Napoli-Union Berlin 1-1, pari e rimpianti

Niente vittoria e qualificazione agli ottavi di finale di UEFA Champions League rinviata all'ultima giornata. Il SSC Napoli ad avere la meglio sull'Union Berlin, più per errori suoi che per meriti dei tedeschi. Allo stadio Maradona finisce 1-1 ed è un pareggio che complica un po' il cammino degli azzurri in Europa. Al gol di Matteo Politano al 39' risponde David Fofana al 52' e l'Union Berlin si regala un sorriso dopo 12 sconfitte consecutive.

Senza l'infortunato Victor Osimhen, Rudi Garcia conferma Giacomo Raspadori al centro dell'attacco e rilancia André-Frank Zambo Anguissa a centrocampo. Il recupero del numero 99 è fondamentale lì nel mezzo, quantità e qualità al servizio di Stanislav Lobotka.

Il Napoli parte con le marce basse, ma dopo il primo quarto d'ora di studio comincia ad alzare i ritmi e schiaccia l'Union Berlin nella sua metà campo. Al 17' Frederik Rønnow salva su Piotr Zieliński, al 24' Natan sovrasta Diogo Leite su cross dalla destra del solito Zieliński ma centra il palo a portiere battuto. Il gol è nell'aria, Anguissa lo mette anche a segno al 33' ma il Var annulla per un fallo di Giovanni Di Lorenzo che si appoggia su Jérôme Roussillon prima di offrire l'assist di testa. Più fortunato - è proprio il caso di dirlo - Politano, che al 39' devia col petto il pallone messo in mezzo da Mário Rui e rinviato male dalla difesa e fa esplodere di gioia lo stadio Maradona.

Sotto di un gol, l'Union Berlin reagisce d'orgoglio ,ma il palo respinge il bel tentativo su punizione di Josip Juranović al 7' di recupero del primo tempo. È al 7' della ripresa, però, che la difesa del Napoli capitola regalando il pareggio ai tedeschi. Dopo due clamorose occasioni in 30 secondi fallite da Zieliński prima e da Politano poi, gli azzurri lasciano campo libero su un calcio d'angolo a favore e l'Union Berlin parte in contropiede due contro uno: Alex Meret salva su Sheraldo Becker ma nulla può sul tap in di Fofana che festeggia così il primo gol in Champions.

Trafitto al cuore, il Napoli fa fatica a reagire e a nulla servono i cambi di Garcia che cambia pure modulo ma non trova il gol che cambierebbe la classifica. Entra Giovanni Simeone per dare più peso all'attacco, ma le occasioni migliori capitano tutte sui piedi di Khvicha Kvaratskhelia, che tre volte grazia Rønnow. Finisce 1-1, è un punto storico per l'Union Berlin, sono tanti rimpianti per il Napoli.