Rangers-Napoli 0-3: Azzurri in vetta al girone
mercoledì 14 settembre 2022
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Apre Politano su rigore, chiudono Raspadori e Ndombélé.
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Tre punti e un po' di sofferenza. Il Napoli vince 3-0 a Glasgow e allunga in vetta alla classifica del gruppo A di UEFA Champions League davanti a Liverpool e Ajax.
Tre punti e tanta sofferenza, perché per sbancare l'Ibrox Stadium sono stati necessari tre rigori, due in uno falliti da Piotr Zieliński, il terzo, quello decisivo, messo a segno da Matteo Politano.
È successo tutto in dieci minuti, nel cuore della ripresa dopo un'ora di gioco di grande intensità ma senza troppe occasioni fatta eccezione per un clamoroso palo colpito da Zieliński dopo appena tre minuti.
Il primo episodio al 55' quando Zieliński - sempre lui - ha indovinato il corridoio centrale per lo scatto in profondità di Giovanni Simeone, abbattuto in area da James Sands, poi espulso per doppia ammonizione. Sul dischetto s'è presentato proprio Zieliński ma Allan McGregor s'è disteso sulla destra e ha parato. L'arbitro, però, ha notato il passo in anticipo dell'esperto portiere scozzese e ha ordinato la ripetizione: Zieliński ci ha riprovato senza cambiare angolo e non è cambiato neanche il risultato finale: McGregor s'è allungato e ha parato.
Forte dell'uomo in più, il Napoli ha continuato a premere e al 67' ha guadagnato il terzo calcio di rigore di serata con l'ottimo Khvicha Kvaratskhelia: sul dischetto questa volta s'è presentato Politano, McGregor ha intuito ancora ma è riuscito solo a toccare il pallone senza impedire che lo stesso rotolasse in porta.
Colpiti al cuore, i Rangers sono crollati mentalmente e fisicamente, incapaci di superare la metà campo. Il Napoli ha controllato bene il match e all'85' lo ha chiuso con Giacomo Raspadori che ha bagnato il suo esordio in Champions con un gran gol dopo uno scambio al limite dell'area con Mathías Olivera.
S'è alzato dalla panchina e ha trovato subito il gol anche Tanguy Ndombélé, al posto giusto nel momento giusto al 91' sul bell'assist da destra di André-Frank Zambo Anguissa.
Al fischio finale è grande festa per gli Azzurri: primi in Serie A, primi nel Gruppo A.