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In the Zone: analisi di Chelsea - Zenit 1-0

La vittoria dei Blues è la prima partita della nuova serie "In the Zone": gli osservatori tecnici UEFA analizzano la gara nei minimi dettagli.

In the Zone: analisi Chelsea

Gli osservatori tecnici UEFA analizzano la vittoria per 1-0 del Chelsea contro lo Zenit nel Gruppo H che ha permesso alla squadra di Thomas Tuchel di iniziare la difesa del titolo con un successo.

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Gol

Highlights: Chelsea - Zenit 1-0

1-0: Romelu Lukaku (69')
Il gol di Lukaku arriva dopo due occasioni consecutive con cambio palla da sinistra a destra. Jorginho appoggia all'indietro per César Azpilicueta; con la difesa dello Zenit costretta ad arretrare, e con Mason Mount e Hakim Ziyech a tenere occupati due difensori, l'esterno fa partire un cross per Lukaku, che batte Dmitrii Chistiakov in elevazione e insacca di testa.

Miglior giocatore

Romelu Lukaku (Chelsea)
Il premio Player of the Match per questa partita va a Lukaku, autore del gol e uomo del momento.

La reazione di Lukaku alla vittoria del Chelsea

Per lui si tratta della quarta rete dal suo ritorno al Chelsea, per di più in una gara con poche occasioni: quando però arriva quella decisiva, l'ex interista la sfrutta a piene mani.

Analisi tattica

Una costante del gioco del Chelsea sono i cambi di gioco per Azpilicueta (e a volte anche per Rüdiger). Lo Zenit, però, non sta a guardare e il centrale di casa Andreas Christensen è spesso costretto ad avanzare per difendere alto e prevenire i contrattacchi degli attaccanti avversari, soprattutto Sardar Azmoun. Importante anche Jorginho, che controlla l'equilibrio tra fase offensiva e difensiva della squadra.

Azmoun, Malcom e Claudinho sono bravi nelle veloci transizioni dell'undici di Sergei Semak: sono promettenti soprattutto le situazioni tre contro tre, ma mancano lo spunto e il passaggio finale.

Moduli

Il Chelsea ha spostato Mount a fianco di Lukaku nella ripresa
Il Chelsea ha spostato Mount a fianco di Lukaku nella ripresa

Il cambio di modulo nell'intervallo consente al Chelsea di creare più occasioni da gol dopo un primo tempo senza particolari affondi.

Il Chelsea non riesce a sfondare la linea difensiva a cinque dello Zenit, affidandosi ad Azpilicueta e Rüdiger per fare numero in avanti sfruttando contemporaneamente l'ampiezza di Reece James e Marcos Alonso.

Nel secondo tempo, però, Mount viene spostato a fianco di Lukaku per dare battaglia ai tre centrali dello Zenit. Il 3-4-1-2 rende più vulnerabile la squadra di Semak, che fino ad allora poteva avanzare comodamente con i mediani per giocare tra le linee.

Quando il Chelsea aumenta il forcing, arriva finalmente il cross di Azpilicueta per il gol.

Lo Zenit ha schierato un 5-3-2
Lo Zenit ha schierato un 5-3-2

Il modulo degli ospiti è un 5-3-2, con i laterali di difesa a spingere alto e i centrali esterni Wilmar Barrios e Yaroslav Rakits'kyy su Mount e Ziyech. Quando però è costretto a difendere, o per lanciare un contropiede, l'attaccante Daler Kuzyaev arretra a centrocampo e trasforma il modulo in un 5-4-1.

Le valutazioni degli allenatori

Thomas Tuchel, allenatore Chelsea: "Non è stata una gara frustrante; è stata una gara difficile contro avversari difficili. Abbiamo dovuto lavorare molto. Abbiamo faticato un po' a creare occasioni e tiri nel primo tempo. Nel secondo è stato un po' più facile trovare gli spazi e tirare. È stata una vittoria meritata e mi è piaciuto quello che ho visto".

Sergei Semak, allenatore Zenit: "Il Chelsea è stato più forte e ha meritato di vincere, ma in generale è stata una bella partita, soprattutto in difesa. Il Chelsea ha tenuto più la palla e l'ha usata meglio, ma il risultato poteva essere diverso. Nel finale abbiamo avuto una grande occasione e non l'abbiamo sfruttata".

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