellona resta tabù per il Napoli anche senza Camp Nou.
PlayStation® Player of the Match: Pau Cubarsí (Barcellona)
"Una partita eccezionale per il giovane. Forte in difesa e molto coraggioso nella costruzione, qualità che non sono banali in una partita così importante".
Osservatori Tecnici UEFA
Formazioni
Barcelona: Ter Stegen; Koundé, Ronald Araújo, Cubarsí, João Cancelo; Fermín (Sergi Roberto 60'), Christensen (Oriol Romeu 60'), Gündoğan; Yamal, Lewandowski, Raphinha (João Félix 81')
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mário Rui (Mathías Olivera 64'); Zambo Anguissa, Lobotka, Traoré (Raspadori 78'); Politano (Lindstrøm 64'), Osimhen, Kvaratskhelia (Ngonge 90+2')