Olympiacos, vittoria inaspettata

• Punteggio sbloccato da un gol bellissimo di Arthur Masuaku dell'Olympiacos
• Raddoppio di Ibrahim Afellay dopo un’azione insistita di Alejandro Domínguez
• Dimezza lo svantaggio Mario Mandžukić al suo esordio europeo con l’Atlético
• Segnando il terzo gol dei padroni di casa, Kostas Mitroglou interrompe un digiuno che durava da dieci mesi
• Definitivo 3-2 siglato da Antoine Griezmann da distanza ravvicinata

Nel Gruppo A l’Olympiacos FC supera a sorpresa 3-2 il Club Atlético de Madrid, finalista della passata edizione.

Padroni di casa in vantaggio al 13’ con un rasoterra di Arthur Masuaku, al suo esordio in UEFA Champions League. Al 31’, raddoppio di Ibrahim Afellay. Svantaggio dimezzato dal gol di Mario Mandžukić al 38’. Al 73’, 3-1 ad opera di Kostas Mitroglou, tornato al gol dopo ben dieci mesi. La squadra allenata da Míchel resiste fino alla fine nonostante il 3-2 segnato da Antoine Griezmann con un tiro sotto misura.

L’Olympiacos passa al 13’ alla prima vera occasione. Corner battuto corto da Alejandro Domínguez per Afellay che prolunga per l’accorrente terzino sinistro francese 20enne Masuaku: il rasoterra di quest’ultimo da fuori area supera inesorabilmente Jan Oblak. L’allenatore dell’Atlético, Diego Simeone, costretto a scontare in tribuna un turno di squalifica, resta impassibile, anche quando l’Atlético s’impadronisce delle redini del gioco. Mandžukić, due volte, e Raúl García sfiorano il pareggio con tre colpi di testa in sei minuti. Poi, improvvisamente, l’Olympiacos raddoppia con Afellay. Domínguez scende sulla fascia e crossa. L’errore di Mitroglou sconcerta anche Diego Godin e Miranda: la palla giunge ad Afellay che sigla con precisione il 2-0.

Poco prima dell’intervallo, Mandžukić va in gol, eludendo la marcatura di Éric Abidal e intervenendo in modo vincente sul preciso cross di Cristian Ansaldi. L’Atlético, nella ripresa, sostituisce Gabi con Griezmann. Il nazionale francese impegna due volte severamente il portiere di casa Roberto, costretto a deviare due volte, prima sopra la traversa, poi a fil di palo.

Ma è di nuovo l’Olympiacos a segnare. Mitroglou controlla alla perfezione il cross di Pajtim Kasami prima di superare inesorabilmente Oblak. L’ultimo gol del giocatore risaliva alla partita contro la Romania a novembre 2013 nello spareggio di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA. Non serve a nulla il 3-2 finale siglato da Griezmann su perfetto lancio di Koke.