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Milan - Napoli 1-0: decide il gol di Bennacer

Il primo round è dei Rossoneri: espulso Anguissa, Maignan salva il risultato nel finale.

Highlights: Milan - Napoli 1-0

Il primo round è del Milan, ma Napoli è vivo e proverà la grande rimonta martedì prossimo allo stadio Maradona. È questo il verdetto del match d'andata dei quarti di finale di UEFA Champions League, un risultato tutto sommato giusto che premia i rossoneri forse meno brillanti ma di certo più concreti sotto porta.

I momenti chiave

1': Calabria ferma Kvaratskhelia a porta spalancata
4'
: Maignan devia un tiro di Zambo Anguissa sopra la traversa
12'
: il portiere devia un tiro di Zieliński
40'
: Bennacer porta in vantaggio il Milan in contropiede
45 +3': Kjær colpisce la parte inferiore della traversa di testa
74': Zambo Anguissa espulso per doppia ammonizione
87': Olivera incorna sopra la traversa

La partita in breve: Milan concreto e spietato

 Ismael Bennacer e Mario Rui
Ismael Bennacer e Mario Rui AFP via Getty Images

Dopo 99 minuti di battaglia, il Milan è avanti 1-0, gol di Ismaël Bennacer al 40' a finalizzare una straordinaria ripartenza di Brahim Díaz. E il vantaggio avrebbe potuto essere doppio se la traversa non avesse negato la gioia della rete a Simon Kjær proprio al tramonto del primo tempo.

Il Napoli, dal canto suo, recrimina per l'enorme occasione fallita da Khvicha Kvaratskhelia dopo pochi secondi e forse ancor di più per l'assenza contemporanea di Victor Osimhen e Giovanni Simeone che lascia Luciano Spalletti senza centravanti. Privo di vero numero 9, l'allenatore di Certaldo sceglie il falso nueve, lascia Giacomo Raspadori più di un'ora in panchina e si affida a Eljif Elmas ma non è questa serata di esperimenti e la mossa a sorpresa non paga dividendi.

Parte forte, il Napoli. Prende subito il controllo del centrocampo, fallisce un gol che sembrava comodo con Kvaratskhelia e costruisce buone trame di gioco con pressing alto e tanta intraprendenza sulle fasce. Davanti, però, gli azzurri sono sterili e così Mike Maignan deve disimpegnarsi solo su qualche conclusione da fuori area.

La partita: Milan -

Alla prima vera occasione, il Milan quasi trova il gol con Rafael Leão che al 25' scappa via in velocità ma angola troppo il mancino davanti ad Alex Meret. È il preambolo del gol che arriva un quarto d'ora dopo ma sempre con lo stesso schema: palla recuperata nella metà campo azzurra, strappo di Brahim Diaz che va via quasi in coast to coast e scarica per Leão, palla di prima a Bennacer e sinistro violento imparabile per Meret.

Avanti 1-0, il Milan sfiora il bis con la traversa di Kjær ma subisce il ritorno del Napoli che resta anche in dieci dal 74' per l'espulsione di André-Frank Zambo Anguissa con due cartellini gialli in cinque minuti. Più con la forza dei nervi che col gioco, gli azzurri si lanciano in attacco per raddrizzare il match ma Maignan dice no all'incursione di Giovanni Di Lorenzo e blinda la vittoria dell'undici di Stefano Pioli. Finisce 1-0, la qualificazione per Napoli.

Il primo round è dell'AC Milan ma il SSC Napoli è vivo e proverà la grande rimonta martedì prossimo allo stadio Maradona. È questo il verdetto del match d'andata dei quarti di finale di UEFA Champions League, un risultato tutto sommato giusto che premia i rossoneri forse meno brillanti ma di certo più concreti sotto porta.

Dopo 99 minuti di battaglia, il Milan è avanti 1-0, gol di Ismaël Bennacer al 40' a finalizzare una straordinaria ripartenza di Brahim Díaz. E il vantaggio avrebbe potuto essere doppio se la traversa non avesse negato la gioia della rete a Simon Kjær proprio al tramonto del primo tempo.

Il Napoli, dal canto suo, recrimina per l'enorme occasione fallita da Khvicha Kvaratskhelia dopo pochi secondi e forse ancor di più per l'assenza contemporanea di Victor Osimhen e Giovanni Simeone che lascia Luciano Spalletti senza centravanti. Privo di vero numero 9, l'allenatore di Certaldo sceglie il falso nueve, lascia Giacomo Raspadori più di un'ora in panchina e si affida a Eljif Elmas ma non è questa serata di esperimenti e la mossa a sorpresa non paga dividendi.

Parte forte, il Napoli. Prende subito il controllo del centrocampo, fallisce un gol che sembrava comodo con Kvaratskhelia e costruisce buone trame di gioco con pressing alto e tanta intraprendenza sulle fasce. Davanti, però, gli azzurri sono sterili e così Mike Maignan deve disimpegnarsi solo su qualche conclusione da fuori area.

Alla prima vera occasione, il Milan quasi trova il gol con Rafael Leão che al 25' scappa via in velocità ma angola troppo il mancino davanti ad Alex Meret. È il preambolo del gol che arriva un quarto d'ora dopo ma sempre con lo stesso schema: palla recuperata nella metà campo azzurra, strappo di Brahim Diaz che va via quasi in coast to coast e scarica per Leão, palla di prima a Bennacer e sinistro violento imparabile per Meret.

Avanti 1-0, il Milan sfiora il bis con la traversa di Kjær ma subisce il ritorno del Napoli che resta anche in dieci dal 74' per l'espulsione di André-Frank Zambo Anguissa con due cartellini gialli in cinque minuti. Più con la forza dei nervi che col gioco, gli azzurri si lanciano in attacco per raddrizzare il match ma Maignan dice no all'incursione di Giovanni Di Lorenzo e blinda la vittoria dell'undici di Stefano Pioli. Finisce 1-0, la qualificazione si decide a Napoli.

PlayStation® Player of the Match: Brahim Díaz (Milan)

Ogni volta che aveva la palla, ha dimostrato la lucidità necessaria per fare la differenza in una gara molto equilibrata. Ha cambiato l'inerzia dalla partita avviando un contropiede magistrale.
Osservatori tecnici UEFA

Brahim Díaz con il premio di Player of the Match
Brahim Díaz con il premio di Player of the MatchUEFA via Getty Images

Formazioni

Milan: Maignan; Calabria, Kjær, Tomori, Hernández; Krunić, Tonali; Brahim Díaz (Rebić 80'), Bennacer (Saelemaekers 67'), Rafael Leão; Giroud

Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mário Rui (Olivera 81'); Zambo Anguissa, Lobotka, Zieliński (Ndombélé 81'); Lozano (Raspadori 69'), Elmas, Kvaratskhelia (Politano 81')

Prossime partite

La gara di ritorno si gioca a Napoli martedì 18 aprile. La vincente affronterà Benfica o Inter in semifinale martedì/mercoledì 9/10 e martedì/mercoledì 16/17 maggio, giocando l'andata in casa.

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