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Paris - Juventus 2-1, comanda Mbappè

Il Paris inizia con un successo firmato Mbappè, McKennie tiene la Juve in partita ma non basta.

Kylian Mbappé esulta
Kylian Mbappé esulta AFP via Getty Images

Il Paris batte la Juventus grazie alla splendida doppietta di Kylian Mbappè nel primo tempo. Buona reazione bianconera nella ripresa, ma arriva solo il gol di Weston McKennie.

Tante assenze in casa Juventus e Massimiliano Allegri decide di giocarsela con il 3-5-2. Sugli esterni Juan Cuadrado e Filip Kostić con Arkadiusz Milik e Dusan Vlahović davanti. A centrocampo trova spazio il giovane Fabio Miretti.

La Juve si fa vedere subito con un buon affondo di Kostić ma il Paris passa al primo vero tentativo. Neymar pesca alla perfezione Mbappè in area, altrettanto perfetta la conclusione al volo dell’attaccante francese che non lascia scampo a Mattia Perin.

Mbappé è il più giovane a toccare quota 30 gol in Champions League

La Juve reagisce bene e solo un grande intervento di Gianluigi Donnarumma sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Milik nega il pareggio ai Bianconeri. Il Paris sembra arretrare il baricentro ma quando riparte è letale e Mbappé fulmina ancora Perin dopo uno scambio stretto a velocità supersonica con Achraf Hakimi.

Nella ripresa Allegri getta nella mischia McKennie al posto dell'ammonito Miretti e propio l'americano riapre la partita con un imperioso colpo di testa sul corner da sinistra di Kostić dopo che Mbappé aveva fallito il tris peccando di egoismo in contropiede.

Kylian Mbappè scocca il tiro al volo che sblocca subito la partita.
Kylian Mbappè scocca il tiro al volo che sblocca subito la partita.AFP via Getty Images

La Juve prova a piazzare l'uno-due immediato ma Donnarumma è bravo sul pericoloso colpo di testa di Vlahović. Dall'altra parte Mbappé sfiora il palo con un diagonale di sinistro che conclude una splendida azione nata sull'asse Neymar-Messi.

Il Paris è sempre pericoloso quando attacca con i suoi tre tenori ma la Juve ha comunque buone occasioni: Donnarumma sventa sul nuovo entrato Manuel Locatelli. Nei minuti finali Allegri si gioca anche la carta Moise Kean chiudendo con tre punte. Ma il pari non arriva.