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Benfica-Inter 3-3: rimonta Nerazzurra a Lisbona

Con una formazione all'insegna del turn-over, la squadra di Inzaghi va all'intervallo sotto di tre gol - tripletta dell'ex João Mário - ma nella ripresa reagisce e trova il pareggio con Arnautović, Frattesi e Alexis Sánchez.

Alexis Sánchez esulta dopo aver trasformato il rigore del pareggio per l'Inter sul campo del Benfica
Alexis Sánchez esulta dopo aver trasformato il rigore del pareggio per l'Inter sul campo del Benfica Getty Images

L'Inter, già qualificata agli ottavi di UEFA Champions League, resta imbattuta nel Gruppo D grazie a una super rimonta sul campo del Benfica. Simone Inzaghi opta per un abbondante turn-over e i Nerazzurri vanno all'intervallo all'Estádio da Luz sotto di tre reti, tutte realizzate dall'ex João Mário. Ma nella ripresa la finalista della scorsa edizione reagisce e trova un pareggio forse insperato grazie ai gol di Marko Arnautović, Davide Frattesi e Alexis Sánchez.

Benfica-Inter 3-3: la partita minuto per minuto e le reazioni

Sarà dunque la sfida di San Siro del prossimo 12 dicembre contro la Real Sociedad ad assegnare il primato nel girone, con l'Inter che potrà centrare l'obiettivo e conquistare lo status di testa di serie nel sorteggio con un successo.

Il primo tempo è un monologo del Benfica, trascinato da João Mário, ex della partita. Dopo 5 minuti, infatti, il 30enne centrocampista fa centro di sinistro sulla sponda dell'attaccante danese Casper Tengstedt.

Al 13' la squadra di Roger Schmidt trova il raddoppio, ancora con João Mário che approfitta delle disattenzioni in serie di Kristjan Asllani e del tedesco Yann Aurel Bisseck. La squadra di Inzaghi fatica a riorganizzarsi, le Aquile continuano invece ad attaccare e prima sfiorano il tris con Ángel Di María, poi lo trovano di nuovo con lo scatenato João Mário.

Il numero 20 appoggia con il petto in rete raccogliendo il suggerimento ancora di Tengsted. Carlos Augusto potrebbe riaprire la partita sul finire di tempo, ma calcia alto sul cross di Bisseck. Il riposo, comunque, arriva come una manna dal cielo per i Nerazzurri, che nella ripresa si trasformano.

L'Inter - dopo un bell'intervento del portiere ucraino Anatoliy Trubin su Carlos Augusto - torna a sperare grazie a un guizzo sotto misura di Arnautović, che festeggia nel migliore dei modi il suo rientro nella formazione titolare.

E' la molla che sblocca la squadra di Inzaghi, che continua a premere e mette alle corde il Benfica. Così, dopo cinque minuti, è Frattesi a riaprire definitivamente la partita: il nazionale azzurro fa centro con un bellissimo sinistro al volo sul cross pennellato di Francesco Acerbi.

Entrano Juan Cuadrado, Nicolò Barella e soprattutto Marcus Thuram. Proprio l'attaccante francese, due minuti dopo il suo ingresso in campo, costringe l'argentino Nicolás Otamendi al fallo e l'arbitro assegna il rigore: dal dischetto, non sbaglia Alexis Sánchez che firma il 3-3.

João Mário, ex della partita, ha firmato una tripletta per il Benfica contro l'Inter
João Mário, ex della partita, ha firmato una tripletta per il Benfica contro l'InterAFP via Getty Images

L'Inter, con l'inerzia della gara cambiata, ci crede e le emozioni non sono finite, perchè dopo gli inserimenti di Federico Dimarco e soprattutto Lautaro Martínez le Aquile restano addirittura in dieci per l'espulsione di Antonio Silva, autore di un duro intervento su Barella.

Highlights: Salisburgo-Inter 0-1

E' proprio il centrocampista sardo, nel lungo recupero concesso, ad avere sul sinistro la palla di un'incredibile vittoria, ma il suo tiro si stampa sul palo. Finisce in parità, l'Inter di Inzaghi potrà giocarsi a San Siro il "match-point" per conquistare il primato nel raggruppamento.

Formazioni iniziali

Benfica: Trubin; Aursnes, António Silva, Otamendi, Morato; Florentino Luís (Kökçü 79'), João Neves; Di María (Araújo 89'), Rafa Silva (Gouveia 90'+9'), João Mário (Chiquinho 90'+9'); Tengstedt (Musa 79') All. Schmidt

Inter: Audero; Bisseck, de Vrij (Dimarco 77'), Acerbi; Darmian (Cuadrado 67'), Frattesi, Asllani, Klaassen (Barella 67'), Carlos Augusto; Alexis Sánchez (Lautaro Martínez 79'), Arnautović (Thuram 67') All. Inzaghi