Rooney, impresa straordinaria
martedì 5 ottobre 2004
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Anche Beckham si unisce al coro di elogi che hanno accolto il debutto in Champions del giovane attaccante.
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di Jim Wirth
Dopo aver mancato tutti i traguardi nella scorsa stagione, è stato dato ampio spazio alla determinazione del Real Madrid di tornare alla ribalta nel 2004/05. Non essendo riuscito ad imporsi nella seconda parte del suo primo anno con il club David Beckham ha, più di tutti, dei buoni motivi per puntare a dei successi.
Falsa partenza
Nonostante un imbarazzante spiegamento di stelle in campo, tuttavia, dall’inizio della stagione il Real ha abbastanza deluso. Risultati poco entusiasmanti nella Primera División e la sconfitta per 3-0 contro il Bayer 04 Leverkusen nella prima partita di UEFA Champions League hanno preceduto le dimissioni dell’allenatore José Antonio Camacho.
Scarsa condizione
La rimonta e la vittoria per 4-2 contro l’AS Roma nella seconda giornata di Champions, con il nuovo allenatore Mariano García Remón in panchina, sembrano lasciar spazio ad un certo ottimismo per il futuro. “È stata la nostra migliore prestazione di quest’anno”, ha detto Beckham, ma la sconfitta interna nel weekend per 1-0 contro l’ RC Deportivo La Coruña ha riportato il Real a confrontarsi con una realtà poco piacevole.
Ambizioni in Europa
In ogni caso, anche se le ‘merengues’ sono attualmente al decimo posto nel campionato spagnolo, la vittoria contro la Roma è perlomeno servita a mantenere in vita le loro ambizioni in Champions League. “Siamo un po’ più rilassati dopo aver conquistato in primi punti nel girone”, ha dichiarato Beckham.
Gol importanti
Raúl González e Roberto Carlos, entrambi oggetto di critiche da parte del pubblico madrileno, hanno contribuito ad allentare la tensione andando a bersaglio contro la Roma, cosa che il loro compagno di squadra ha molto apprezzato. “Giocano qui da anni e spesso la gente si dimentica di quanto siano legati a questa squadra”, ha detto Beckham.
La situazione di Owen
Il ritorno in forma di Raúl, comunque, rappresenta una brutta notizia per il connazionale di Beckham Michael Owen. Acquistato in estate dal Liverpool FC su richiesta di Camacho, Owen vede già a rischio il suo posto nelle gerarchie della squadra e la sua posizione non si è certo alleggerita dopo che è stato sostituito al 51’ della partita con il Deportivo.
Fiducia nell’amico
Beckham, tuttavia, conferma la fiducia per il compagno di squadra. “È sempre difficile per tutti conquistarsi un posto fisso da titolare – ha detto -. Michael avrà le sue opportunità perché tutti sono consapevoli del suo valore, e quando avrà a disposizione questa opportunità non se la farà sfuggire”.
Il prodigioso Rooney
Mentre i giovani prodigi di un tempo dell’Inghilterra. Owen e Beckham, si crogiolano al sole spagnolo, sanno bene che con la tripletta al suo esordio contro il Fenerbahçe SK il nuovo attaccante del Manchester United FC Wayne Rooney sta prepotentemente salendo alla ribalta in patria.
'Impresa straordinaria'
L’attuale condizione del suo compagno di squadra a UEFA EURO 2004™ è senz’altro una piacevole notizia per Beckham. “Fino a che continuerà a segnare sarà un gran bene per lui – ha detto il giocatore 29enne -. Realizzare un tripletta all’esordio con una nuova squadra è un’impresa straordinaria, ma lui è un giocatore che non si fa prendere dai facili entusiasmi”.
In mani sicure
“Tutti sanno che sono un tifoso dello United e voglio che facciano bene fino a quando non ce li troveremo davanti – ha aggiunto -. Per Wayne è molto importante giocare in questa squadra ed essere seguito da un grande allenatore. È giovane, deve essere indirizzato e non c’è nessun posto migliore di quello”.
Uno sguardo al passato
Come è noto nell’ultimo periodo con la sua ex squadra ha avuto un diverbio con l’allenatore dello United Sir Alex Ferguson, ma oggi il centrocampista non risparmia parole affettuose nei confronti della sua guida di un tempo. “Tutti sono a conoscenza di qualche problema che ho avuto con l’allenatore, ma per molti anni lui mi ha seguito con attenzione”, ha detto Beckham. Visto che le prestazioni del Real continuano a non convincere, Beckham potrebbe essere perdonato per il fatto di rimpiangere il polso duro di Sir Alex.