Celtic-Lazio 1-2, Pedro fa sognare i Biancocelesti
mercoledì 4 ottobre 2023
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A Glasgow, la squadra di Sarri va subito sotto ma vince in rimonta e alimenta le chance di qualificazione: Vecino risponde a Furuhashi, un colpo di testa dello spagnolo in pieno recupero firma una vittoria importantissima.
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La Lazio colpisce ancora nel recupero, ma stavolta conquista una vittoria importantissima in UEFA Champions League, che la proietta in testa al Gruppo E con l'Atletico Madrid. A Glasgow, i Biancocelesti battono infatti 2-1 in rimonta il Celtic, subito avanti con il giapponese Kyogo Furuhashi: due colpi di testa, di Matías Vecino nel primo tempo e di Pedro Rodríguez al 95', firmano il successo della squadra di Maurizio Sarri.
Celtic-Lazio 1-2: la partita minuto per minuto e le reazioni
La Lazio si lascia sorprendere dal ritmo e dall'aggressività della squadra scozzese e dopo dodici minuti è già sotto. Il danese Matt O'Riley inventa per Furuhashi, Alessio Romagnoli è in ritardo e il giapponese con una conclusione di destro festeggia il suo primo gol in UEFA Champions League, con la complicità di un Ivan Provedel non esente da responsabilità.
La squadra di Sarri sbanda, ma con il passare dei minuti si ritrova, guadagna campo e alla fine trova un pareggio tutto sommato meritato. Sugli sviluppi di un corner battuto da Luis Alberto, Romagnoli svetta di testa e trova sotto misura Vecino, che con un altro colpo di testa supera Joe Hart, ex portiere di Manchester City e Torino.
I Biancocelesti controllano meglio nel secondo tempo gli attacchi della squadra di Brendan Rodgers, anche se Provedel deve superarsi sulla punizione del giapponese Reo Hatate: sulla respinta il pallone finisce ad Alistair Johnston, ma il giapponese per fortuna della Lazio calcia alto.
La squadra di Sarri prova ad alleggerire la pressione con la sortita di Daichi Kamada, alla 40esima presenza nelle competizioni UEFA per club, ma Hart riesce a fermare l'ex centrocampista dell'Eintracht Francoforte. Gli scozzesi rispondono con Paulo Bernardo, centrocampista portoghese in prestito dal Benfica che calcia al volo ma non trova lo specchio della porta.
Nel finale il Celtic torna a premere: Romagnoli è bravissimo in una chiusura alla disperata sul subentrato Luis Palma, qualche secondo dopo l'attaccante di Honduras trova il guizzo vincente ma il suo gol è annullato per fuorigioco.
Sembra una partita destinata a terminare in pareggio, ma al quinto dei sei minuti di recupero concessi un'azione confezionata da due nuovi entrati regala una grande vittoria alla Lazio: cross di Matteo Guendouzi e colpo di testa vincente di Pedro. Per i Biancocelesti di Sarri è festa grande.
Formazioni
Celtic: Hart; Johnston, Phillips (Carter-Vickers 62'), Scales, Taylor; O'Riley, McGregor, Hatate (Paulo Bernardo 71'); Maeda, Furuhashi (Hyeongyu Oh 86'), HJ Yang (Palma 62') All. Rodgers
Lazio: Provedel; Lazzari (Marušić 84'), Patric, Romagnoli, Hysaj; Kamada, Vecino, Luis Alberto (Guendouzi 68'); Felipe Anderson (Isaksen 68'), Immobile (Castellanos 71'), Zaccagni (Pedro 84') All. Sarri