La Juve doma la SPAL e vola a +4

SPAL-Juventus 1-2 (Petagna 69’ su rig.; Ronaldo 39’, Ramsey 60’)
La Juventus conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato, la terza nelle ultime quattro partite, e porta per il momento a 4 i punti di vantaggio sulla Lazio seconda in classifica. In casa della SPAL, i campioni d’Italia si impongono di misura - 2-1 - grazie ai gol di Cristiano Ronaldo, al 21esimo centro in campionato, e di Aaron Ramsey. Inutile la rete dei padroni di casa realizzata da Andrea Petagna su calcio di rigore.

La squadra di Maurizio Sarri parte concentrata e tiene i ritmi alti, ma fatica a “sfondare” visto l’accorta difesa dei padroni di casa, da due settimane allenati da Luigi Di Biagio. Ronaldo riesce a segnare dopo quattro minuti, ma il gol è annullato per fuorigioco del fuoriclasse portoghese.

Il colombiano Juan Cuadrado ci prova invano due volte, mentre Wojciech Szczęsny neutralizza in due tempi una conclusione di Gabriel Strefezza potente. Al 37' la Juventus sfiora il vantaggio con Paulo Dybala, ma il sinistro a giro della Joya colpisce il palo alla destra di Etrit Berisha. E' il preludio al gol della Signora, che arriva al 39': Danilo serve Ramsey che scarica su Cuadrado, cross del colombiano per Ronaldo che fa centro da pochi passi.

CR7 trova il gol per l’undicesima partita consecutiva di campionato, eguagliando il record di Gabriel Omar Batistuta e Fabio Quagliarella. Nella ripresa la Juve parte ancora forte e sfiora il 2-0 con Ronaldo e poi con Cuadrado: in entrambi i casi è bravo Berisha.

Il raddoppio arriva comunque dopo un quarto d’ora: Dybala vede e premia l’inserimento per via centrali di Ramsey, l’ex stella dell’Arsenal controlla e con un delizioso “scavetto” fa centro, tornando al gol dopo 4 mesi.

La partita sembra conclusa, ma non è così perché a una ventina di minuti dalla fine la SPAL torna in partita grazie a un rigore trasformato da Petagna, concesso per un fallo di Rugani su Missiroli individuato grazie al Var.

La squadra di Sarri non si scompone e centra anche una traversa con Ronaldo su punizione. Quel che più conta, però, è che porta a casa una vittoria che le consente di allungare sul secondo posto.

VENERDI' 21 FEBBRAIO 2020

Brescia-Napoli 1-2 (Chancellor 26’; Insigne 50’ su rig., Fabián Ruiz 54’)
Il Napoli conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato, la quarta nelle ultime cinque partite, e sale al sesto posto in classifica. Al Rigamonti, nel primo anticipo della 25esima giornata, la squadra di Gennaro Gattuso supera 2-1 in rimonta il Brescia grazie ai gol di Lorenzo Insigne e Fabián Ruiz, a segno nel giro di quattro minuti.

I Partenopei hanno il predominio nella prima parte, ma faticano a trovare velocità e qualità per le loro iniziative. Così, al 27’, le Rondinelle passano in vantaggio. Calcio d’angolo di Sandro Tonali e bel colpo di testa di Jhon Chancellor, difensore venezuelano, che realizza l’1-0.

Nella ripresa la squadra di Gattuso parte con il piede giusto. Un fallo di mano di Aleš Matějů in area viene punito dall’arbitro con il rigore, che Insigne trasforma. Siamo al 50’ e quattro minuti dopo la rimonta è completata con Fabián Ruiz, che lascia partire un tiro a giro su cui Jesse Joronen non riesce a intervenire.

Il Napoli continua a vincere e scalare la classifica.