Roma a terra, Bayern al settimo cielo
martedì 21 ottobre 2014
Intro articolo
"Perdere contro loro è possibile, ma farlo così fa molto male", dice Rudi Garcia dopo l'1-7 dell'Olimpico. Guardiola sente la qualificazione vicina, Robben e Lahm elogiano il lavoro dello staff tecnico dei campioni di Germania.
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Corpo articolo
• "L'unica cosa buona è che a Mosca hanno pareggiato", dice il tecnico francese dopo la prima sconfitta nel Gruppo E
• Per l'allenatore catalano "la partita perfetta non esiste e nemmeno il nostro primo tempo lo è stato"
• De Rossi si sforza di trovare lati positivi nella sconfitta
• Robben esalta i grandi gol realizzati dal Bayern
• Prossime partite: Bayern-Roma (5 novembre)
Rudi Garcia, allenatore AS Roma
Perdere contro l’FC Bayern München è possibile, perché loro vincono quasi sempre, ma farlo così fa molto male. Oggi eravamo sotto il nostro livello, mentre dovevamo essere sopra il nostro livello normale. La responsabilità è mia perché ho sbagliato atteggiamento e strategia. L’unica cosa buona è che a Mosca oggi hanno pareggiato e siamo ancora secondi nel girone: tutto è ancora possibile.
L’FC Bayern München è troppo forte per affrontarlo a viso aperto. Abbiamo difeso molto male e andando sotto di un gol dopo 9’ per loro è stato tutto più facile. Più che aspettare, abbiamo subito cercato di pareggiare e abbiamo anche avuto una occasione, che non abbiamo sfruttato. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto delle occasioni, ma loro hanno dimostrato di avere non solo la migliore squadra al mondo ma anche il miglior portiere del mondo. Dopo questa sera però la fiducia in noi stessi non deve mancarci: dobbiamo imparare da questa sconfitta. Dobbiamo fare dei passi per avvicinarci a questo livello di squadra.
Dovevamo essere più compatti e più aggressivi. Siamo stati un po’ spettatori e questo dobbiamo cambiarlo perché tra 15 giorni andiamo in casa loro.
Daniele De Rossi, centrocampista AS Roma
Il risultato è stato eclatante, non viene per caso. Cerchiamo di trovare punti positivi per il futuro, potrebbe servirci; non dico che ci abbia ridimensionato, però c’è ancora tanto da fare. Però il nostro valore non cambia. Era una partita che noi e la città aspettavamo da tanto ed è un peccato non aver regalato questo risultato ai nostri tifosi. E’ una pugnalata al cuore vederli applaudire a fine partita, loro continuano a starci vicino e potenzialmente la stagione è ancora ricca di soddisfazioni.
Sicuramente c’è un dislivello tecnico contro di loro. Quando perdi 7-1 non puoi pensare sia solo un problema mentale. Forse tra 15 giorni faremo meglio, però non c’è una motivazione precisa per cui abbiamo preso tutti questi gol. Sicuramente faremo meglio: tutte le altre, a parte il Bayern, sono abbordabili. Le chance di passare ci sono tutte, però fisicamente mi ha fatto impressione la differenza. Nel primo tempo avevano un altro passo.
Il nostro girone è ancora tutto da giocare. Abbiamo preso una batosta così in passato ma poi ce la siamo giocata ugualmente con tutti. Speriamo che tra quindici giorni non sia la stessa musica.
Miralem Pjanić, centrocampista AS Roma
E’ difficilissimo spiegare un risultato così, abbiamo subito iniziato male e abbiamo preso due gol velocemente. Il Bayern ha fatto un pressing durato 90 minuti, non ci hanno concessi spazi e abbiamo perso troppe palle, senza riuscire a tenere il pallone noi. Era difficile, non siamo riusciti a fare il nostro gioco e abbiamo preso gol velocemente. Ci dispiace soprattutto per i nostri tifosi, che sono venuti in tanti. Volevamo fare risultato prima della partita, eravamo convinti di poter fare qualcosa. Stasera abbiamo sbagliato, ma dobbiamo dimenticare questa partita il più velocemente possibile.
Non ci capita spesso, quasi mai. Dobbiamo provare a prendere meno gol possibili e stare più accorti difensivamente, stasera abbiamo affrontato una squadra molto forte e che aveva molto possesso palla. Era difficile fare qualcosa sul campo a parte lottare, magari riuscire a fare un gol se possibile. Questa sera non abbiamo semplicemente fatto la nostra partita.
Josep Guardiola, allenatore FC Bayern Munchen
Con il pareggio di Mosca siamo quasi qualificati; ma siamo solo ad ottobre e la strada è ancora molto lunga. A centrocampo Xabi Alonso ci ha dato molta qualità; la mia squadra ha la capacità di decidere in un secondo il passaggio decisivo e questo è molto importante, ma non dite che è stata la partita perfetta. Perché in realtà i primi 25’ del secondo tempo non sono stati così perfetti. L'AS Roma ha giocato un ottimo calcio nel secondo tempo; siamo comunque ovviamente soddisfatti dei tre punti e della vittoria e del fatto che siamo molto vicini alla qualificazione.
La partita perfetta non esiste e nemmeno il nostro primo tempo lo è stato, anche se siamo molto felici e abbiamo giocato molto bene. Nel secondo tempo abbiamo lasciato fare le cose a Daniele De Rossi e Miralem Pjanic e loro hanno potuto innescare Gervinho e Juan Manuel Iturbe che hanno creato due o tre opportunità pericolose, che abbiamo neutralizzato grazie a Manuel Neuer. Il risultato era chiaro, ma noi dobbiamo sempre passarci la palla e non lo abbiamo fatto. Il mio FC Bayern München è diverso dal mio FC Barcelona; ma le due squadre sono due grandi squadre e due grandissime società, che mi lasciano fare quello in cui credo e quello in cui penso.
Arjen Robben, attaccante FC Bayern München
Dopo è sempre facile parlare. Resto convinto che loro abbiano un’ottima squadra, lo hanno dimostrato questa stagione, ma credo che bisogna rivolgerci grandi complimenti, a tutti i giocatori ma anche allo staff che ha preparato questa partita nel mondo in cui l’abbiamo giocata, nel modo in cui abbiamo creato occasioni e segnato gol. Credo che abbiamo realizzato dei grandi gol questa sera.
Abbiamo giocato in modo un po’ diverso. Credo che tutti l’abbiano visto, ma è meglio non parlare delle nostre tattiche e di come vogliamo giocare. Tutti possono vederlo e guardando il match analizzarlo. Ma grandi complimenti alla squadra e alla tattica.
Non avevo mai vissuto niente del genere, specie contro una grande squadra come la Roma. Hanno iniziato bene, hanno iniziato qui molto facilmente contro il CSKA Mosca, hanno pareggiato a Manchester quindi ci aspettavamo una gara dura, ma per il modo in cui abbiamo giocato non hanno avuto risposte al nostro calcio d’attacco, quindi la partita è stata rapidamente decisa e dopo il 3-0, per loro è diventata sempre più difficile. Erano delusi, a testa bassa e abbiamo sfruttato gli spazi.
Thomas Müller, attaccante FC Bayern München
Penso che abbiate visto che attraversiamo un grande momento di forma. Senz’altro speri che partite come queste accadano e di avere così tanti spazi davanti, ha funzionato tutto in modo fantastico. Abbiamo fatto un ottimo lavoro nel primo tempo. E’ perché il mister ci ha preparato bene a questa sfida. Nel complesso siamo felici.
Philipp Lahm, centrocampista FC Bayern München
Bisogna dire che allenatore e staff ci hanno preparato molto bene per affrontare i nostri avversari. Sapevamo chi avevamo davanti, sapevamo come difendere contro di loro e prestazioni come quella di questa sera sono il risultato di tutto questo. All’intervallo, vuoi sempre restare concentrato, ma credo che sia semplicemente umano allentare un po’. Eravamo in vantaggio 5-0 e avevamo la partita in controllo, quindi ci siamo un po’ rilassati. Questo è stato un grande passo nella direzione giusta perché il City è stato fermato sul 2-2, ma non siamo ancora qualificati. Abbiamo bisogno di vincere ancora tra poche settimane e le cose sembrano davvero positive.