Inter - Real Madrid: storia della partita
lunedì 16 novembre 2020
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L'Inter rischia di essere tagliata fuori dai giochi nel Gruppo B e affronta nuovamente il Real Madrid, che ha riacceso le speranze di qualificazione vincendo in casa contro i nerazzurri alla terza giornata.
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L'Inter rischia essere tagliata fuori dai giochi nel Gruppo B e affronta nuovamente il Real Madrid, che ha riacceso le speranze di qualificazione vincendo in casa contro i nerazzurri alla terza giornata.
• Con un gol di Rodrygo all'80', il Madrid ha vinto 3-2 in Spagna e ha vanificato le reti di Lautaro Martínez (35') e Ivan Perišić (68') dopo quelle di Karim Benzema e Sergio Ramos.
• Le merengues sono dunque salite a quattro punti, a una lunghezza dal Borussia Mönchengladbach e a pari merito con lo Shakhtar Donetsk. L'Inter, invece, è rimasta a due punti e cerca ancora la prima vittoria in UEFA Champions League.
Precedenti
• Prima della terza giornata, le squadre si erano affrontate 15 volte, l'ultima delle quali nell'autunno del 1998 (prima sfida assoluta in UEFA Champions League). Il Madrid ha vinto 2-0 in Spagna con i gol di Fernando Hierro (rig.) e Clarence Seedorf negli ultimi 10 minuti, mentre i nerazzurri si sono imposti 3-1 a Milano con doppietta nel finale di Roberto Baggio (86', 90'). Entrambe le formazioni sono poi uscite ai quarti.
• Quattro precedenti risalivano alle semifinali e il Real Madrid aveva sempre avuto la meglio. Tra le sue vittorie c'era la memorabile rimonta nella sfida più recente in Coppa UEFA 1985/86, quando ha perso 3-1 a Milano ma ha vinto 5-1 ai supplementari in casa.
• La formazione spagnola ha avuto la meglio anche nelle due semifinali di Coppa dei Campioni precedenti e ha passato il turno cinque volte su sei contro l'Inter.
• I nerazzurri, però, non hanno mai perso in casa contro il Madrid (V5 P2) e possono vantare un successo per 3-1 nella finale di Coppa dei Campioni del 1964 a Vienna, con doppietta di Sandro Mazzola. Era la prima volta che l'Inter vinceva il trofeo.
Statistiche
Inter
• La squadra di Antonio Conte ha pareggiato le prime due partite: dopo un 2-2 casalingo contro il Mönchengladbach (doppietta di Romelu Lukaku, compreso un rigore al 90'), non è andata oltre lo 0-0 sul campo dello Shakhtar.
• Seconda in Serie A nel 2019/20 a un punto dalla Juventus, l'Inter è l'ultima italiana ad aver vinto la UEFA Champions League, nel 2010: è stata la sua terza Coppa dei Campioni, la prima dopo 45 anni. La finale del 2010, in cui i Nerazzurri hanno sconfitto 2-0 il Bayern München, si è giocata nello stadio di casa del Real Madrid, l'Estadio Santiago Bernabéu.
• Con questa, l'Inter è alla 14esima partecipazione alla fase a gironi e alla terza consecutiva dopo aver mancato la qualificazione per sei anni (dal 2011/12 al 2018/19).
• Nella scorsa stagione, la squadra di Antonio Conte è arrivata terza nel girone dietro Barcellona e Borussia Dortmund dopo aver perso 2-1 in casa contro gli spagnoli alla sesta giornata. Nelle sei partite del girone ha totalizzato sette punti.
• In UEFA Europa League, i nerazzurri hanno battuto tra andata e ritorno il Ludogorets per 4-1 ai sedicesimi. Dagli ottavi in poi il torneo è proseguito in gara unica in Germania, dove l'Inter ha battuto Getafe (2-0), Bayer Leverkusen (2-1) e Shakhtar Donetsk. In finale a Colonia, però, ha perso 3-2 contro il Siviglia.
• L'Inter ha vinto appena due delle ultime 13 partite di UEFA Champions League (P5 S6).
• Lukaku aveva segnato in nove gare europee consecutive prima di rimanere a secco alla seconda giornata.
• Le ultime due partecipazioni dell'Inter in UEFA Champions League si sono concluse alla fase a gironi. I nerazzurri sono arrivati terzi sia nel 2019/20 che nel 2018/19: in quest'ultima occasione hanno fallito la qualificazione per la prima volta dopo nove stagioni.
• La sconfitta a Madrid è stata la ventesima per l'Inter in 45 confronti con le squadre spagnole, la settima negli ultimi nove (V1 P1). I nerazzurri hanno perso 2-1 sia in casa che in trasferta contro il Barcellona nella fase a gironi della scorsa UEFA Champions League.
• La sconfitta contro il Barça ha interrotto una striscia di nove risultati utili contro le squadre di Liga a San Siro (V3 P6) dopo la sconfitta per 2-0 contro l'Alavés al quarto turno di Coppa UEFA 2000/01. È stata appena la seconda sconfitta in casa contro una formazione spagnola in 20 incontri (V9 P9).
• La vittoria contro il Getafe agli ottavi della scorsa UEFA Europa League è stata appena la 14ª dei nerazzurri contro formazioni spagnole. Metà di queste, però, sono arrivate contro il Real Madrid.
Real Madrid
• Il Madrid ha perso 3-2 in casa contro lo Shakhtar alla prima giornata. Alla seconda, è andato in svantaggio di due gol contro il Mönchengladbach e sembrava destinato per la prima volta alla quarta sconfitta consecutiva in Europa, ma ha pareggiato nel finale con Benzema (87') e Casemiro (90'+3).
• Campione di Spagna per la 34ª volta nel 2019/20 (record), il Real Madrid è alla 25ª partecipazione in UEFA Champions League (record insieme al Barcellona) e ha sempre superato la fase a gironi (altro primato nella competizione).
• Le merengues partecipano alla Coppa dei Campioni per la 51ª volta, più di qualsiasi altra squadra.
• Il Madrid è arrivato secondo nel girone tre volte negli ultimi quattro anni.
• Nel 2019/20, l'undici di Zinédine Zidane si è classificato secondo nel girone dietro al Paris Saint-Germain. Dopo una sconfitta per 3-0 a Parigi alla prima giornata, ha sprecato due gol di vantaggio e ha pareggiato 2-2 nella gara a campi invertiti. Inoltre, è stato fermato in casa dal Club Brugge con lo stesso risultato, ma ha vinto 3-1 in Belgio e ha battuto due volte il Galatasaray (1-0 t, 6-0 c), arrivando a cinque lunghezze dal Paris con 11 punti.
• Agli ottavi, però, il Madrid è uscito contro il Manchester City in virtù di una doppia sconfitta per 2-1.
• Dopo aver raggiunto almeno le semifinali per otto stagioni consecutive dal 2010/11 al 2017/18, il Madrid è uscito agli ottavi delle ultime due edizioni. Nel 2018/19 si era arreso all'Ajax.
• La vittoria alla terza giornata è stata appena la seconda del Real Madrid nelle ultime sette partite di UEFA Champions League (P2 S3) e la seconda in otto gare casalinghe (P2 S4).
• Il Madrid ha perso sei delle ultime 14 partite di UEFA Champions League (V5 P3).
• Tuttavia, ha vinto 16 delle ultime 27 trasferte europee, perdendone sei.
• Andando in gol alla seconda giornata, Benzema ha eguagliato il primato di Lionel Messi, a segno in 16 edizioni consecutive di UEFA Champions League.
• Il Madrid ha vinto nove delle ultime 10 partite contro le squadre italiane. L'unica eccezione è stata la sconfitta interna per 3-1 contro la Juventus (battuta 4-1 in finale di UEFA Champions League 2017 a Cardiff) al ritorno dei quarti 2017/18. Le merengues hanno però passato il turno grazie al 3-0 dell'andata a Torino.
• Le merengues hanno vinto le ultime quattro partite in Italia, la più recente delle quali contro la Roma nella fase a gironi 2018/19, dopo una striscia di otto gare senza vittorie (P4 S4).
Curiosità e incroci
• Zidane è stato compagno di Antonio Conte nella Juventus dal 1996 al 2001 e ha vinto il campionato nel 1997 e nel 1998.
• Achraf Hakimi è stato acquistato dal Madrid nel 2006 ed è approdato nella squadra B nel 2016. Il suo esordio in prima squadra risale a ottobre 2017; nella stessa stagione ha collezionato nove presenze e due gol in Liga, oltre a due presenze in UEFA Champions League. Nel 2018 è passato in prestito al Dortmund per due anni, mentre a luglio 2020 è stato acquistato a titolo permanente dall'Inter.
• Hanno giocato in Spagna anche:
Arturo Vidal (Barcelona 2018–20)
Alexis Sánchez (Barcelona 2011–14)
• Il bilancio di Vidal contro il Madrid con il Barcellona è V3 P2 S1; a ottobre 2018 ha segnato un gol nella vittoria per 5-1 al Camp Nou.
• Sánchez ha segnato tre gol in 13 partite con il Barcellona contro il Real, con un bilancio di V5 P4 S4.
• Compagni di nazionale:
Luka Jović e Aleksandar Kolarov (Serbia)
Thibaut Courtois, Eden Hazard e Romelu Lukaku (Belgio)
Luka Modrić, Marcelo Brozović e Ivan Perišić (Croazia)
• Hanno giocato insieme:
Eden Hazard e Romelu Lukaku (Chelsea 2013)
Toni Kroos e Arturo Vidal (Bayer Leverkusen 2009/10)