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Juventus carica per l'esame Shakthar

Massimo Carrera invita i suoi a "giocare da Juve" in occasione del difficile test contro lo Shakhtar, mentre Mircea Lucescu definisce i Bianconeri "una delle migliori squadre in Europa, se non la migliore".

Juventus carica per l'esame Shakthar
Juventus carica per l'esame Shakthar ©UEFA.com

Massimo Carrera mette in guardia la Juventus in vista della sfida del Gruppo E di UEFA Champions League contro l'FC Shakhtar Donetsk, mentre il tecnico avversario Mircea Lucescu è pronto a confrontarsi contro una delle migliori squadre d'Europa e contro un suo vecchio pupillo.

Juventus
Massimo Carrera
Lo Shakthar è una squadra molto tecnica, allenata da un allenatore che è lì da tanto tempo e che conosce bene il calcio italiano. E' una squadra fatta di tanti brasiliani, quindi dobbiamo stare molto attenti perchè sono bravi tecnicamente, sanno giocare a calcio. Sappiamo che ci aspetta una partita difficile, in cui dovremo anche soffrire.

Dovremo giocare da Juve non facendoli respirare, sapendo che hanno una difesa forte. Hanno una difesa forte, non perdono da 25 partite, quindi penso che l'avversario sia di tutto rispetto e bisognerà andare in campo con le antenne dritte perchè, ripeto, sarà una partita difficilissima. Sarà un test importante, ma il girone non finirà domani. Quindi pensiamo prima di tutto a vincere.

Risultato fine-settimana
Sabato: Juventus - AS Roma 4-1 (Pirlo 11', Vidal 16' rig., Matri 19', Giovinco 90'; Osvaldo 69' rig.)
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Cáceres, Vidal, Pirlo, Marchisio (Asamoah 77'), De Ceglie (Pogba 85'); Matri (Giovinco 76'), Vučinić.

• La Juventus ha segnato tre gol nei primi 19 minuti spianandosi la strada verso un convincente successo per 4-1 e allungando la striscia di imbattibilità a 45 partite (cinque vittorie e un pareggio questa stagione).

Spogliatoi
I Bianconeri non hanno nuovi problemi con gli infortuni. Simone Pepe (ginocchio) si sta ancora allenando a parte e Carrera prevede di non schierarlo fino a dopo la sosta delle nazionali. 

Shakhtar
Mircea Lucescu

Conosco molto bene Andrea Pirlo. Quando ho lavorato a Brescia, aveva appena 15 anni e mezzo e già attirava molte attenzioni. Da allora siamo rimasti in contatto. La sua evoluzione nel tempo è stata eccezionale e sono convinto che, per tutto quello che ha fatto lo scorso anno in campionato e con l'Italia, meriti il Pallone d'Oro. Pirlo è in grande forma e per me è sempre il numero uno.

La Juve è una squadra ben organizzata ed ha lavorato tanto per ritornare a questi livelli. Stanno giocando molto bene, come noi. Domani sarà una gara difficile, anche perché la Juve torna dopo tanto tempo in Champions League e avrà 41.000 gli spettatori a spingerla. Sappiamo come giocano, anche se questo non è mai abbastanza. In questo momento considero la Juventus come una delle migliori, se non la migliore, tra le squadre in Europa. Con il punto conquistato a Londra, la Juve può essere considerata la favorita del girone, ma prima vogliamo sfidare sia loro che il Chelsea. Noi giochiamo molto bene in casa e spero che riusciremo a farlo anche in trasferta. 

Risultato fine-settimana
Venerdì: Shakhtar - FC Dnipro Dnipropetrovsk 2-1 (Mkhitaryan 19', Srna 80'; Rotan 9')
Pyatov; Srna, Kucher, Rakitskiy, Raţ; Stepanenko, Fernandinho, Ilsinho (Alex Teixeira 54'), Mkhitaryan, Willian (Eduardo 82'); Luiz Adriano (Dević 73').

• Il 15esimo gol di Mkhitaryan in 13 partite con il club ha aiutato lo Shakhtar a vincere la sua 19esima partita consecutiva in campionato – nonostante gli errori dal dischetto di Fernandinho e Luiz Adriano.

Spogliatoi
Nessuna infortunio da registrare, la squadra è al completo.

Dati sulla partita
Lucescu ha sfidato nove volte la Juventus durante il suo periodo in Serie A sulle panchine di AC Pisa 1909, Brescia Calcio, AC Reggiana 1919 e FC Internazionale Milano. Unica vittoria con il Brescia, 2-0 in casa il 14 marzo 1994 – poi quattro pareggi e quattro sconfitte. L'ultimo precedente in campionato contro la Juve risale ai tempi dell'Inter, 0-0 il 27 febbraio 1999.

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