Benatia pronto per tornare a Roma

In tanti hanno provato a indovinare la formazione di Josep Guardiola per l'FC Bayern München di questa stagione, ma tra i tanti giocatori, uno degli insostituibili per la corsa alla UEFA Champions League sembra essere il difensore Medhi Benatia.

È vero, i campioni di Germania hanno disputato appena due partite di Champions League in questa stagione, quindi è presto per trarre un bilancio, ma il neo difensore bavarese, anche se ha giocato da titolare solo una partita di Bundesliga, ha disputato entrambe le sfide del Gruppo E - esclusi solo 5 minuti. Adesso Benatia si aspetta di essere titolare nella sfida di martedì contro l'AS Roma, una partita che ha un sapore speciale, dato che l'ultima volta in quello stadio indossava proprio la maglia della Roma.

Il nazionale marocchino è stato un pilastro della difesa della Roma durante i 12 mesi con la casacca giallorossa. Apprezzato per l'abilità nei contrasti e per la precisione dei passaggi, dopo un anno alla Roma, è passato alla corte di Guardiola. Con i Giallorossi ha disputato 33 partite di Serie A, segnando cinque reti. Era uno degli insostituibili di Rudi Garcia, fin quando il Bayern non ha bussato alla porta della Roma dopo il grave infortunio di Javi Martinez.

A fronte di un offerta di 26 milioni di euro e di un contratto di cinque anni, Benatia è stato ricompensato dei tanti anni di sacrifici e di duro lavoro. La carriera del marocchino ha preso il volo con un po' di ritardo. A 21 anni viene ceduto a titolo definitivo dall'Olympique de Marseille a una squadra di Ligue 2, prima di essere acquistato nel 2010 dall'Udinese Calcio che gli concede una possibiltà. La fiducia viene presto ripagata. Benatia diventa uno dei centrali più affidabili del campionato italiano, e dopo tre stagioni in bianconero, passa alla Roma.

Benatia potrebbe trovarsi faccia a faccia con Totti©Getty Images

Chi pensava che 13,5 milioni per un difensore fossero eccessivi è stato presto smentito. Insieme a Leandro Castan ha formato una coppia difensiva solida e affidabile. Nelle prime dieci partite della stagione la Roma ha subito una sola rete e ha portato a casa 30 punti. "È davvero forte", ha detto Castan di Benatia. "È anche una splendida persona. In campo parliamo e ci intendiamo alla perfezione".

Quando a dicembre ha segnato una doppietta nel 4-0 contro il Calcio Catania, la Gazzetta dello Sport ha scritto: "Roma è ai suoi piedi. Non solo per la doppietta - è il vero simbolo della nuova Roma: affamata, forte e coraggiosa".

Tuttavia la sua esperienza nella capitale non era destinata a durare a lungo. Il Bayern gli offre una nuova sfida, certo che Benatia possegga tutte le qualità necessarie per fare bene con la maglia dei campioni di Germania: è un giocatore versatile che si adatta a diversi schemi di gioco (una vera e propria manna per Guardiola).

Il suo periodo di adattamento al calcio tedesco è stato rallentato da qualche sbavatura. Gli manca il ritmo partita, è vero, ma la prossima sfida di Champions contro i suoi ex compagni, saprà dargli la carica e la motivazione giusta. Gervinho, Francesco Totti e Miralem Pjanić sanno bene a cosa vanno incontro.