La Champions finora: Atalanta
giovedì 2 luglio 2020
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Dalla sconfitta per 4-0 alla prima giornata fino ai quarti di finale, UEFA.com riassume lo straordinario cammino della Dea.
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Dopo la sconfitta per 4-0 alla prima giornata, pochi avrebbero detto che l'Atalanta sarebbe arrivata fino ai quarti. E invece eccola qua.
La stagione finora
Bilancio: V4 P1 S3 GF16 GS16
Miglior marcatore: Josip Iličić (5)
La stagione in dieci parole: da zero a dieci: riuscirà ad arrivare fino in fondo?
Seconda classificata nel Gruppo C
▪ Dinamo Zagreb - Atalanta 4-0 (Leovac 10', Oršić 31' 42' 68')
▪ Atalanta - Shakhtar 1-2 (Zapata 28'; Júnior Moraes 41', Solomon 90'+5)
▪ Man. City - Atalanta 5-1 (Agüero 34' 38' rig., Sterling 58' 64' 69'; Malinovskyi 28' rig.)
▪ Atalanta - Man. City 1-1 (Pašalić 49'; Sterling 7')
▪ Atalanta - Dinamo Zagreb 2-0 (Muriel 27' rig., Gómez 47')
▪ Shakhtar - Atalanta 0-3 (Castagne 66', Pašalić 80', Gosens 90'+4)
Ottavi di finale
Andata (19 febbraio): Atalanta - Valencia 4-1 (Hateboer 16' 62', Iličić 42', Freuler 57'; Cheryshev 66')
Ritorno (10 marzo): Valencia - Atalanta 3-4 (Gameiro 21' 51', Ferrán Torres 67'; Iličić 3' rig. 43' rig. 71' 82')
(8-4 tot.)
Quattro gol a Milano e altri quattro a Valencia (tutti di Josip Iličić): anche se non sembra, il risultato di questo incontro non è mai stato in dubbio.
L'opinione degli esperti: Vieri Capretta, reporter Atalanta di UEFA.com
Chi avrebbe mai immaginato che sarebbe arrivata così lontano? Alla prima stagione in UEFA Champions League e dopo una partenza terribile, era quasi impossibile pensare all'Atalanta oltre la fase a gironi. Ora, con appena tre vittorie, potrebbe addirittura vincere la coppa. E non sarebbe una così grande sorpresa.
Se è in giornata, l'Atalanta può battere qualsiasi squadra. In campionato è riuscita a vincere sei volte in rimonta dimostrando di poter sempre ribaltare la situazione. Comunque vada, la Dea sarà un'avversaria difficile da affrontare per chiunque.
Chi è l'allenatore?
Dal suo arrivo all'Atalanta nel 2016, Gian Piero Gasperini ha portato la squadra dalla zona salvezza ai vertici dell'Europa. Dopo i buoni risultati al Genoa, il tecnico non era riuscito a ripetersi con l'Inter nel 2011: ora sta scrivendo i libri di storia di un'altra squadra nerazzurra.
La frase: "Abbiamo dimostrato che meritiamo di essere in questa competizione. Siamo contenti per noi, per la città di Bergamo e per il calcio italiano".
Approccio tattico
Surclassare e correre più dell'avversario. Lo stile dell'Atalanta è chiaro, ovvero mantenere il ritmo alto e avere numerose alternative in attacco. Al centro o sulle fasce, la Dea può essere pericolosa in molti modi diversi. Schiera una difesa a tre, un centrocampo a quattro con due laterali che finiscono spesso sul tabellino dei marcatori (Robin Gosens e Hans Hateboer) e, davanti, il trio delle meraviglie formato da Alejandro ‘Papu’ Gómez, Iličić e Duván Zapata.
La stella: Alejandro ‘Papu’ Gómez
È vero, Iličić ha conquistato le prime pagine agli ottavi, ma il cuore della squadra è il capitano Gómez, che con Gasperini ha davvero toccato l'apice. Oggi può definirsi un centrocampista di rifinitura e un attaccante a rendimento sempre costante. Sa essere regista, esterno, attaccante puro, bomber o uomo assist, per non parlare del suo carisma: un giocatore unico.