Allegri vede un Milan in crescita

Massimiliano Allegri, allenatore Milan
La qualificazione è il giusto premio per i giocatori, se la sono meritata. Abbiamo centrato il nostro primo obiettivo stagionale con un turno di anticipo, quindi è giusto fare i complimenti alla squadra. Sapevamo che stasera non sarebbe stato facile e anche se siamo partiti bene abbiamo avuto troppa fretta di andare a concludere. C'è stato un pizzico di imprecisione di troppo.

Abbiamo segnato due gol, poi improvvisamente abbiamo smesso di giocare e l'Anderlecht ha riaperto la partita nonostante l'inferiorità numerica. Per fortuna, siamo riusciti a segnare ancora nel finale.

Dobbiamo migliorare, soprattutto in Europa, ma la squadra sta mostrando lo spirito giusto. In certi frangenti dobbiamo imparare ad essere più calmi. Per esempio, quando eravamo in 11 contro dieci avremmo dovuto avere la lucidità di aspettare il momento giusto per colpire ancora, invece ci siamo spenti. Abbiamo corso un grosso rischio.

Philippe Mexès ha segnato un gol straordinario. Mi aspettavo che il pallone uscisse e sono rimasto stupito quando l'ho visto finire in rete. E' stato un gran gol, ma è stata soprattutto la prestazione complessiva di Mexès ad essere molto positiva.

John van den Brom, allenatore Anderlecht
Avremmo meritato di più, ma questo non conta più nulla adesso. Sono davvero dispiaciuto per questa occasione sprecata. Abbiamo disputato un grande primo tempo e avevamo buone sensazioni nell'intervallo, ma poi in avvio di ripresa abbiamo subito un gol a causa di un grossolano errore in fase di marcatura e siamo rimasti a bocca asciutta.

In ogni caso, sono orgoglioso della determinazione mostrata dalla squadra nonostante l'espulsione [di Bram Nuytinck] e il doppio svantaggio. Abbiamo dimostrato di meritare un posto in Champions League e di poter competere ad alti livelli. Ora abbiamo la possibilità di ottenere un posto in Europa League ed è su questo che ci concentreremo.