Cafu sul cammino del Milan verso la finale di UEFA Champions League 2005 contro il Liverpool a Istanbul
mercoledì 19 aprile 2023
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L'ex terzino destro rivive la splendida stagione il cui il Milan ha superato Manchester United, Inter e PSV Eindhoven fino a raggiungere la finale di UEFA Champions League contro il Liverpool.
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In questo articolo presentato da Turkish Airlines, Cafu racconta il cammino del Milan verso la finale di UEFA Champions League del 2005, forse la più epica nella storia della competizione.
Fase a gironi
Prima giornata: Shakhtar Donetsk - Milan 0-1
Seconda giornata: Milan - Celtic 3-1
Terza giornata: Milan - Barcelona 1-0
Quarta giornata: Barcelona - Milan 2-1
Quinta giornata: Milan - Shakhtar Donetsk 4-0
Sesta giornata: Celtic - Milan 0-0
Ottavi di finale
Man United - Milan 0-1
Milan - Man United 1-0
(tot. 2-0)
Dopo aver superato facilmente la fase a gironi, il Milan deve affrontare il Manchester United di Sir Alex Ferguson agli ottavi. Cafu ricorda con affetto la gara di andata all'Old Trafford, per più di un motivo. "È stato allora che ho tolto la palla a [Cristiano] Ronaldo".
Cafu ricorda che il campione portoghese ha vissuto una serata difficile. "Cristiano Ronaldo ha provato a fare qualche numero contro il capitano [Paolo Maldini], che gli ha semplicemente detto: 'Non ce n'è bisogno, ragazzo, diventerai il più forte del mondo'. E infatti lo è stato per cinque volte".
Dopo la vittoria per 1-0 all'andata con gol di Hernán Crespo, Cafu propizia la rete della vittoria dell'argentino al ritorno a Milano.
Quarti di finale
Milan - Inter 2-0
Inter - Milan 0-3 (a tavolino)
(agg: 5-0)
Per la seconda volta in tre stagioni, le due squadre di San Siro si sfidano in Champions League. "Erano due grandi squadre in quel periodo: l'Inter era allenata da [Roberto] Mancini, noi da [Carlo] Ancelotti", ricorda Cafu. "Due squadre che giocavano il miglio calcio: un super derby, insomma".
Semifinali
Milan - PSV Eindhoven 2-0
PSV Eindhoven - Milan 3-1
(tot. 3-3, Milan vince ai gol in trasferta)
Il Milan sembra avere un piede in finale dopo il 2-0 dell'andata con gol di Shevchenko e Jon Dahl Tomasson, ma la gara di ritorno contro un determinato PSV è più difficile del previsto. "Il PSV era fortissimo", commenta Cafu. "Era una squadra giovane che amava far girare la palla ed era perfetta tatticamente, ma noi avevamo Kakà e [Massimo] Ambrosini che hanno fatto la differenza".
Park Ji-Sung e Phillip Cocu portano la gara di ritorno sul 2-0 e il punteggio complessivo in parità, ma Ambrosini incorna in rete su assist di Kaká nel recupero del secondo tempo. "Traversone dalla sinistra, Ambrosini sbuca e il Milan passa il turno", dice Cafu. "Incredibile! All'epoca pensavo fosse colpa del portiere. Vedendo il filmato, si vede che la palla passa tra le mani del portiere [Heurelho Gomes]".
Cocu segna di nuovo nel giro di un minuto, ma per la regola del gol in trasferta è il Milan a qualificarsi. "Raggiungere la finale di Champions League era importante", aggiunge Cafu. "Soprattutto per me, che aspettavo da tempo questo titolo ed era l'unico che non avevo".
"Tutta la mia vita mi è passata davanti agli occhi come un film. Pensavo che fosse arrivato il momento di tornare a casa con il titolo che desideravo di più, il titolo più famoso di tutti: la Champions League".
Anche Steven Gerrard del Liverpool ha raccontato qui il cammino della sua squadra sino alla finale; Cafu e Gerrard racconteranno la finale nel nostro prossimo articolo della serie.