Finnbogason ritrova il Celtic
lunedì 14 luglio 2014
Intro articolo
L'attaccante del KR Reykjavík, che martedì scenderà in campo al secondo turno di qualificazione, si prepara a riaffrontare la squadra in cui ha militato dal 2005 al 2008 con fortune alterne.
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![Kjartan Henry Finnbogason ha contribuito alla vittoria contro lo Žilina nel 2011 Kjartan Henry Finnbogason ha contribuito alla vittoria contro lo Žilina nel 2011](https://editorial.uefa.com/resources/025a-0ea7a63a4f38-4dc6a30160ce-1000/format/wide1/kr_celebrate_after_kjartan_henry_finnbogason_centre_put_them_3-0_up_against_zilina.jpeg?imwidth=158)
Corpo articolo
Il Celtic FC, che martedì affronta gli islandesi del KR Reykjavík al secondo turno di qualificazione di UEFA Champions League, si prepara a ritrovare un suo ex giocatore.
L'attaccante Kjartan Henry Finnbogason ha vestito la maglia biancoverde dal 2005 al 2008 dopo aver sostenuto alcuni provini all'FC Girondins de Bordeaux, Middlesbrough FC e Feyenoord. "Alla fine ho scelto la Scozia - commenta Finnbogason, 28 anni -. Per la gente, la città e soprattutto il mister, Martin O'Neill. Era una squadra famosa e lo stadio da 60.000 posti era sempre pieno: per me era un sogno".
Nonostante la buona partenza, con un gol all'esordio nella squadra B, dopo qualche tempo sono arrivati i primi problemi. Mentre era in prestito al Queen's Park FC, Finnbogason ha riportato una frattura al metatarso, che si è ripresentata dopo un recupero di tre mesi.
Il giovane è quindi tornato in Islanda, dove il dottor Sveinbjörn Brandsson ha identificato il problema. La guarigione definitiva ha impiegato 18 mesi, durante i quali O'Neill è stato sostituito da Gordon Strachan.
"Ho deciso di provare comunque - aggiunge -. Da qualche parte ho letto che ho segnato 28 gol in 20 partite con la squadra B, ma non ho mai avuto una possibilità e Strachan ha sempre utilizzato i suoi giocatori. Allora ho preferito andare in una squadra che mi facesse giocare".
"Ho lasciato il Celtic, anche se ha aveva i migliori tifosi e uno staff straordinario, ma purtroppo la persona che conoscevo meglio era il fisioterapista. Ancora adesso vado in Scozia a visitarmi".
Dopo alcune stagioni al Falkirk FC, Åtvidabergs FF e Sandefjord Fotball, Finnbogason è tornato al Reykjavik nel 2010 e ben presto ha ripreso a segnare, vincendo il campionato nel 2011 e 2013. Tuttavia, sa bene che eliminare il Celtic e conquistare il primo successo in Champions League dal 2000/01 non sarà facile.
"Dobbiamo essere realisti: il Celtic è una grande squadra con un grande budget - commenta Finnbogason -, ma c'è sempre una possibilità. In Europa il KR ha fatto bene e nel 2011 ha battuto l'MŠK Žilina, che l'anno prima aveva giocato in Champions League".
"Se giochiamo al meglio e loro non sono in forma può accadere di tutto, ma per noi è importante divertirci e provare a dimostrare le nostre qualità. I nostri tecnici stanno raccogliendo informazioni per individuare i punti deboli del Celtic, ma non ci arrenderemo prima della partita. Come abbiamo visto ai mondiali, non sempre i risultati seguono i pronostici".