In the Zone: l'analisi di Napoli - Ajax 4-2
sabato 15 ottobre 2022
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Il panel degli Osservatori Tecnici UEFA analizza un altro successo ricco di gol del Napoli nella fase a gironi, grazie soprattutto ai suoi terzini e ai suoi eccezionali esterni d'attacco.
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Il Napoli, leader del Gruppo A, ha allungato la sua striscia di vittorie record a nove partite in tutte le competizioni mercoledì scorso, superando l'Ajax con quattro reti realizzate.
In questo articolo di analisi offerto da FedEx, il panel degli Osservatori Tecnici UEFA evidenzia la pericolosità del miglior attacco con 17 gol nella competizione, che ha contribuito al passaggio del turno della squadra di Luciano Spalletti con due gare di anticipo, frutto delle quattro vittorie in altrettante gare disputate finora.
I gol
1-0: Hirving Lozano (4')
Ricevuta palla sulla destra, l'esterno messicano si è accentrato, ha passato il pallone a Piotr Zieliński e proseguito la sua corsa oltre la linea difensiva dell'Ajax, ricevendo poi il bellissimo assist del centrocampista polacco. La conclusione di Lozano è stata altrettanto pregevole, un colpo di testa a scavalcare Remko Pasveer.
2-0: Giacomo Raspadori (16')
Zieliński è stato protagonista anche nella costruzione per il secondo gol, dialogando sulla sinistra con Khvicha Kvaratskhelia, che ha poi servito l'assist per il potente tiro di Raspadori. Il 22enne centravanti del Napoli è diventato così il terzo giocatore italiano a segnare in ciascuna delle sue prime tre partite di UEFA Champions League dopo Alessandro Del Piero e Fabrizio Ravanelli (entrambi nel 1995).
2-1: Davy Klaassen (49')
Klassen si è inserito in area sul cross dalla sinistra di Calvin Bassey e di testa ha realizzato sul primo palo, dove Meret è riuscito a toccare, ma non a deviare il pallone fuori dai pali.
3-1: Khvicha Kvaratskhelia (62', rig.)
Con il rigorista Matteo Politano in panchina, il georgiano si è presentato dal dischetto e col destro a incrociare ha realizzato a mezza altezza. Paasver ha intuito ma non è riuscito ad arrivare sulla sfera.
3-2: Steven Bergwijn (83', rig.)
Dopo la trattenuta dentro l'area di Juan Jesus su Brian Brobbey, Bergwijn ha trasformato il calcio di rigore con potenza e precisione Meret sulla sua destra, nonostante il portiere del Napoli si sia tuffato dalla parte giusta.
4-2: Victor Osimhen (90')
Il centravanti del Napoli ha mostrato tutta la sua determinazione nell'andare a rubare la sfera a Blind dentro l'area dell'Ajax e realizzare a porta vuota.
Player of the Match: Khvicha Kvaratskhelia
Il georgiano ha iniziato alla grande la sua stagione d'esordio nella competizione. Ha segnato in cinque delle ultime sei partite con club e nazionale, mentre il suo assist per Raspadori è stato il terzo nella fase a gironi. In totale, in questa stagione, ha partecipato attivamente a 12 gol in tutte le competizioni (sette gol, cinque assist), più di qualsiasi giocatore della Serie A.
Il panel degli osservatori tecnici UEFA ha dichiarato: "È stato sempre pericoloso, segnando il terzo gol decisivo dal dischetto. Il suo ritmo e i suoi dribbling hanno creato buone opportunità per la sua squadra".
Gli schieramenti
Napoli
Schierati con un 4-3-3, gli uomini di Luciano Spalletti hanno adottato un approccio fortemente offensivo con entrambi i terzini, Giovanni Di Lorenzo (22) e Mathías Olivera (17), a volte contemporaneamente in avanti. A centrocampo, Stanislav Lobotka (68) ha impostato il gioco, mentre André-Frank Zambo Anguissa (99) e Zieliński (20) hanno partecipato alla manovra offensiva. In avanti, gli attaccanti Kvaratskhelia (77) e Lozano (11) sono rimasti larghi, accentrandosi di tanto in tanto.
In fase difensiva il Napoli ha adottato un compatto 4-5-1 per impedire gli inserimenti da dietro dell'Ajax.
Ajax
Gli ospiti si sono schierati con il consueto 4-3-3 che si è trasformato in un 4-1-4-1 in fase difensiva. In fase di costruzione, hanno cercato di iniziare il gioco dal portiere Pasveer (22), mentre i terzini hanno cercato di spingere in avanti - soprattutto Bassey (3). A centrocampo, Edson Álvarez (4) ha distribuito i palloni, mentre Klaassen (6) e Kenneth Taylor (8) hanno preso parte alla fase offensiva.
La difesa è rimasta relativamente alta, lasciando spazi dietro. Dopo la riconquista del pallone, sono stati serviti rapidamente i centrocampisti e Bergwijn (7), abile a penetrare nella difesa avversaria in contropiede.
Il focus
Il focus dell'analisi del panel degli osservatori UEFA è stato il gioco d'attacco del Napoli. Dopo la riconquista della palla, il Napoli l'ha smistata velocemente in avanti usando il minor numero di tocchi possibile, con gli esterni larghi e il centravanti che si sono rivelati abili in transizione.
La qualità in area di rigore, la capacità di sfruttare gli spazi e di penetrare alle spalle della difesa sono state fondamentali, con la bravura dei giocatori larghi nel combinare con gli interni di centrocampo.
La prima clip è del primo gol di Lozano, e mostra come l'esterno tagli dentro dalla destra prima del favoloso scambio con Zieliński che porta al suo colpo di testa vincente.
I grandi scambi dei giocatori del Napoli hanno portato anche il secondo gol, mostrato nella clip due. Zieliński è coinvolto ancora una volta. Retrocede a metà campo, completa un uno-due con l'esterno Matías Olivera, e poi scambia con Kvaratskhelia, mandandolo via sulla sinistra prima che il georgiano serva a Raspadori il pallone del raddoppio.
Questo è tipico del modo in cui Zieliński ha creato combinazioni che hanno permesso al Napoli di spingersi avanti. Per quanto riguarda Kvaratskhelia, mercoledì sera ha registrato 10 tentativi di dribbling - lo stesso numero di Kylian Mbappé e questa settimana secondo solo ai 12 di Neymar (ma il suo tasso di successo del 40% è stato il più alto dei tre).
La terzo clip, infine, mostra come il Napoli abbia coinvolto i propri terzini nelle giocate offensive. Il cross è di Giovanni Di Lorenzo, terzino destro il cui centro offre a Osimhen un'occasione che l’attaccante spreca.
Il Napoli ha giocato tutta la partita con grande aggressività sia in difesa che in attacco. Ha costruito il gioco partendo dal portiere Meret e dai suoi difensori e ha giocato velocemente tra le linee.
L'analisi degli allenatori
Luciano Spalletti, allenatore Napoli
"È importante essere sempre coraggiosi in fase di possesso. Il calcio della Champions League è così, anche stasera lo abbiamo visto".
Alfred Schreuder, allenatore Ajax
"Può sembrare un po' strano dopo aver perso 4-2, ma credo che abbiamo giocato una buona partita. Devo ammettere che si sono rivelati avversari forti. Lo si vede dal loro modo di giocare, dal loro ritmo, da tutto".