Il Bayern cade nella trappola del BATE

Nel Gruppo F, l’FC BATE Borisov trova la prima vittoria interna di sempre nella fase a gironi di UEFA Champions League. L’FC Bayern München deve invece rinunciare al sogno di iniziare la stagione con dieci vittorie di fila.

Dopo la vittoria 3-1 in casa del LOSC Lille alla prima giornata, il BATE si conferma superando niente meno che il Bayern, grazie alle reti di Aleksandr Pavlov al 23’, Vitali Rodionov al 78' e Renan Bressan nel finale dopo il gol del momentaneo 2-1 messo a segno da Franck Ribéry. Per gli ospiti, grandi recriminazioni per la fantastica occasione sprecata da Toni Kroos al 13’.

Nelle battute iniziali Edgar Olekhnovich mette subito alla prova Manuel Neuer, ma dopo questa sfuriata iniziale dei padroni di casa, il Bayern diventa padrone del campo, mostrando perché ha vinto le nove gare disputate in tutte le competizioni in questo inizio stagione. Al 13’ occasione clamorosa per la squadra tedesca. Il 22enne Kroos ruba palla al disattento capitano del BATE Dmitri Likhtarovich al limite dell’area, aggira Andrei Gorbunov in uscita ma poi spedisce incredibilmente la palla sul palo.

Il BATE sembra dover capitolare da un momento all’altro. Ma, inaspettatamente, trova il gol del vantaggio. Su un contropiede fulmineo, Denis Polyakov riceve palla sulla destra e passa intelligentemente all’indietro per l’accorrente Aleksandr Volodko. Il tiro sbagliato diventa un assist perfetto per Aleksandr Pavlov, che non ha difficoltà a battere Neuer con un rasoterra.

Il Bayern si riversa in avanti, Thomas Müller e Mario Mandžukić chiamano Gorbunov alla parata. Il BATE è assediato, ma resiste. Obbligato ad insistere nella ripresa, il Bayern apre invitanti spazi per le ripartenze avversarie. Neuer, provvidenziale su Polyakov, viene poi graziato da Rodionov e Pavlov.

Gli ospiti continuano a premere, ma senza trovare il pareggio, e subiscono invece il raddoppio al 78’, ad opera di Rodionov dopo uno scambio stretto e veloce in area con Olekhnovich. Il Bayern continua l’assalto nei minuti finali, con Ribéry protagonista assoluto. Il fuoriclasse francese prima chiama Gorbunov ad un grande intervento e poi vede un suo tiro deviato sulla traversa. È al terzo tentativo, ormai già nel recupero, che riesce a segnare la rete del 2-1. Il BATE riesce ad opporsi agli ultimi disperati attacchi tedeschi nel finale e addirittura a trovare il gol del 3-1 con Renan Bressan servito da Dmitri Mozolevski, entrambi subentrati nella ripresa.