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La cura Benítez dà i suoi frutti

Nel nuovo Liverpool si vede già la sapiente mano del tecnico spagnolo.

di Jonathan Caswell

L’infortunio al capitano Steven Gerrard e la sconfitta lunedì contro i nemici storici del Manchester United FC hanno scalfito ben poco il morale di un Liverpool FC reduce dalla vittoria in UEFA Champions League contro l’AS Monaco FC e rivitalizzato dalla cura Benítez.

Calcio spettacolo
La vittoria 2-0 ad Anfield sui finalisti dell’ultima edizione di Champions League è stata la partenza ideale in Europa per il nuovo tecnico dei Reds. Con una squadra in grado di giocare un grande calcio d’attacco e di mantenere tutta la solidità difensiva.

Houllier
Per molti, l’ulteriore conferma della bontà della decisione del Liverpool di licenziare Gérard Houllier, primo tecnico allontanato dal club in 45 anni. L’allenatore francese aveva fatto molto per rivitalizzare una squadra spenta, ma Rafael Benítez, ex tecnico del Valencia CF è andato ben oltre.

Vigore spagnolo
Sono stati proprio i giocatori che Benítez ha fortemente voluto ad Anfield ad impressionare di più contro il Monaco. Luis García viene addirittura paragonato al grande Kenny Dalglish, per il suo gioco di collegamento fra centrocampo e attacco.

Come Dalglish?
Il centrocampista offensivo scherza sul paragone. "Ho sentito parlare di Kenny Dalglish ma non l’ho mai visto giocare - ha dichiarato García -. Ma se i tifosi lo dicono vuol dire che sono contenti di me".

Voglia di trofei
Come gli altri spagnoli, Xabi Alonso e Josemi, García è andato a Liverpool per vincere qualcosa. "Ho lasciato un grande club, l’FC Barcelona, ma sono approdato in uno dei più importanti d’Europa - ha dichiarato García -.  C’è la voglia di costruire qualcosa di speciale e siamo partiti con il piede giusto. Giocatori come Xabi Alonso e Steven Gerrard sono già famosi in tutta Europa, ma quello che vogliamo veramente è vincere dei trofei".

Tante possibilità
García si è mostrato in forma smagliante contro il Monaco. Ma Benítez ha precisato che è solo una delle frecce al suo arco. "Garcia ha giocato bene - ha precisato l'allenatore -. Quando un giocatore prova a fare tutto quello che ha fatto lui, e ci  riesce, è buon segno. Ma sono molti i giocatori su cui posso contare, sia in difesa che in attacco. La mia idea è quella di poter contare su una vera squadra, non solo su Steven Gerrard e Xabi Alonso, ma anche Didi Hamann, Salif Diao o Igor Bišcan."

Stop per Gerrard
L’infortunio capitato a Gerrard contro il Manchester United (rottura di un osso del metatarso di un piede) obbligherà Benítez a rimescolare le carte. Il nazionale inglese stava formando una coppia molto affiatata con Xabi Alonso a centrocampo. Adesso il Liverpool dovrà fare a meno di Gerrard per i prossimi due mesi

I complimenti di Deschamps
Didier Deschamps, tecnico del Monaco, ha avuto  parole di grande elogio. "Non siamo mai riusciti ad entrare in partita. Naturalmente non si vuole mai perdere. Ma perdere a Liverpool non è la fine del mondo”.

Squadra al completo
La cura Benítez sta dando quindi i suoi frutti. I tifosi inglesi sperano che Deschamps non sia stato l’unico a vedere, quest’anno, un Liverpool a pieni giri.

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