Trabelsi torna in campo

di Berend Scholten

La lunga controversia tra Hatem Trabelsi e l’AFC Ajax è finalmente giunta al termine lo scorso venerdì, quando il difensore 26enne è tornato ad allenarsi dopo quasi sette mesi di inattività. L’ultima partita del nazionale tunisino con l’Ajax risale al 25 febbraio, in trasferta contro l’SC Heerenveen. Da allora le sue quotazioni all'interno del club sono precipitate.

Ai ferri corti
I problemi tra Trabelsi e l’Ajax sono cominciati dopo che il club si è appellato ad una clausola del contratto secondo la quale poteva trattenere il giocatore fino al primo luglio del 2006. Il terzino prevedeva di poter essere lasciato libero di trasferirsi a parametro zero alla scadenza del contratto triennale, vale a dire il primo luglio 2004.

Decisione della KNVB
La Federcalcio olandese è stata chiamata in causa per risolvere la questione, ma il giocatore non si è dichiarato sorpreso del fatto che la decisione sia stata a favore dell’Ajax. In un primo momento sembrava che la contesa si sarebbe risolta con il passaggio di Trabelsi all’Arsenal FC, ma poi l’operazione è stata annullata perché il giocatore non aveva ancora disputato un numero sufficiente di partite con la nazionale.

Problema con la nazionale
I giocatori extracomunitari devono aver giocato nel 75% delle partite disputate dalla propria nazionale in un periodo recente per ottenere il permesso di lavoro. Trabelsi ci è andato vicino. “Ha disputato solo il 71% delle gare internazionali della Tunisia negli ultimi due anni”, ha spiegato il suo avvocato Bas Beenen.

Brutta atmosfera
Considerando la piega sempre più brutta che avevano preso i rapporti tra giocatore e società, Trabelsi era sul punto di abbandonare l’idea di lasciare l’Ajax, che, a sua volta, accusava la perdita di un terzino destro che si era messo in evidenza nella Eredivisie e nella UEFA Champions League per un periodo di due anni e mezzo.

Colloquio privato
Per porre fine alla situazione senza uscita è stato necessario l’intervento dell’allenatore Ronald Koeman, il quale la scorsa settimana ha fatto visita a Trabelsi. “Pensavo che Hatem desiderasse avere un colloquio con me - ha detto Koeman - Sono andato da lui per una conversazione diretta, senza nessun altro intorno”.

'Nel suo interesse'
“Abbiamo parlato del passato e del futuro. Gli ho spiegato che dovrebbe essere suo interesse tornare ad allenarsi e a giocare. Cosa c’è di più piacevole per un giocatore che allenarsi ogni giorno con la propria squadra? Ho detto che mi sarei dimenticato di tutto e che lo avrei trattato come tutti gli altri”.

Il consenso dei giocatori
Koeman e i suoi uomini si sono trovati d’accordo sul fatto che Trabelsi potrebbe dare un significativo contributo alla squadra. “Trabelsi è stato sempre un giocatore importante per l’Ajax - ha detto Koeman -. Ne ho parlato con i giocatori, e tutti si sono mostrati entusiasti. Non hanno mai avuto nessun tipo di problema con Hatem”.

Trasferimento in futuro
Alla fine, quindi, Trabelsi si è riunito al gruppo ed è stato ripagato con un  nuovo contratto biennale. Grande è stata la soddisfazione del direttore sportivo Arie van Eijden per la soluzione del caso. “È la fine di un periodo spiacevole - ha detto -. Trabelsi vuole giocare in un’altra nazione un giorno e per raggiungere quell’obiettivo dovrà prima riprendere a giocare con noi”.

Spirito di squadra
Queste semplici parole hanno convinto Trabelsi, ma più di ogni altra cosa sembra essere contento per il piacere di tornare ad allenarsi con i suoi compagni di squadra. “Ho deciso io di tornare - ha detto con un sorriso -. Sono molto felice di ricominciare a far parte della squadra”.

Impegni di Champions League
Trabelsi ora dovrà affrettare i tempi per essere pronto per l’impegno dell’Ajax in UEFA Champions League della prossima settimana, contro l’FC Bayern München, o per la gara interna contro il Maccabi Tel-Aviv FC in programma il 19 ottobre. Il giocatore ha disputato l’ultima partita nella competizione il 21 ottobre 2003, e l’Ajax spera che la pausa di 12 mesi dalla scena europea possa aver fatto bene.