Ajax-Napoli 1-6 nel segno di Raspadori
martedì 4 ottobre 2022
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Gli Azzurri sbancano Amsterdam con tre gol per tempo e ipotecano la qualificazione.
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Sei gol e una straordinaria dimostrazione di forza. Il Napoli vince 6-1 ad Amsterdam e ipoteca la qualificazione agli ottavi di finale di UEFA Champions League. Clamorosa la prestazione degli Azzurri di Luciano Spalletti, capaci di rimontare il gol in avvio dell'Ajax, di chiudere il primo tempo avanti 3-1 e poi di controllare agevolmente il ritorno dei lancieri trovando anche altri tre gol nella ripresa.
Senza l'infortunato Victor Osimhen, Spalletti sceglie Giacomo Raspadori al centro dell'attacco ed è una scelta vincente perché 'Jack' è il grande protagonista dell'impresa azzurra con due gol e un assist. Ma è tutta la squadra che gira una meraviglia: in mezzo al campo dominano André-Frank Zambo Anguissa e Piotr Zieliński e la regia di Stanislav Lobotka è come al solito impeccabile, sulle fasce Giovanni Di Lorenzo e Mathias Olivera supportano sempre la manovra d'attacco e davanti Hirving Lozano e Khvicha Kvaratskhelia vincono tutti i duelli con i difensori olandesi.
Pronti via, però, è l'Ajax a trovare subito la rete del vantaggio. Con un pizzico di fortuna, perché Mohammed Kudus si ritrova sulla traiettoria del tiro di Kenneth Taylor e devia il pallone alle spalle di Alex Meret. Il Napoli non si scompone, macina gioco, sfiora il pari con Kvaratskhelia e al 18' pareggia con Raspadori, che di testa in tuffo batte Remko Pasveer sul perfetto cross di Olivera dalla sinistra.
Da questo momento in poi c'è una sola squadra in campo: al 26' Pasveer salva sulla volée di Kvaratskhelia, al 33' Di Lorenzo salta più in alto di tutti e gira in rete di testa il cross del solito Kvaratskhelia, al 40' Zieliński e Anguissa mancano il tris d'un niente, ma al 45' i due si rifanno con gli interessi e Zieliński trova il terzo gol dopo un bel contropiede orchestrato da Anguissa.
Ancora, nella ripresa, al 47' Anguissa ruba palla sulla trequarti e regala a Raspadori la rete del 4-1, al 63' Kvaratskhelia trova il suo primo gol in Champions League dopo uno scambio a tutta velocità con Raspadori e all'81' Simeone - appena entrato - si regala un'altra gioia dopo quella col Liverpool finalizzando una splendida palla in verticale di Tanguy Ndombélé, a sua volta subentrato a Zieliński nell'intervallo. Proprio Ndombélé, nel recupero, si mette in proprio alla ricerca della settima meraviglia ma il suo tiro centra in pieno la traversa.
Finisce 1-6, tre gol per tempo. E terza vittoria in tre partite europee. La qualificazione, adesso, è davvero a un passo.