Napoli-Barcellona 1-1: Osimhen risponde a Lewandowski
mercoledì 21 febbraio 2024
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Ospiti in vantaggio con il centravanti polacco, ma 'Osi' regala il pari alla squadra di Calzona.
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Un gol ciascuno e qualificazione che si deciderà a Barcellona. Nella notte delle stelle, a Napoli brillano luminose quelle di Robert Lewandowski e Victor Osimhen. Sono loro, i due centravanti, a firmare il match tra SSC Napoli e FC Barcelona. Finisce 1-1, a Lewa risponde Osi, e Francesco Calzona può celebrare con un pari prestigioso la prima volta sulla panchina del Napoli.
Arrivato in Campania meno di 48 ore fa, il Ct della Slovacchia torna alla difesa a quattro, mette Jens Cajuste a far legna in mezzo al campo e si affida al redivivo Osimhen in attacco.
È il Barcelona a scattare meglio dai blocchi di partenza. Il Napoli sembra sorpreso e soffre la posizione di İlkay Gündoğan che gioca tra le linee libero di inventare. Tutte le azioni più pericolose del primo tempo nascono proprio dal fronte destro dei blaugrana, prima con Lamine Yaman che all'8' impegna Alex Meret con un mancino violento e poi con lo stesso Gündoğan che al 22' esplode il destro da fuori. Nel mezzo, un'altra grande occasione per Lewandowski che prova a bucare Meret con un tocco di punta respinto a fatica coi piedi.
Il nuovo (vecchio!) Napoli di Calzona trova le misure solo dopo la mezzora e comincia a far girare bene palla ma davanti non punge e non è un caso se il primo tempo si chiude senza tiri verso la porta di Marc-André ter Stegen.
Il match adesso è più equilibrato, il Napoli alza il baricentro ma il Barcelona è lì, sempre pericoloso. E al 60' trova il gol che stappa il match: la firma è di Lewandowski, e chi sennò, che riceve palla in verticale da Pedri, tiene a distanza Juan Jesus e Giovanni Di Lorenzo e scarica in rete col destro appena dentro l'area. Esecuzione perfetta, da vero killer dell'area.
Sotto di una rete, Calzona cerca nuova linfa dalla panchina e mette dentro Hamed Traorè e Jesper Lindstrøm. Esce Khvicha Kvaratskhelia. Con più qualità a centrocampo, il Napoli si getta in avanti e al 75' trova il gol del pari che tiene aperta la qualificazione: André-Frank Zambo Anguissa verticalizza su Osimhen che si libera di forza di Iñigo Martínez e batte ter Stegen.
Nell'ultimo quarto d'ora non succede più nulla: entrano Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone da una parte e Raphinha e João Félix dall'altra ma l'occasione migliore capita sui piedi di Gündoğan che sfiora il gol della vittoria nell'ultimo minuto di recupero con un drop dai 20 metri. Finisce 1-1, dopo meno di 48 ore a Calzona va bene così.
PlayStation® Player of the Match: Robert Lewandowski (Barcellona)
"Ha segnato un gran gol"
Panel Osservatori Tecnici UEFA
Formazioni
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Zambo Anguissa, Lobotka, Cajuste (Traorè 68'); Politano (Raspadori 76'), Osimhen (Simeone 76'), Kvaratskhelia (Lindstrøm 68')
Barcellona: Ter Stegen; Koundé, Ronald Araújo, Iñigo Martínez, João Cancelo; De Jong, Christensen (Romeu 86'), Gündoğan; Yamal (Raphinha 80'), Lewandowski, Pedri (João Félix 86')
Le prossime partite
La gara di ritorno si giocherà a Barcellona martedì 12 marzo.
La squadra qualificata parteciperà al sorteggio per i quarti di finale, in programma il 15 marzo.