Benfica stregato dallo Zenit
martedì 16 settembre 2014
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SL Benfica - FC Zenit 0-2
Con una rete di Hulk e una dell'ex di turno Axel Witsel, lo Zenit affonda il Benfica in soli 24 minuti.
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• Hulk segna il suo primo gol in UEFA Champions League 2014/15
• Il portiere Artur viene espulso al 18' per un atterramento su Danny
• Axel Witsel (ex Benfica) raddoppia dopo pochi minuti
• Il Benfica perde un'imbattibilità casalinga che durava da 51 partite fra tutte le competizioni
• Prossime gare: Leverkusen-Benfica, Zenit-Monaco (1 ottobre)
Hulk e l'ex di turno Axel Witsel segnano i gol del 2-0 per lo Zenit e affondano il Benfica in casa dopo 51 partite.
Lo Zenit si porta in vantaggio al 5' con Hulk, alla prima marcatura in questa Champions League. Per il Benfica è solo l'inizio di un primo tempo da dimenticare. Il portiere Artur viene espulso al 18' per un atterramento su Danny, mentre due calci piazzati dopo arriva il 2-0 di Witsel.
L'incubo del Benfica è un sogno per André Villas-Boas, ex allenatore dell'FC Porto. Il suo Zenit, in effetti, comincia a spron battuto. Hulk serve un bel cross che Oleg Shatov manca di pochi centimetri. Qualche istante dopo, Shatov restituisce il favore e l'attaccante brasiliano insacca con una pregevole rifinitura.
Hulk non si risparmia e impegna Artur con un calcio di punizione da quasi metà campo. Il Benfica si limita a qualche calcio piazzato e chiama Yuri Lodygin all'intervento su azione solo con Eduardo Salvio. La reazione dei padroni di casa dura poco e lo Zenit sembra capace di superare i difensori avversari a suo piacimento. Su un altro preciso servizio di Shatov, Danny si trova uno contro uno con Artur, che può solo atterrarlo.
Al posto dell'estremo difensore entra Paulo Lopes, esordiente in Champions League a 36 anni suonati. Il portiere, però, non può niente sul potente colpo di testa di Witsel su corner di Danny e allontana il pallone quando ha già varcato la linea. Il nazionale belga, come gli ex Ezequiel Garay e Javi Garcia, non esulta.
Poco prima del quarto d'ora della ripresa, sull'ennesimo servizio di Shatov, Lopes tocca il pallone con la punta delle dita per deviare in angolo un tiro di Hulk la posizione angolata. Il Benfica non si tira indietro nonostante l'inferiorità numerica; dopo uno scivolone di Nicolas Lombaerts, Lima rischia di beffare Lodygin con un rasoterra. Sull'altro fronte, Lopes devia sopra la traversa un'altra conclusione di Hulk, poi José Rondon conclude a lato.