In the Zone: analisi di Bayern-Villarreal 1-1
venerdì 15 aprile 2022
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Gli osservatori tecnici UEFA analizzano il pareggio tra Bayern e Villarreal che ha portato la squadra spagnola in semifinale.
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Il Villarreal ha raggiunto la sua seconda semifinale di UEFA Champions League, 16 anni dopo la prima, con una grande prova di disciplina e organizzazione nella gara di martedì contro il Bayern München.
Per l'allenatore Unai Emery è stato un altro fiore all'occhiello dopo la vittoria agli ottavi contro la Juventus, con i detentori della UEFA Europa League che ora sono a un passo dalla loro prima finale di Champions League. In questo articolo presentato da Fedex, gli osservatori tecnici UEFA analizzano un successo costruito su solide basi difensive.
Gol
1-0: Robert Lewandowski (52')
Il 13esimo e ultimo gol di Lewandowski in questa Champions League arriva dopo un passaggio sbagliato di Dani Parejo, messo sotto pressione in difesa. Kingsley Coman intercetta la palla e il Bayern cambia gioco alla velocità della luce. Leon Goretzka effettua un rapido passaggio in avanti per Thomas Müller, che serve Lewandowski; il polacco fa partire un rasoterra dal limite che colpisce il palo e si insacca.
1-1: Samu Chukwueze (88')
Rimediando all'errore sul gol del Bayern, Parejo dimostra un'ottima visione di gioco uscendo dal pressing e individuando Giovani Lo Celso, che porta palla a metà campo e serve Gerard Moreno alle spalle di Dayot Upamecano. Tenuto in gioco da Alphonso Davies, Moreno vede l'accorrente Chukwueze e lo serve con un diagonale sul palo lungo: il nigeriano raccoglie la palla e la schiaccia quanto basta per trafiggere Manuel Neuer. Si tratta dell'unico tiro in porta del Villarreal.
Moduli
Bayern
Villarreal
La partita
La prestazione del Villarreal ha una chiara impronta di Emery in difesa e in attacco, compresa un'efficace trappola del fuorigioco. Come illustra il video, la squadra rimane arretrata e compatta in fase di non possesso palla, cercando di chiudere le corsie di passaggio centrali con ottimi movimenti. Un'altra caratteristica è il gioco di transizione: sia in difesa che, come si vede nella prima sequenza, nei contrattacchi in verticale o diagonale.
In difesa, Albiol è fondamentale con la sua leadership, la lettura del gioco e la capacità negli anticipi. Insieme a Jan Vertonghen del Benfica, è infatti il giocatore che effettua più disimpegni nelle partite di ritorno di questa settimana (13). Ma non è da solo: i prossimi nella lista sono Capoue (10) e Pau Torres (sette) e nessun'altra squadra di Champions League eguaglia il totale di 48 disimpegni della squadra di Emery.
Secondo l'osservatore UEFA: "Emery merita grande elogi per aver preparato un piano gara ben definito e averlo trasmesso alla sua squadra. Ogni giocatore ha rispettato questo piano e sapeva esattamente cosa fare". Questo si rispecchia nelle ottime posizioni dei giocatori, che impediscono al Bayern di creare occasioni nette soprattutto nel primo tempo: pur totalizzando 24 tiri a fine partita, solo quattro inquadrano lo specchio.
Nel Bayern, ottima la prestazione di Coman: con la sua bravura negli uno contro uno, effettua nove tentativi di dribbling (il massimo nelle gare di questa settimana, con una percentuale di successo del 66,7%). Quando Coman rimane sulla fascia, Sané prova a farsi strada al centro, ma porta a termine solo quattro cross su sette: su uno di questi, Müller incorna a lato da posizione favorevole (71').
Il Bayern intensifica il pressing nella ripresa e trova il gol con Lewandowski dopo un intercetto di Coman. Successivamente, i campioni di Germania rischiano di più per segnare la rete della vittoria, ma la difesa alta lascia spazio ai contropiede avversari. Emery cerca di sfruttarli inserendo Chukwueze e Alfonso Pedraza all'84' dare velocità e la sua scelta viene ripagata dal gol dell'1-1.